Il vino, come antidoto naturale alla depressione. Sin dall’antichità questa piacevole bevanda veniva gustata per il suo sapore intenso e conviviale.
Grazie ai suoi innumerevoli benefici, il vino era ed è tuttora un nettare prezioso in grado di sollevare persino il morale.
E’ quanto suggeriscono alcuni ricercatori spagnoli secondo cui, bere moderate quantità di alcol al giorno, ci protegge dalla depressione.
Le persone anziane che sono solite consumare dai 2 ai 7 bicchieri di vino alla settimana hanno il 32% in meno di probabilità di soffrire di depressione rispetto alle persone che non hanno mai bevuto alcol, secondo lo studio.
Questi risultati sembrano contraddire ricerche precedenti che additavano l’alcol come uno dei maggiori responsabili della depressione in quanto molte persone tendono a rifugiarsi nell’alcol per dimenticare delusioni, tradimenti e traumi.
“In base ai risultati raccolti nel nostro studio”, ha detto il dottor Miguel Martinez Gonzalez, cardiologo e professore di Medicina Preventiva presso l’Università di Navarra a Pamplona, “il consumo medio di alcol è associato al vino, solitamente consumato durante i pasti”.
Lo studio ha esaminato più di 5.500 uomini e donne di età compresa tra i 55 e gli 80 anni, di origine spagnola. Nessuno dei partecipanti allo studio presentava problemi di depressione all’inizio dell’esperimento.
In un arco di tempo di circa sette anni, 443 volontari hanno iniziato a soffrire di depressione. I ricercatori hanno scoperto che i pazienti che bevevano dai 5 a 15 grammi di alcol in media, hanno avuto un minor rischio di sviluppare la depressione rispetto alle persone che si sono astenute completamente dall’alcol.
In particolare, lo studio ha riscontrato che gli uomini e le donne che bevevano 2-7 bicchieri di vino a settimana avevano il 30% in meno di probabilità di sviluppare la depressione.
Secondo i ricercatori, tuttavia, esistono anche altri fattori che possono influenzare l’umore, come il sesso, l’età, il vizio del fumo, il grado di istruzione e l’attività fisica.
Il dottor Martinez- Gonzalez sostiene che i benefici del vino sull’umore sono dovuti ad un composto presente nell’uva in grado di proteggere alcune parti del cervello da processi infiammatori.
Si attestano su posizioni più caute alcuni ricercatori ed esperti come Susan Ramsey, professore associato di psichiatria presso la Warren Alpert School of Medicine presso la Brown University di Providence.
La dottoressa Ramsey che ha condotto una ricerca sugli effetti dell’alcol sui pazienti depressi ha detto che l’attuale ricerca non ha preso in considerazione le persone che soffrono attualmente di depressione o prendono farmaci antidepressivi e questo costituisce un gap nell’attendibilità dei risultati.
“Per questo motivo”, attesta la Ramsey, “non bisogna generalizzare i risultati di questo studio: è troppo presto per cantare vittoria e benedire il vino come un antidoto in grado di prevenire la depressione”.
Autore | Marirosa Barbieri
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