Ecco un’idea: invece di comprare il succo e le bacche di Goji, perché non far crescere le proprie? Con il tempo e le risorse necessarie a disposizione, si possono ottenere i frutti ad un costo molto limitato, ed è una bella alternativa per chi ama sperimentare cose nuove! Non c’è bisogno di tanti accorgimenti, avrete bisogno di uno spremiagrumi a un certo punto, ma l’investimento varrà la pena!
Di che cosa avete bisogno
Semi, area di produzione (esterna e/o in vaso), la terra, l’acqua, l’esposizione al sole e/o alla luce, un po’ di tempo da dedicare: tutto qui.
Semi
È possibile ottenere i semi direttamente dalle bacche di goji, anche se non si può essere sicuri di quale varietà si sta coltivando e, se le bacche sono del tipo essiccato, i semi potrebbero non germinare correttamente.
Crescita
Si possono piantare già dalla fine del mese di febbraio. Se vivete in una zona dove la temperatura non scende al di sotto dei -26C potete tranquillamente far crescere le vostre bacche all’esterno, che non è poi così difficile. Ovunque vi sia uno spazio libero, sia che si tratti del cortile (esteticamente sono molto belle e fanno meravigliosi fiori viola in primavera) o altrove, ma ci sono alcune considerazioni da fare sulla posizione. Per prima cosa, assicuratevi di scegliere una zona ampiamente baciata dal sole (a sud senza alberi, edifici, ecc), inoltre provate a scegliere un’area priva di sostanze chimiche (e non usate pesticidi sul terreno dove le state andando a piantare né ovunque vicino a loro, se possibile); tenete le piante più lontano possibile dalla strada poiché l’inquinamento e la polvere non dovrebbero contaminarle. Potreste anche piantare i semi dopo l’ultima gelata dell’inverno, ad una profondità di 1 cm abbondante. Mantenete il terreno costantemente umido fino alla germinazione, poi diminuite l’irrigazione permettendo al suolo di diventare asciutto prima di annaffiare nuovamente. Se avete intenzione di fare crescere le bacche di goji sul prato, potete scegliere di rimuovere solo una parte di erba, in modo da ottenere delle gradevoli aiuole.
Se optate invece per la coltivazione in vaso, è possibile risparmiare denaro: basta un barile di legno (se non riuscite a trovarlo di recupero, sono in vendita presso alcuni centri di giardinaggio o negozi di ferramenta) da tagliare a metà per ottenere due bei grandi vasi decorativi che possono essere utilizzati per far crescere un paio di piante di Goji. In alternativa si possono comprare un paio di vasi di grandi dimensioni: avrete probabilmente bisogno di più di un vaso per ottenere una discreta quantità di bacche.
Terreno
Avrete fondamentalmente bisogno di terriccio regolare e un po’ di materiale organico. Se avete intenzione di piantarle all’esterno è necessario preparare una zona apposita come sopra indicato. Questi suggerimenti, invece, si applicano sia per la coltivazione outdoor che indoor: assicuratevi che il terreno abbia un buon drenaggio, che contenga molta materia organica (se è possibile integrate con alcuni compost, vermiculite, letame o altro materiale organico). NON usate concimi chimici perché sono privi di nutrienti. L’utilizzo di fertilizzanti chimici per nutrire le vostre piante è come costringere un essere umano a vivere di prodotti chimici: in questo caso i frutti non conterrebbero gli elementi che li rendono così preziosi. Se avete optato per la coltivazione in vaso, dovrete anche cambiare il terriccio ogni anno o giù di lì, perché le piante di bacche di Goji “mangiano” le sostanze nutritive esistenti. Per fortuna, le piante diventano quasi tutta materia e quindi non sarà necessario aggiungere materia organica molto spesso. Se coltivate in esterno, assicuratevi di lavorare il terreno con dello stallatico, compost, vermiculite o altro materiale organico almeno una volta all’anno.
IMPORTANTE: le bacche di Goji amano il terreno un po’ umido (anche se una volta stabilite sono abbastanza resistenti alla siccità). In ambienti naturali, piante del genere non hanno MAI terreno secco intorno a loro, quindi è estremamente importante curare con attenzione le aiuole delle vostre piante di Goji, soprattutto direttamente intorno alle piante: questo ridurrà drasticamente l’evaporazione di acqua dal suolo e sosterrà un ecosistema sano fatto di vermi, funghi e batteri benefici. Utilizzate trucioli di legno, fieno, paglia, fogliame (ma non di rovere o noce) o altri materiali organici, fate uno strato di almeno un paio di centimetri ma non più di otto. Meglio usare i trucioli di legno, ancora meglio se di cedro, dal momento che sono acidi e l’acidità limita l’impatto degli agenti atmosferici.
Acqua
Avrete bisogno di innaffiare le vostre piante, ovviamente. Quando il terreno si sarà asciugato, basterà un po’ di acqua: assicuratevi di non saturare il terreno e di lasciarlo asciugare prima di annaffiare nuovamente. Il terreno deve assorbire acqua, ma deve anche avere un buon drenaggio. Se le vostre piante sono all’esterno, assicuratevi che non vengano saturate da troppa pioggia e che l’acqua in eccesso sia drenata. Le piante possono letteralmente annegare se vengono immerse in acqua troppo a lungo! Inoltre, se siete in una zona calda, ricordate che il suolo scarica più rapidamente ed è importante che anche l’acqua sulle foglie sia drenata correttamente, dal momento che potrebbe essere colpevole di malattie di natura fungina. Infine, il momento migliore per annaffiare, proprio al fine di evitare la malattia fungina, è la mattina presto.
