Come Controllare L’Ansia e L’Angoscia

C’è una cosa che, secondo loro (genitori, insegnanti, educatori) non saremo mai in grado di fare: controllare le emozioni.
Quando si parla di emozioni non ci si riferisce solo a quelle belle (gioia, felicità, entusiasmo) ma anche ad altre meno piacevoli, come l’ansia, la paura, l’inquietudine e la tristezza innescati, quasi sempre, da situazioni drammatiche e brutte notizie.
Che cosa possiamo fare, quindi, per non rimanere vittime delle emozioni negative e dei loro nefasti effetti?

Sicuramente, non possiamo evitare che alcuni eventi si verifichino ma possiamo apprendere tecniche e strategie volte a controllare le nostre reazioni.

Eccone alcune:

• Riconoscere la paura. Può sembrare insignificante ma riconoscere che si ha paura, riduce la paura stessa in quanto ci rende più consapevoli della situazione ed emozione che stiamo vivendo e ci permette quindi di razionalizzarla ed esorcizzarla.
Una frase che potrebbe aiutarci, ad esempio, è la seguente: “ho paura che accada qualcosa di brutto ma non posso evitare che essa accada, dunque è inutile che io abbia paura”.

• Riconoscere la parte del corpo che reagisce all’emozione. Quando si è in preda all’ansia, alla paura ed alle emozioni, possiamo percepire il diaframma contrarsi, diventare teso come la corda di un violino. Allo stesso tempo possiamo percepire l’adrenalina, la contrazione dei muscoli dello stomaco, la difficoltà a respirare.
Tutto questo ci spingerà ad intervenire sulla parte del corpo sollecitata. Nel caso del nodo in gola, ad esempio, potremmo regolare la respirazione così da provare giovamento.

• Camminare e muoversi nel luogo in cui si vive l’ansia. Sia che vi troviate in un bosco, in una casa o in aperta campagna, quando siete vittime dell’ansia prendete a camminare e percorrete l’area in cui vi trovate, in lungo ed in largo. In questo modo allenterete la pressione e distrarrete la mente dal pensiero angosciante o ansiogeno.

• Sostituire i pensieri. Per allontanare l’emzione negativa, utilizzate una parola o un’espressione che possa aiutarvi a scacciare la prima.
Di solito si parla di ” mantra “, una tecnica di protezione della mente che ci permetterà di stornare da noi l’emozione di quel momento, portandoci a rivolgere la nostra attenzione su altro.

• Respirare e parlare ad alta voce. Potrebbe essere necessario farlo più e più volte ma il risultato è assicurato. Respirare profondamente ci aiuterà a stemperare le emozioni negative che stiamo registrando e ci conferirà una magica sensazione di benessere. Aggiungendo alla respirazione frasi incoraggianti del tipo “ce la farò”, l’effetto ne risulterà ancora più amplificato.

• Affrontare la paura. Se l’ansia è rivolta verso oggetti o persone o situazioni specifiche, allora bisogna sfidarle o affrontarle.
Se, ad esempio, abbiamo paura di andare in bicicletta allora è il caso che inforchiamo la bicicletta e ci lanciamo in questa avventura.
Affrontare le paure in modo concreto farà sì che non rimaniamo vittime e prigionieri delle stesse paure.

Autore | Marirosa Barbieri

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