Il livello elevato di ozono può aumentare il rischio di sviluppare forti appendiciti.
A dirlo è un nuovo studio, condotto in Canada, da un nutrito gruppo di scienziati.
I ricercatori hanno scoperto che, all’aumento del livello di ozono nell’atmosfera, corrisponde un’impennata, pari al 22%, del rischio di appendicite.
I livelli di ozono variano tipicamente tra i 0 ppb (parti per miliardo) nelle giornate in cui la qualità dell’aria è, tutto sommato, buona, a più di 300 ppb nei giorni in cui l’aria risulta estremamente insalubre.
Secondo il dottor Gilaad Kaplan, gastroenterologo presso l’Università di Calgary, “questo studio ci restituisce una fotografia della dimensione del problema e ci fa capire anche che l’inquinamento atmosferico è in grado di produrre effetti negativi di una certa portata sulla salute umana”.
Alla luce dei risultati, secondo i ricercatori, circa una persona su 15 svilupperà l’appendicite nel corso della sua vita. Esistono due tipi di appendicite: quella infiammatoria (la maggior parte dei casi si presenta con dolore addominale, che peggiora nel giro di 24-36 ore) e l’ appendice perforata.
Già alcuni ricercatori, anni addietro, avevano stabilito una connessione tra l’inquinamento atmosferico e la patologia, grazie ad uno studio del 2009, condotto su un campione di circa 5000 persone di Calgary.
LO STUDIO RECENTE
In base al nuovo studio, i ricercatori hanno esaminato più di 35.000 persone ricoverate in ospedale per appendicite, in 12 città canadesi tra il 2004 e il 2008. I pazienti avevano in media 30 anni di età al momento della diagnosi.
I ricercatori, allo stesso tempo, hanno calcolato le concentrazioni medie di ozono per ogni città durante la settimana prima che ogni paziente fosse ricoverato in ospedale per l’appendicite.
Bisogna ricordare che l’ozono raggiunge massimi livelli quando le sostanze inquinanti interagiscono con la luce del sole nell’atmosfera: per questa ragione, i suoi livelli tendono ad essere più elevati nei mesi estivi in cui la luce solare è più forte.
I ricercatori hanno inoltre sottolineato altri importanti fattori di rischio per l’appendicite, come l’età ed il sesso (questa patologia affligge le persone più giovani e gli uomini).
QUALCHE DUBBIO SUL TAVOLO
I ricercatori non hanno ancora chiaro il meccanismo preciso in base al quale l’inquinamento dell’aria riesce ad aumentare il rischio di sviluppare l’ appendice. E ‘possibile che l’esposizione all’inquinamento atmosferico possa aumentare l’infiammazione nelle persone che hanno già sintomi precisi di questa patologia.
Secondo un altro studio condotto su cavie da laboratorio, è emerso che l’esposizione agli inquinanti atmosferici può alterare i livelli di microbi intestinali che aiutano a mantenere l’ intestino sano e pulito: questo spiegherebbe perchè, nel caso di inquinamento atmosferico, il tratto intestinale e l’appendice siano maggiormente a rischio infezione.
Autore | Marirosa Barbieri
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