L’uso del filo interdentale è essenziale per la buona salute dei denti, ma dovreste innanzitutto assicurarvi di non sprecare il vostro tempo con una cattiva tecnica. La maggior parte delle persone si lava i denti almeno due volte al giorno, ma quando si tratta di filo interdentale… beh, non è così costante! Quel sottile pezzo di filo è però uno dei migliori strumenti che avete a disposizione per mantenere la vostra salute orale e prevenire i problemi più grandi in futuro, come la perdita dei denti, le gengive infiammate e la patologia parodontale.
La presidente della Canadian Dental Association, Dr.ssa Deborah Stymiest, ci spiega che l’uso corretto del filo è fondamentale, perché la spazzolatura non raggiunge il 30% della superficie del dente e, lasciato questo fattore incontrollato, la placca può accumularsi e portare al tartaro.
Eppure, nonostante la sua importanza, l’uso del filo interdentale è spesso difficile da far comprendere ai pazienti. “Può essere un’abitudine difficile da cominciare, perché persone oggi sono sempre di fretta e non riescono a ritagliarsi del tempo supplementare la cura completa dell’igiene orale” conferma la Dr.ssa Stymiest. “Inoltre, la maggior parte delle persone non sa come farlo correttamente, ma se si impara ad usarlo nel modo giusto e a prendere l’abitudine quotidiana, i vostri denti vi ringrazieranno a lungo termine” conclude.
Uso del filo interdentale: le basi
Ecco una guida semplice all’uso del filo interdentale, per gentile concessione della Canadian Dental Association. Ricordate che si può sempre chiedere al proprio igienista dentale o al dentista, nonché cercare demo video on-line.
1. Prendete un pezzo di filo lungo circa 40/45 centimetri, o approssimativamente la distanza tra la punta delle dita e il gomito. Lasciando circa due centimetri tra le mani, avvolgete il filo intorno al vostro dito indice e medio su entrambe le mani.
2. Fate scorrere il filo tra due denti, poi avvolgetelo attorno ad uno, ottenendo una forma a “C” attorno alla base; fate scorrere delicatamente sotto il bordo gengivale. Ora, pulite il dente 2-3 volte, salendo dalla base alla punta.
3. Assicuratevi di passare il filo interdentale su entrambi i lati dei denti: è sorprendente come molti individui si limitino ad un solo lato. Utilizzate una nuova sezione del pezzo di filo per ogni dente, perché quella vecchia ha già raccolto le particelle di cibo e non si può più utilizzare.
4. Dopo aver finito, lavatevi i denti. L’iter ideale, filo interdentale e successiva spazzolatura, aiuta a prevenire la carie e le malattie gengivali.
Uso del filo interdentale: gli errori più comuni
Fate molta attenzione ad evitare questi quattro errori.
1. Assicuratevi di avere a disposizione sufficiente filo interdentale.
2. Avete bisogno di passare il filo interdentale tutti i giorni per evitare l’accumulo di tartaro. E ricordate, quando si inizia ad usare il filo interdentale, le gengive possono sanguinare: non lasciatevi scoraggiare. Provate a passarlo la sera, prima di dormire, in modo che la placca tra i denti non abbia a disposizione tutta la notte per proliferare.
3. Assicuratevi di rimuovere bene anche la placca.
4. Molti individui usano il filo solo per togliere il cibo che è incastrato tra i denti. Ricordate, per essere utile, il filo ha bisogno del tempo necessario per rimuovere la placca: raschiate la superficie dei denti su e giù due o tre volte, muovendo il filo leggermente al di sotto della linea delle gengive, su entrambi i lati di ogni dente.
Uso del filo interdentale: possibili difficoltà
1. Chiedete al vostro dentista di consigliarvi un tipo di filo interdentale (cerato, per esempio) più adatto ai vostri denti.
2. Ricordatevi di usare una pressione sufficiente per rimuovere i residui e la placca.
3. Ci vuole un po’ di olio di gomito per pulire effettivamente il dente: ricordate di premere con forza, mentre vi muovete, e invece cercate di farlo delicatamente e lentamente sotto il bordo gengivale.
4. Molti individui hanno 28 denti, il che significa che il filo dovrebbe portarvi via circa due minuti in totale, per risultati sufficienti. Aggiungete 2-3 minuti necessari per la spazzolatura e avrete un totale di circa cinque minuti di una serata per assicurarvi di avere denti che dureranno una vita: è un compromesso a cui si può scendere!
Autore | Daniela Bortolotti
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