Più di 250 persone in almeno sei Stati sono stati contagiati da un virus intestinale che può essere legato a patologie di origine alimentare, secondo i Centri per il Controllo delle Malattie che, in un comunicato, hanno dichiarato che a partire dal 22 luglio, l’infezione Cyclospora sta causando diarrea e altri sintomi simil-influenzali fino ad oggi negli stati dell’Iowa, Nebraska, Texas, Wisconsin, Georgia e Connecticut. Anche Illinois e Kansas hanno notificato all’agenzia un caso ciascuno, ma le persone potrebbero essere state contagiate in un altro degli Stati Uniti.
Il Centri per il Controllo delle Malattie ha dichiarato che 10 persone sono state ricoverate in ospedale e la maggior parte delle malattie segnalate, si sono riscontrate da metà giugno ai primi di luglio. La Food and Drug Administration sta indagando sulle infezioni Cyclospora, che più spesso si trovano nei paesi tropicali o subtropicali e sono state collegate a prodotti freschi importati in passato. L’agenzia sostiene che non è ancora chiaro se i casi di ciascuno dei sei Stati facciano parte della stessa epidemia.
La malattia di solito si sviluppa quando le persone ingeriscono cibi o acqua contaminati da batteri fecali e il numero di contagi è passato da poco più di 200 a più di 250 martedì scorso, secondo il Centri per il Controllo delle Malattie, che ha anche aggiunto Georgia e Connecticut alla lista degli stati colpiti.
La Food and Drug Administration ha confermato che sta indagando anche su eventuali patologie aggiuntive e che il numero dei soggetti colpiti potrebbe crescere.
Autore | Daniela Bortolotti
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