Lo chiamano il cibo dei poveri. La patata un tempo allietava le tavole dei contadini e delle classi sociali umili prostrate dalla fame e dalla carestia. Grazie al suo potere nutrizionale, questo ortaggio è in grado di colmare i grandi morsi della fame.
La patata, guardata con diffidenza dai dietologi (per l’alto contenuto di carboidrati) si presta a tanti usi in cucina: dai contorni, ai primi piatti, ai secondi, agli sformati e trova ampio impiego anche nell’industria dolciaria (numerosi prodotti della pasticceria contengono la fecola di patata).
I BENEFICI DELLA PATATA
L’ortaggio che ha fatto capolino in Europa nel diciottesimo secolo, è fonte di vitamine e minerali, e si caratterizza per il suo sapore dolciastro, la consistenza farinosa e la pastosità al palato.
La buccia contiene vitamina C, potassio, magnesio, fosforo, zinco mentre la polpa è ricca di caroteni.
A seconda della consistenza e dell’aspetto, le patate si classificano in diversi generi: a buccia rossa e pasta gialla, novelle o a pasta bianca (comunemente utilizzate per realizzare purè o crocchette).
Nonostante il suo potere altamente benefico, la patata è tossica nelle sue parti verdi (foglie) che però non vengo impiegate per finalità culinarie.
RICETTE ITALIANE E STRANIERE
Le patate sono il vanto delle nonne. Che cosa dire, infatti, al cospetto degli gnocchetti di patate finemente fabbricati dalle sapienti mani della nonna? O del letto di patate al forno condite con salsiccia e rosmarino? O del classico purè di patate con l’aggiunta di prosciutto cotto?
Se avete l’acquolina in bocca, date un’occhiata a qualche ricetta gustosa per deliziare il vostro palato con le patate.
Le patate dolci al forno, ad esempio, sono facili da realizzare. Basta mescolare il succo d’arancia, lo zenzero fresco grattugiato e l’aglio arrosto e versare questo composto sulle patate crude, infornando il tutto.
Estraete le patate dal forno ed accompagnatele con un secondo a base di carne arrosto o pesce.
Pasta patate e salsiccia è la ricetta classica all’italiana. Gustosa, calorica e nutriente questa portata è particolarmente apprezzata.
Per prepararla ci occorrono aglio, prezzemolo, patate e salsiccia. Per prima cosa, soffriggete l’aglio in una casseruola; quindi, aggiungete la salsiccia e lasciate insaporire gli ingredienti. Tagliate le patate a cubetti piccoli ed aggiungetele alla salsiccia. Cuocete tutto e condite la pasta con l’aggiunta di prezzemolo fresco.
Patate veloci. E’ così che si chiama il contorno di patate alla carne o al pesce.
Per realizzare la portata, tagliate le patate rosse in spicchi spessi e spennellatele con un filo d’olio cuocendole fino a doratura. Aggiungete un ramoscello di rosmarino e qualche fogliolina d’alloro e, se di vostro gradimento, delle olive già snocciolate.
Le patate si prestano anche a ricchi contorni colorati e tollerano bene la compagnia delle amiche di avvenutra: zucchine, carotine, peperoni.
Saltate in padella le patate tagliate a dadini e cospargetele di olio; quindi infornate fino a doratura. Dopo averle estratte dal forno, aggiungete un pizzico di cumino e paprika o dello zenzero fresco.
Semplice da preparare in pochi minuti, l’insalata di patate lesse si ottiene portando le patate in ebollizione. Dopo averle pelate, tagliatele in sottili fette ed adagiatele su un piatto.
A questo punto, aggiungete dell’aceto balsamico, olio, un pizzico di sale e delle olive denocciolate. Se preferite, condite il tutto con una spolverata di pepe ed origano.
Le patate possono essere gustate anche durante il brunch, in aggiunta ad omelette, frittate o torte salate.
Se dall’occidente voliamo in oriente, scopriremo una serie di ricette speziate e gustose a base di patate.
Le popolazioni apprezzano particolarmente questo ortaggio tanto da farne largo consumo in numerose pietanze.
Conoscete l’insalata indonesiana?
Per prepararla ci occorrono un cetriolo tritato e qualche pomodoro. Aggiungete a questi elementi, le patate cotte a dadini, i fagiolini lessati e le uova sode. Irrorate l’insalata con olio, aceto e salsa di soia e servite con l’aggiunta di crostini di pane.
La tortilla patatosa, la chiameremo così questa ricetta messicana, combina sapientemente la patata dolce con la cipolla tritata, il pepe verde ed i fagioli neri in scatola. Aggiungete a questi ingredienti dei chicchi di mais e del formaggio grattugiato.
Farcite una tortilla ed arrotolatela spennellandola con olio. Quindi, infornate tutto per circa mezz’ora. Servite il piatto con un contorno di yougurt bianco senza grassi.
Esiste poi un altro modo sfizioso per gustare la patata dolce: dividetela in cubetti, cospargetela di curry e chili ed infornatela.
Si chiama purè dell’oriente ed è una specialità antica. Seguite la stessa modalità di preparazione del purè classico utilizzando, come ingredienti aggiuntivi, il finocchio, uno spicchio d’aglio e del timo. Usate questo contorno per accompagnare carne o pesce alla griglia.
OCCHIO ALLE PATATE SURGELATE!
Qualche tempo fa alcuni autorevoli quotidiani del calibro del Daily Mail hanno evidenziato la pericolosità delle patatine precotte surgelate.
In un articolo titolato “le patatine surgelate servite in ristoranti e fast-food potrebbero causare il cancro”, il Daily imputava la cancerosità delle patatine all’eccessiva quantità di acrilamide in esse contenute. L’acrilamide è una sostanza naturale e tossica che si trova in molti alimenti e si sprigiona a temperature elevate.
Visto che le patatine surgelate subiscono una doppia cottura (sono precotte in fabbrica e cotte, di nuovo, nel forno di casa) i livelli di questa sostanza potrebbero risultare di gran lunga superiori.
“Gli esperti della American Chemical Association”, recita l’articolo, “hanno chiesto ai produttori di usare modi più sicuri per cucinare le patate limitando così la quantità di acrilamide contenuta”.
FAQ
E’ vero che le patate cotte perdono parte delle loro sostanze?
Sì ma ne conservano buona parte.
Per quanto tempo posso conservare in frigo una patata sbucciata?
Le patate pelate e stipate a lungo tendono a perdere le loro proprietà perciò è preferibile tenerle in frigo uno, o al massimo due giorni.
Il mio bambino non vuole mangiare le patate, che cosa posso fare?
Potresti introdurle furtivamente in altri alimenti di suo gradimento. Ad esempio, prova a mescolare la patata dolce tagliuzzata, nella salsa di pomodoro o nell’impasto della pizza e vedrai che il piccolo non se ne accorgerà.
Come faccio a riconoscere le patate dolci?
Di solito quelle dolci sono grandi ed hanno un incarnato più pallido.
Autore | Marirosa Barbieri
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