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Olio Di Palma Rosso: Perché Dovresti Dargli Una Chance

Da tempo ormai si conoscono i benefici dell’olio; quelli dell’olio d’oliva sono stati decantati per molti anni, ma recentemente anche l’olio di cocco e gli olii derivati dalla frutta secca, hanno percorso la scala e sono entrati nell’Olimpo. Ma, qualsiasi sia l’olio che scegli – d’oliva, cocco, mandorle, colza, arachidi, cartamo, noce, e persino di avocado – non avrà mai le potenti virtù nutrizionali che ha l’olio vergine di palma rosso.

Leggi qui: Si possono ottenere tutti i benefici dell’olio di palma rosso incorporandone soltanto 1-2 cucchiai alla tua dieta quotidiana.

Olio di palma rosso vs. Olio di palma kernel

Considerato cibo sacro e guaritore da molte civiltà, inclusi gli antichi Egizi, l’olio di palma rosso crudo o vergine è da considerarsi uno degli olii commestibili più nutrienti esistenti in Natura. Ma attenzione, non è da confondere con l’olio di palma derivato dal kernel.
L’olio di palma rosso deriva infatti dal frutto dell’albero di palma (l’Elaeis guineensis) e viene chiamato “olio di palma rosso” proprio per il suo ricco color rosso scuro che ha allo stato naturale. L’olio di palma kernel, invece, viene ricavato dal seme o kernel.

L’olio derivato dal frutto contiene in larga parte acido palmitico e oleico (grassi insaturi per il 50%), mentre invece l’olio di palma kernel contiene principalmente acido laurico e quindi contiene un buon 89% di grassi saturi. Purtroppo però, non sempre sui prodotti viene operata questa distinzione, e l’olio di palma kernel viene spesso assimilato all’olio di palma rosso, quando in realtà, sono molto differenti tra loro per composizione chimica e nutrizionale; questa potrebbe essere definita come la peggior svista nell’ambito della nutrizione moderna.

L’olio di palma kernel infatti, non contiene gli stessi benefici per la salute dell’olio di palma rosso. Benefici, che sono da attribuire al suo colore rosso, quello tipico del frutto, ricco di carotenoidi come beta-carotene e licopene. Questi potenti antiossidanti sono gli stessi che si trovano (e danno colore) nei pomodori, carote e altra frutta e verdura dal colore rosso-arancio intenso. Ciò che però non si sa, è che l’olio di palma rosso ne contiene anche più di pomodori e carote! È inoltre densamente ricco di tocotrienoli – una potente forma di vitamina E.

P U B B L I C I T A'

L’olio di palma processato non conterrà colesterolo, ma si comporta come i grassi idrogenati (detti anche acidi grassi-trans, pericolosissimi per la salute) presenti nei prodotti confezionati, e poiché a temperatura ambiente acquista una certa “densità”, si rende l’olio perfetto per l’industria alimentare del confezionamento, al posto degli olii idrogenati. Molti prodotti processati possono essere sponsorizzati con gli slogan “senza acidi grassi idrogenati” o “senza colesterolo” ma non sono sani come penseresti; perché quando l’olio di palma rosso viene raffinato e processato, perde tutto il suo colore e dunque tutte le sue qualità nutritive. Una volta diventato parte di uno snack confezionato, non possiede più quei benefici ottimi per la salute, e perde tutti gli antiossidanti che possono essere trovati solo in un olio di palma crudo (o vergine).

Olio di palma rosso vs. Olio di pesce e olio di cocco

E se comparato all’olio di pesce o di cocco, come si comporta l’olio di palma rosso?
Paragonare l’olio di palma rosso all’olio di pesce sarebbe come fare un paragone tra mele e arance.

I benefici dell’olio di pesce derivano principalmente dagli elevati livelli di acidi grassi essenziali omega-3, conosciuti come EPA e DHA, che contiene. Estremamente importanti per la tua salute, questi composti rendono l’olio di pesce uno dei più salutari al mondo, e sono supportati da un’ampia gamma di ricerche che ne confermano i benefici su quasi tutto il corpo: cuore, cervello, sistema immunitario, attraverso la sua straordinaria capacità di saper gestire le infiammazioni molto meglio di altri olii. Tuttavia, l’olio di pesce è estremamente suscettibile alle alte temperature, all’aria e alla luce – ed ecco perché è fortemente sconsigliato per la cottura. L’olio di palma rosso invece, è particolarmente stabile.

L’olio di palma rosso contiene meno acidi grassi omega-3 a “catena lunga”, che sono in grado di abbassare il colesterolo, rispetto all’olio di pesce, e tuttavia ne contiene molti a “catena media” e a “catena corta” – entrambi riconosciuti dagli scienziati come salutari e necessari, se presi con moderazione.

Ma ecco qui un altro paragone; questa volta, tra elementi di uno stesso gruppo (mele e mele) come l’olio di cocco e l’olio di palma rosso. L’olio di cocco contiene trigliceridi a catena media (in livelli non molto elevati), ma, l’olio di palma rosso contiene carotenoidi e tocotrienoli, antiossidanti che lo rendono di gran lunga superiore all’altra ‘mela’, l’olio di cocco.

Aiuta il cuore, combatte le malattie

La scienza ha ormai provato che l’olio di palma rosso può essere considerato un grandissimo alleato contro le malattie cardiache e il colesterolo alto. Negli ultimi due decenni, i ricercatori hanno infatti studiato intensamente gli effetti di questo olio sulla salute, e in particolare sul sistema cardiovascolare; e i primi risultati preliminari sono stati in grado di frastornare, persino gli scienziati.

