Arriva in modo naturale e si può combattere, con mezzi naturali.
Il mal di testa è un problema che affligge numerose persone e, nonostante si chiami in diversi modi, si caratterizza per una serie comune di fastidiosissimi sintomi.
CAUSE DEL MAL DI TESTA
A seconda della modalità con cui si presenta, possiamo parlare di cefalea muscolo-tensiva, emicrania o cefalea a grappolo.
La prima è dovuta ad una infiammazione dei nervi e si accompagna a dolori persistenti e continuati.
La seconda forma, invece, è determinata dalla cattiva postura ed interessa il collo, la schiena. La cefalea a grappolo, invece, affligge gli occhi e parte del cranio e si manifesta in modo intervallato.
Esiste poi un’altra forma di cefalea frutto di alcune infezioni. E’ il caso, ad esempio, della meningite o dell’encefalite.
Ad innescare il problema mal di testa, in genere, contribuiscono lo stress, il ciclo mestruale, la menopausa, la cattiva alimentazione, il mancato sonno, il freddo, la postura errata.
Spesso, il disturbo è la spia di altri tipi di problemi seri, come l’ipertensione.
L’ASPIRINA CONTRO IL MAL DI TESTA
La prima cosa a cui pensiamo quando abbiamo il mal di testa è: come lo combatto?
Ci sono persone che non sopportano la cefalea e ricorrono, immediatamente, a rimedi farmacologici, come l’aspirina ed antidolorifici a base di paracetamolo.
Questa soluzione non è consigliabile a chi soffra di un disturbo della coagulazione, asma, ulcere, o danni epatici.
DAL MASSAGGIO AL PEDILUVIO: LE ALTRE CURE AL MAL DI TESTA
Esiste una caterva di metodi per curare il mal di testa. Tra questi, spicca un particolare tipo di massaggio che prevede un movimento deciso e circolare, sulla zona interessata dalla cefalea, con l’utilizzo di pollice ed indice. Se siamo colpiti da una cefalea tensiva, invece, è il caso che utilizziamo un impacco caldo sulla fronte o sul collo.
Dal massaggio, poi, possiamo passare alla tecnica del riscaldamento e raffreddamento.
Che ci crediate o no, immergendo i piedi in acqua calda otterrete effetti benefici per il mal di testa (il pediluvio, infatti, allenterà la pressione sanguigna e la tensione muscolare provocando enormi vantaggi).
Non solo il caldo ma anche il freddo gioca un ruolo molto importante nel combattere il mal di testa. Esso, infatti, restringe i vasi sanguigni e riduce la portata dell’infiammazione.
In alternativa all’impacco freddo, possiamo immergere le mani nell’acqua ghiacciata aprendo e serrando velocemente i pugni ed ottenendo, come effetto finale, il restringimento dei vasi sanguigni dilatati.
Un’altra soluzione pratica, consiste nel legare una bandana, sciarpa o cravatta intorno alla fronte, fino ad ottenere una contenuta pressione.
LA CURA ALLA CAFFEINA
La caffeina restringe i vasi sanguigni ed allevia, perciò, i sintomi legati al mal di testa.
Ecco perchè alcuni antidolorifici contengono anche la caffeina. Dovete sapere, inoltre, che i bevitori incalliti di caffè rischiano di sviluppare il mal di testa nel momento in cui decidano di interromperne il consumo.
L’IMPORTANZA DEL RELAX E DELL’ AROMATERAPIA
Rilassarsi fa sempre bene. C’è chi riesce a ritagliarsi piccoli squarci di tempo da dedicare alla cura della propria mente e del proprio corpo.
Per raggiungere questo obiettivo, è importante utilizzare gli olii essenziali alla lavanda applicandoli sulla fronte e sulle tempie; lo stesso effetto è dato dall’olio di menta piperita, sandalo o eucalipto le cui fragranze stimolano e poi rilassano i nervi che hanno causato il mal di testa.
C’è chi, infine, ha testato i vantaggi derivanti dall’applicazione delle bustine di tè sulle palpebre chiuse o sulla fronte, per cinque minuti circa.
INFUSI TERAPEUTICI
Tra gli antinfiammatori naturali esiste lo zenzero che si può gustare come tisana (prendete dello zenzero macinato ed aggiungetelo ad una tazza di acqua bollente) ed il rosmarino che, secondo alcuni, dischiude ottime proprietà contro la cefalea.
Le nonne utilizzavano il tè nero con l’aggiunta di chiodi di garofano ottenendo così un potente effetto analgesico.
Il tè, infatti, contiene la preziosa caffeina mentre i fiori di garofano hanno proprietà antinfiammatorie.
In generale, bere molta acqua ci aiuterà a smorzare i sintomi del mal di testa dal momento che la disidratazione è tra le cause principali della cefalea.
PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE
Ecco qualche piccolo suggerimento per prevenire il mal di testa ove questo dipendesse da cause esterne e non organiche.
Se di notte tendete a digrignare i denti o stringere la mascella, potrebbe essere necessario che utilizziate un paradenti.
Mangiare ad intervalli regolari ci consentirà di evitare i cali glicemici. Un abbassamento improvviso di zucchero nel sangue (dovuto alla carenza di cibo per un lasso di tempo prolungato), infatti, può esporci al rischio di mal di testa.
Almeno tre giorni alla settimana, per 20/30 minuti vanno dedicati all’attività fisica (corsa, nuoto, passeggiata e qualunque altro esercizio aerobico in grado di mitigare il mal di testa).
ALCUNI ALIMENTI CHE POSSONO SCATENARE LA CEFALEA
Gli alimenti che possono scatenare la cefalea (se assunti in quantità eccessive) sono: il vino rosso, il latte, il cioccolato, alcune tipologie di pesce ed i cibi contenenti additivi.
E’ bene, quindi, alimentarsi in maniera più sana prediligendo una dieta a base di frutta, verdura, pane, riso integrali e prodotti biologici.
Autore | Marirosa Barbieri
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