Molte situazioni che incontriamo ogni giorno sono in grado innescare una testa martellante. Oggi vi raccontiamo sei cause sorprendenti e vi diamo anche dei consigli su come gestire il dolore.
1. Profumo
Chi soffre di emicrania ha una maggiore sensibilità agli odori forti. “I pazienti che soffrono di emicrania sono molto più sensibili ai profumi di altre persone” conferma la Dott.ssa Christine Lay, direttore del Centro ospedaliero universitario di Toronto. “Camminare in un reparto profumeria è sufficiente a scatenare un terribile mal di testa. Non capiamo se è l’odore che colpisce il rivestimento del naso, ma abbiamo sicuramente capito che i profumi forti sono un fattore scatenante“.
Come intervenire: la Dott.ssa Lay consiglia di ridurre al minimo l’esposizione agli odori forti. “Alcuni profumi si potrebbero tollerare molto bene, mentre altri potrebbero risultarci terribili” aggiunge. Per scoprire se certi odori sono i responsabili del mal di testa, evitate tutte le fragranze per un mese. Usate deodorante inodore, prodotti per capelli, sapone e detersivi per bucato e deodoranti di casa senza alcun genere di aroma. Se il vostro mal di testa tende a diminuire, o addirittura a svanire, potete provare a reintrodurre alcuni profumi e vedere quanto li tollerate.
2. Fame
Saltare la prima colazione porta dolori di stomaco e di testa. “I cambiamenti nel vostro livello di zucchero nel sangue sono i responsabili, ma c’è anche una interazione più complessa“, spiega la Dott.ssa Lay. “Al risveglio, le retine mandano agli occhi il senso di luce, ma inviano anche un messaggio al cervello dicendogli di mandare su di giri la fame e le persone che saltano la prima colazione, spesso iniziano la giornata sentendosi lente e provando mal di testa” conclude il medico.
Come intervenire: la prima cosa naturale da fare è nutrire il vostro corpo al mattino. “Entro la prima ora di veglia fate una buona colazione ricca di proteine“, spiega la Dott.ssa Lay. “Colazione non vuol dire tre ore più tardi, quando sarete arrivati in ufficio: significa rompere il digiuno della notte“. Una prima colazione nutriente con un equilibrio di proteine e carboidrati darà l’energia al vostro corpo e contribuirà a mantenere il mal di testa a bada.
3. Andare in vacanza
Si sente tanto bisogno di vacanza e il giorno della partenza lo stress si ferma, ma un mal di testa (o un’emicrania) inizia. “Si tratta di mal di testa post-stress“, conferma la Dott.ssa Lay. “E’ molto comune, capita se siete stati alzati fino a tardi o vi siete privati del sonno, magari non avete fatto colazione perché avevate un volo la mattina presto“.
Come intervenire: “Non si può davvero prevenire il mal di testa post-stress, ma si può gestire“, spiega la Dott.ssa Lay. “Bevete molta acqua e dormite nei giorni prima di partire, preparate la valigia un paio di giorni prima della partenza per alleviare lo stress e, si auspica, dovreste essere in grado di ridurre il rischio di ritrovarvi con questo mal di testa”.
4. Guardare film in 3D
La testa inizia a martellare sotto un paio di occhiali 3D? “La maggior parte dei pazienti che soffre di emicrania non può tollerare il 3D“, spiega la Dott.ssa Lay. “Il cervello si bilancia grazie a ciò che vede, sente e percepisce. In una sala cinematografica si sa che non si è in movimento sulla sedia, ma le cose si muovono introno: ciò crea un senso di squilibrio, senza considerare il contributo di luce e rumore. Per un paziente che soffre di emicrania c’è una maggiore sensibilità a questi effetti“.
Come intervenire: Siamo spiacenti, ma chi ne soffre deve evitare di vedere film in 3D. Risolverete qualsiasi tipo di problema continuando a guardare i film in 2D.
5. Jet lag
Il jet lag può aggiungere un altro fattore alla lista di cause del mal di testa. Ore di sonno perse, disidratazione e pasti durante il viaggio aereo, sono in grado di creare la tempesta perfetta in una testa martellante di dolore. «Se non si è ben idratati e si stanno mangiando cibi che di solito hanno un sacco di additivi e conservanti, tutto porta al mal di testa“, spiega la Lay.
Come intervenire: bevete molta acqua prima, durante e dopo il volo. Per evitare alimenti ricchi di additivi dell’aereo, si consiglia di portare il proprio cibo e consumare il vostro pasto regolare. Quando si arriva a destinazione, un po’ d’aria fresca e tanta luce naturale saranno in grado di aiutare il vostro corpo ad adattarsi al nuovo fuso orario. Evitate di chiudere gli occhi fino a quando è buio nella vostra nuova destinazione.
6. Luci eccessive o tremolanti
Chi soffre di emicrania spesso parla di effetti luminosi, sfarfallio o luci pulsanti che innescano il dolore. Ma anche persone che non soffrono di emicrania possono provarlo, in presenza di una travolgente luminosità. “Luminosità eccessiva, luci strobo e fluorescenti forniscono una stimolazione visiva molto intensa“, spiega la Dott.ssa Lay. “Ma si può avere lo stesso problema, quando il sole splende attraverso i rami spogli d’inverno: si ha quell’effetto di luce tremolante attraverso gli alberi, che può essere molto problematico“.
Come intervenire: indossate occhiali da sole in una giornata di sole, ed evitate ambienti in cui possono essere utilizzati luci intermittenti o luci fluorescenti. “Molti pazienti che soffrono di emicrania ritengono che le lampadine fluorescenti compatte possono aggravare o scatenare il mal di testa, quindi si consigliano i vecchi tipi di lampadine“, aggiunge il medico. Se state assistendo a una produzione teatrale o a un concerto in cui viene utilizzata l’illuminazione stroboscopica, chiudete gli occhi in quei momenti.
Autore | Daniela Bortolotti
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