È un classico: la settimana prima del ciclo siete scorbutiche, stanche e, improvvisamente, non riuscite più a chiudere la cerniera dei pantaloni. Suona familiare? Allora siete tra la stragrande maggioranza delle donne (fino al 90%) che sentono i sintomi premestruali (PMS). La maggior parte delle “vittime” della sindrome premestruale ha dei sintomi che non interferiscono con il proprio stile di vita, come ad esempio tensione mammaria, gonfiore e un lieve mal di testa, che spesso accompagnano e annunciano il vostro periodo, spiega il Dr. Robert L. Reid, professore di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Kingston, Ontario: “Questa forma più lieve di sindrome premestruale si chiama molimina” precisa il medico.
Anche se la causa esatta non è nota, tali sintomi si pensa siano innescati da fluttuazioni degli ormoni e della serotonina chimica del cervello, e possono coinvolgere anche sbalzi d’umore, stanchezza, ritenzione idrica e l’insonnia. I sintomi premestruali possono persistere per tutta la durata del ciclo; molti di noi provano anche crampi addominali appena prima e durante i giorni del ciclo. Circa il 3-5% delle donne soffrono di sindrome premestruale con gravi sintomi che inficiano le attività e le relazioni. Gli psichiatri si riferiscono alla condizione che si manifesta con depressione, letargia o rabbia, e ostacola la vita quotidiana, come il disturbo disforico premestruale (PMDD). Se pensate di soffrire di sindrome premestruale o PMDD in forma grave, rivolgetevi subito al vostro medico.
Alleviare i sintomi della sindrome premestruale come dolore, gonfiore e irritabilità, potrà risultarvi più facile con questi rimedi che potrete trovare in farmacia.
Fino a quando i sintomi premestruali sono da lievi a moderati, la buona notizia è che si possono gestire con farmaci standard, che possono aiutare sia prima che durante il periodo. Infatti, dice Reid, “si stima che dal 30 al 40% nelle donne colpite dalla sindrome premestruale siano i metodi più utilizzati“.
Di seguito vi suggeriamo alcuni nomi che potreste prendere in considerazione, non prima di averne parlato col vostro dottore.
1. Per alleviare i dolori muscolari e i crampi durante la sindrome premestruale
Esempio: Tylenol
Come funziona: il Tylenol contiene paracetamolo, un farmaco che eleva la soglia del dolore del corpo. Queste capsule lavorano in due fasi: il primo strato aiuta subito, fornendo un rapido sollievo, mentre il secondo viene rilasciato nel tempo per ridurre il dolore per un massimo di otto ore.
Che cosa dovete sapere: “Da prendere solo al momento della comparsa del dolore e a stomaco pieno“, spiega la Dott.ssa Janina Filipczuk, farmacista a Port Credit, Ontario. “Finché si seguono le indicazioni sulla confezione, è sicuro e privo di effetti collaterali, ed è consigliato anche per chi è allergico all’acido acetilsalicilico” (tipicamente, quello contenuto nelle aspirine, nda).
2. Per ridurre il dolore e il gonfiore del seno durante la sindrome premestruale
Esempi: Aleve, Advil, Motrin IB, Tylenol Extra e Midol Complete
Come funzionano: il sodio naprossene (il principio attivo dell’Aleve) e l’ibuprofene (che si trova nell’Advil e nel Motrin IB) vanno a incidere sulle prostaglandine che mediano il dolore e l’infiammazione. Questo aiuta ad alleviare dolore, gonfiore e tensione mammaria. L’acido acetilsalicilico, che si trova nell’aspirina, funziona in modo simile ma può interferire con la coagulazione del sangue, quindi sarebbe meglio evitare se si tende a soffrire di emorragie. Le formule del Tylenol e Midol contengono entrambe il paracetamolo antidolorifico, e anche diuretici per alleviare il gonfiore, aumento di peso e tensione mammaria.
Che cosa dovete sapere: il naprossene sodico e l’ibuprofene sono considerati sicuri quando vengono assunti con prescrizione. Riducendo il sale, i cibi salati e i carboidrati raffinati si può ulteriormente aiutare il fisico a prevenire il gonfiore.
3. Per diminuire l’irritabilità e la tensione durante la sindrome premestruale
Esempi: Midol Extra, magnesio e vitamina B6
Come funzionano: il Midol contiene paracetamolo per alleviare il dolore, oltre al pamabrom (un diuretico) per diminuire il gonfiore. Inoltre contiene pyrilamine maleato antistaminico, che calma la tensione e l’irritabilità. “Ulteriore integrazione con vitamina B6 e magnesio può avere effetti benefici sugli sbalzi d’umore e l’irritabilità“, spiega la Dott.ssa Filipczuk.
Che cosa dovete sapere: il Midol è considerato sicuro quando viene assunto con prescrizione. Si dovrebbe parlare con il medico o il farmacista prima di assumerlo assieme ad integratori vitaminici, per garantire che non potranno interagire con i farmaci. Un dietista può determinare se si sta assumendo abbastanza vitamina B6 e magnesio dal cibo e, se ciò non accade, è bene iniziare con una dose da 50 a 100 mg di vitamina B6 e 250 mg di magnesio al giorno.
Ulteriori opzioni per migliorare la sindrome premestruale
Per una sindrome premestruale grave o sintomi di PMDD, i contraccettivi orali possono aiutare a livellare le fluttuazioni ormonali, spiega il Dott. Reid. “I più efficaci”, dice, “sono le pillole come il Seasonale e il Seasonique, che limitano dimostrato di alleviare la PMDD”.
Eventuali antidepressivi come Zoloft e Prozac possono essere efficaci contro la depressione, la rabbia e l’ansia, aumentando i livelli di serotonina (l’ormone “felice” del cervello), ma non assumete nulla di tutto ciò senza prima aver consultato il vostro medico di fiducia.
Autore | Daniela Bortolotti
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