A temperatura ambiente, infatti, quest’olio semi-solido somiglia al lardo. Ma, nonostante contenga elevati livelli di grassi saturi, in realtà, a differenza del lardo, l’olio di palma rosso è in grado di proteggere il tuo cuore, anziché di danneggiarlo. I grassi saturi agiscono come spessa melassa nel tuo sistema cardiovascolare, contribuendo alla formazione delle placche (causando così l’aterosclerosi); gli studi effettuati sull’olio di palma rosso hanno invece dimostrato, che aggiungere l’olio di palma alla tua dieta può al contrario contribuire alla rimozione delle placche incastonate nelle arterie, e di conseguenza, invertire il processo di formazione di queste e di prevenire le ostruzioni. Gli studi, finanziati dal National Institutes of Health (NIH) hanno dimostrato come una forma naturale di vitamina E, chiamata alfa tocotrienolo, un composto presente in elevate quantità nell’olio di palma rosso, può aiutare a ridurre gli effetti di un ictus di ben il 50%! Tramite un effetto protettivo sui tuoi neuroni.

Ma la rimozione delle placche non è l’unico modo in cui l’olio di palma rosso si occupa di tenere lontani ictus e infarti e di proteggere il tuo cuore. Esso può inoltre infatti migliorare i livelli di colesterolo buono e mantenere sotto controllo la pressione arteriosa. Ad oggi, gli scienziati sanno che l’infiammazione del tessuto interno delle arterie è ciò che permette innanzitutto al colesterolo di depositarsi. Ed ecco perché gli effetti protettivi dell’olio di palma rosso sono così potenti e fondamentali: perché derivano da elevati livelli di antiossidanti, capaci di mantenere sotto controllo le infiammazioni, espugnando i radicali liberi.

Ma i benefici dell’olio di palma rosso non sono solo limitati alla salute del cuore. Le ricerche ormai confermano che le sue proprietà aiutano a proteggere il nostro organismo contro una numerosa varietà di malattie, quali l’osteoporosi, l’asma, la cataratta, la degenerazione maculare, e poi artrite e malattie del fegato; può persino rallentare il processo di invecchiamento precoce, proteggendo la pelle dai raggi dannosi del sole.

Ma niente ci fa invecchiare più velocemente del sovrappeso. E, mentre grassi e olii tradizionali come margarina e altri olii vegetali, ci mettono molto tempo per essere scomposti e trasformati in energia, per venire infine immagazzinati come grasso, l’olio di palma rosso finisce direttamente nel fegato, facendo partire il tuo metabolismo a vele spiegate. Ciò significa che brucerai molto più velocemente calorie derivanti dal grasso.

Per quanto riguarda il cervello, quella speciale forma di vitamina E (il tocotrienolo) che si trova nell’olio di palma rosso, è in grado di interrompere il naturale processo di distruzione di neuroni e sinapsi di migliorare la circolazione del sangue tra essi, un processo, che aiuta a prevenire malattie come l’Alzheimer e la demenza.

Gli antiossidanti contenuti in elevate quantità nell’olio di palma rosso, lo rende oltretutto un cibo anti-cancro. Per quanto i tocotrienoli si trovino anche nella crusca di riso, di grano e orzo, è l’olio di palma rosso la più ricca fonte di questi potenti composti. Le ricerche sostengono che questa naturale forma di vitamina E possa contrastare gli effetti dei tumori della pelle, dello stomaco, del pancreas, del fegato, dei polmoni, e del colon; e poi ancora della prostata, della mammella, e di molti altri tipi di tumore.

E se ancora non bastasse, gli studi hanno inoltre dimostrato come l’olio di palma rosso sia in grado di aiutare l’assorbimento di numerosi nutrienti, migliorare le funzionalità del sistema immunitario, e aiutare il fegato nel suo lavoro di disintossicazione biologica.

Disponibilità e sostenibilità

Al momento dunque, la domanda cruciale potrebbe essere, “Dove posso acquistarlo?” Puoi comprare l’olio di palma rosso già nel tuo negozio di fiducia; viene importato dalla Malesia, il secondo più grande produttore di olio di palma al mondo.

Oltre alle sue virtù naturali, da qualche tempo sono state riconosciute anche le sue infinite qualità anche per l’industria. A causa dell’impressionante aumento dei prezzi di olio crudo e gas, nel 2012, l’olio di palma ha infatti iniziato a attirare l’attenzione di scienziati e aziende, come una delle risorse più plausibili di biocombustibile.

Ma l’idea di utilizzare l’olio di palma come sostituto rinnovabile di carburanti derivati dal petrolio, ha già ottenuto la sua buona parte di criticismo da molte organizzazioni in giro per il mondo, creando una disputa volta a focalizzare l’attenzione su come utilizzare l’olio di palma come biocombustibile significhi di fatto diminuirne le scorte per coloro che vorrebbero utilizzarlo come fonte dietetica e di sostentamento – anche a fronte delle migliaia di persone denutrite del Secondo e Terzo Mondo. Quindi, nonostante siano molti gli scienziati che ritengano che l’industria dell’olio di palma possa essere in grado di sostenere entrambe le richieste, assicurati sempre di scegliere solo olio di palma rosso “vergine” ed “organico”, e di optare per quei marchi che assicurano l’eco-sostenibilità del prodotto.

Autore | Enrica Bartalotta

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.