Mangiare frutta! E’ il suggerimento dispensato da medici e nutrizionisti di tutto il mondo.
La frutta viene considerata, infatti, uno degli alimenti più sani che ci siano dato il suo contenuto di vitamine, minerali, fibre e carboidrati. L’insieme di questi elementi fa della frutta una preziosa alternativa ai carboidrati contenuti nei cereali, nel pane o nel latte.
La frutta fresca, inoltre, combinata con una noce di gelato o sotto forma di macedonia con l’aggiunta di panna, funge da ottimo dessert in grado di soddisfare la nostra golosità senza rinunciare alla salute.
Quali sono i frutti migliori da mangiare?
Sicuramente quelli freschi, surgelati o in scatola, senza zuccheri o conservanti aggiunti.
Sono da evitare, perchè ipercalorici e trattati, i frutti non stagionali e quelli sciroppati.
VANTAGGI DELLA FRUTTA
La frutta ci aiuta a prevenire l’insorgere di malattie croniche se consumata in un contesto di alimentazione equilibrata.
Questo alimento naturale, infatti, ci previene dai problemi cardiovascolari, dal rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 ed i tumori, grazie al contenuto di antiossidanti.
Rispetto alla verdura, la frutta ci offre una serie infinita di vantaggi. Essa, ad esempio, non necessita di essere cotta ed è quindi destinata a mantenere inalterate ed a conservare più a lungo le sue proprietà.
QUANTA FRUTTA POSSO MANGIARE?
“In medio stat virtus“, dicevano i saggi latini e la regola va applicata in ogni contesto (familiare, lavorativo, alimentare). Dato il loro basso indice glicemico (grazie al contenuto di fibre e fruttosio), i frutti come meloni, ananas, datteri e mirtilli rossi vengono consigliati nelle migliori diete e piani alimentari.
Fare incetta di frutta, infatti, ha i suoi vantaggi sotto alcuni punti di vista ma comporta svantaggi sotto altri.
Per questo motivo è bene sapere quante calorie e quali nutrienti sono contenuti nei frutti che abitualmente consumiamo.
Un frutto intero o ½ tazza di frutta surgelata o in scatola contiene 15 grammi di carboidrati. Anche un succo di frutta può contenere fino a 15 grammi di carboidrati.
Solo 2 cucchiai di frutta secca (come l’uvetta o le ciliegie secche), invece, contengono 20 grammi di carboidrati.
I FRUTTI PIU’ SALUTARI
Come detto, non esistono frutti migliori di altri. Tuttavia ve ne sono alcuni molto più ricchi di vitamine e sostanze e meno calorici.
Questi frutti sono principalmente indicati nei regimi alimentari ipocalorici e portano indubbi benefici alla salute.
Tra questi troviamo mele, albicocche, banane (che, ricche di potassio aiutano a ridurre la formazione di calcoli alle vie urinarie e contrastano l’osteoporosi), more, mirtilli, cantalupo, ciliegie, frutta secca, fichi, cocktail di frutta, pompelmo, uva, melone, kiwi, mango, arance, papaya, pesche, pere, ananas, prugne, lamponi, fragole, mandarini, anguria.
FRUTTA SECCA E DISIDRATATA
Un capitolo a parte lo meritano i frutti secchi e quelli disidratati.
I primi, infatti, possono essere conservati più a lungo, contengono più fibra e più antiossidanti.
I fichi e le prugne secche sono ricchissime di calcio e polifenoli. Le albicocche, inoltre garantiscono un grande apporto di potassio e di sostanze utili per il benessere della pelle.
LA FRUTTA FA SEMPRE BENE?
Non è detto. C’è, infatti, frutta e frutta.
La frutta non di stagione, ad esempio, è meno sana rispetto a quella stagionale.
Il motivo è da ricercare nelle modalità di coltivazione: la frutta non stagionale, infatti, viene prodotta nelle serre e trattata con sostanze chimiche e pesticidi che ne alterano le proprietà essenziali.
Autore | Marirosa Barbieri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
complimenti per l’articolo !