Abbiamo già affrontato il problema della pelle secca, fornendovi alcuni suggerimenti su come trattarla e curarla.
L’eczema è una condizione della pelle particolarmente persistente, aggressiva e fastidiosa, che non è possibile curare con normali creme da supermercato e nemmeno da profumeria; è necessario che le lozioni per l’eczema contengano preparati farmacologici come il cortisolo, una molecola in grado di agire sulle ghiandole. Segui i nostri consigli per una cura tutta naturale, non te ne pentirai.
Quattro semplici consigli fai-da-te per prevenire
Innanzitutto, tieniti lontana il più possibile dall’acqua. Ovvero cerca di non prolungarne il contatto: lavati le mani velocemente, preferisci docce (rapide) al bagno e se puoi, non lavare i piatti. Dopodiché, proteggi la tua pelle con una crema densa e pastosa, non con un siero o una lozione, perché sono a base d’acqua. Non lavare la tua pelle e non detergerla con saponi particolarmente aggressivi, scrub, esfolianti di qualsiasi tipo (anche solo i guanti e la spugna di luffa, ad esempio), ed ovviamente, evita quanto più puoi di grattarti.
→ Per calmare il senso di prurito, imbevi un panno in una ciotola di latte freddo e appoggia il panno sull’area che ti causa prurito. Ripeti l’operazione ogni volta che ne senti il bisogno. Se il tuo rash presenta delle perdite, applica una lozione di calamina; calma e secca le perdite. Ideale sarebbe non fare il bagno, ma se ogni tanto lo desideri e ne hai bisogno, aggiungici della farina d’avena in soluzione colloidale; la farina d’avena calma il prurito e scioglie l’irritazione.
→ In ogni caso, fai in modo che docce e bagni non siano più lunghi di dieci minuti; evita quindi di farti il bagno tutti i giorni. L’eczema infatti tende a peggiorare con il seccarsi della tua pelle. Usa dell’acqua tiepida anziché calda, e non strofinarti mentre ti asciughi, ma tampona.
→ Dopo il bagno, idrata a fondo la tua pelle con creme e preparati molto grassi. La vaselina ad esempio, e grassi alimentari a base vegetale, funzionano perfettamente. In ogni caso, evita qualsiasi tipo di lozione che contenga una base d’acqua, ed evita le creme con alcol e profumi.
→ Evita di grattarti eliminando la tentazione. Se l’area colpita da eczema si trova in un punto della tua pelle che è facile da raggiungere, coprila con una garza o una benda e trattieni il più possibile l’impulso di grattarti. Fermati, se lo stai già facendo. Alcune persone si grattano nel sonno, senza accorgersene. Se è il tuo caso, indossa guanti leggeri, di cotone ad esempio, così almeno sarai delicata ed eviterai di rompere la pelle.
Inizia a trattare il problema
→ Proteggiti dall’interno con alimenti che contengano acidi grassi essenziali come l’omega-3; che oltre a far bene al tuo cuore, è anche in grado di ridurre l’infiammazione della tua pelle e le eventuali reazioni allergiche a cui essa è sottoposta. Gli omega-3 si trovano nella frutta secca (specialmente nelle noci), nell’avocado e nel pesce azzurro come salmone, sgombro e tonno. Un’altra ottima fonte di omega-3 sono gli olii di semi, in particolar modo di semi di lino. Prendine un cucchiaio da tavola ogni giorno, a crudo: nello yogurt, per condire le tue insalate, e altri tuoi piatti.
→ Prendi 400 UI di vitamina E ogni giorno, per aiutare la tua pelle a combattere secchezza e rossore. Consulta un medico prima di farlo, perché se stai prendendo farmaci anti-coaugulanti, la vitamina E può non fare al caso tuo.
→ Prendi 25.000 UI di vitamina A ogni giorno per dieci giorni, dal momento in cui la tua pelle rivela un’impennarsi della malattia. Dopodiché riduci fino a 10.000 al giorno. In ogni caso, consulta sempre il medico, prima. Un uso prolungato di vitamina A può portare all’osteoporosi, e un’intossicazione può portare ad un inspessimento della cute che genera come risultato una desquamazione del tessuto e la conseguente caduta dei peli e dei capelli.
→ Lo zinco aiuta la tua pelle a guarire e a mantenersi sana, e inoltre aiuta il tuo corpo a metabolizzare gli acidi grassi polinsaturi. Ti consigliamo 30 milligrammi di zinco al giorno. Ma dal momento che lo zinco può interferire con l’assorbimento del rame, integra con 2 milligrammi di rame al giorno, specialmente se continuerai a prendere lo zinco per più di un mese.
→ Fai ricorso alla centella asiatica. La centella asiatica se indicata per uso esterno, aiuta le pelli irritate a calmarsi. In commercio esistono sia creme con estratto, che estratti veri e propri, ad esempio in erboristeria. Con l’estratto puoi realizzare un tè o una tisana in cui immergere un panno da strizzare poi sulla cute pruriginosa. Per cinque parti d’acqua, combina una parte di estratto. Se si tratta di foglie, versa un cucchiaio di centella asiatica in una tazza d’acqua fumante, immergi il panno, infondi per dieci minuti, dopodiché strizza e applica; noterai immediato sollievo.
Autore | Enrica Bartalotta
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