Sole
Se le vostre piante sono interne, assicuratevi che abbiano accesso a quanto più sole possibile. Più sole ottengono durante il corso della giornata, più bacche produrranno e più nutrienti saranno quelle bacche. Dovrebbero essere almeno 8 ore di luce solare diretta al giorno e se non si può dare loro abbastanza sole, si potrebbe considerare di mettere una luce artificiale su di loro per qualche ora al giorno, fino a lasciare la luce accesa 24/7 se le piante non sono ancora cresciute molto. Se avete piantato le bacche in vaso, potreste collocarle fuori alla luce solare diretta, e portarle dentro solo durante l’inverno o durante i temporali potenzialmente dannosi. Se le vostre piante sono coltivate in ambienti chiusi lontano dalla luce diretta del sole, assicuratevi di esporle al sole gradualmente, mettendole solo per poche ore alla volta in un primo momento prima di piantarle fuori in modo permanente o anche prima solo di metterle fuori in vaso per la stagione calda.
Riassumendo
Tutto quello che dovete fare, dopo, è sedervi e guardare le bacche di Goji crescere. Ci vorranno un paio di anni per ottenere delle buone dimensioni che producano una bella quantità di frutti, ma almeno quando arriverà quel momento, non sarete più dipendenti da nessun altro per la dose di polisaccaridi e di altri agenti benefici e nutrienti! Fino ad allora, se volete comprare succo o le bacche di Goji, informatevi sulle aziende che li producono e fate la vostra scelta intelligente su dove acquistare i frutti: non tutte le bacche di goji sono uguali.
Come preparare il succo
Una volta cresciuti i frutti, comprate uno spremiagrumi… e il gioco è fatto!
Autore | Daniela Bortolotti
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ho due piante di goji che da tre anni fanno molti fiori ma non frutti. proprio 0. mi può aiutare, grazie
Come posso curare la mia pianta di goji dalle foglie macchiate da fiocchetti bianchi. Grazie
vasto assortimento di piante di goji nq1, n1, sweet e big oltre al raro goji nero.
BUONGIORNO CORTESEMENTE VORREI SAPERE DOVE POSSO ACQUISTARE DELLE PIANTE OPPURE LE BACCHE DI GOGYI
IO ABITO A TRENTO 38100 GRAZIE
In Sicilia l’azienda che vende piantine di bacche di goji e l’azienda agricola A.Riggio “APLCEFALU”,vendita di bacche di goji,fresche ed essiccate e liquore alle bacche di goji
“LIGOJ” e liquore digestivo alle bacche di goji”DIGERGOJ” ricetta esclusiva e marchio “APLCEFALU”.
http://www.aplcefalu.com -MAIL:[email protected]
mi piacerebbe avere delle piante di goji ,e se si possono usare con la pillola x abassare la pressione arteriosa
Buon giorno
Ho scoperto le bacche di goji e vorrei acquistarne semi o piantine x produrle a casa
Qualcuno mi sa dire dove posso trovarle in nord Italia?
Grazie!!
DOVE COMPERO LE PIANTINE O I SEMI DA COLTIVARE?
Anche noi abbiamo scoperto da poco le bacche di Goji,il problema è che mia moglie soffre di diverticolite,quindi i semini contenutigli danno grossi problemi.
Ultimamente ho provato a far bollire in un litro d’acqua 100 grammi di bacche essiccate,frullare il tutto e passarlo in un colino a moglie fini,ottenendo così un succo denso privo di semi.Le proprietà dovrebbero rimanere nel succo?
Anche perchè la pasta che rimane è talmente piena di semi che mangiarla potrebbe dare problemi anche a chi non soffre di questa patologia. Qualche consiglio? Grazie.
Salve Angelo,
non mi piacciono le alte temperature alle quali Lei effettua il succo. Provi questa guida per favore http://www.salute-e-benessere.org/nutrizione/succo-di-bacche-di-goji-come-prepararlo-casa-vostra/
Per quanto riguarda la diverticolite sarebbe proprio meglio che la sua Signora si limiti a bere l’estratto.
Desidererei sapere dove possibile acquistare piante diGoji ad uso reimpianto e le eventuali misure delle piante,se arbusti o piante vere e proprie. Grazie
Ho già una pianta dell’eterna giovinezza (Bacche di Goji) qualche mese fa ha iniziato a fare un po di frutti ma gli uccellini mi hanno tolto il piacere di gustarli. Quale rimedio posso usare?
Grazie.
Ho dimenticato di dire che sono in possesso di due qualità di Goji le cui piante hanno vegetazione molto diverse.
Entusiasmante è l’aggettivo che merita questo articolo.Da un anno coltivo alcuni GOJI in modo fai da te, ho già assaggiato le prime bacche : buone ;ho già riprodotto una piantina da una bacca derivata dalle piante acquistate. Pensando che il Goji viene da zone montane ,dove il terreno è sicuramente acido , ho aumentato l’ acidità del mio terreno , che era quasi nuetro, con dello zolfo in polvere. Sarebbe interessante scambiare le nostre esperienze a riguardo. Saluti
Dove ha comperato le piante di Goji? Attendo una risposta.Grazie.
Salve Giuseppe, anch’io ho messo a dimora delle piante di goji in zona collinare che, fioriscono abbondantemente ma non allegano, cosa mi consigli a parte l’uso dello zolfo per avere un terreno più acido. Grazie