Il resveratrolo è una molecola salvacuore che le piante producono naturalmente per proteggersi dagli agenti patogeni; è da poco stato svelato che ha anche proprietà anti-aging e anti-cancro.
Tutto è nato dal cosiddetto paradosso francese. Quando, durante una ricerca, lo scienziato Serge Renaud dell’Università di Bordeaux, ha scoperto che i cittadini del Sud della Francia sviluppavano minori problemi alle coronarie del campione preso in esame in regioni con alimentazioni analoghe, negli Stati Uniti. Questa differenza si è pensato potesse esser fatta risalire al vino rosso, perché il resveratrolo è un antiossidante non flavonoide che si trova nella buccia dell’acino d’uva, e quindi nel vino.
Il resveratrolo è una fitoalessina, ovvero un composto fungotossico che viene prodotto dalle piante come risposta all’attacco dei parassiti. In pratica aiuta le piante a proteggersi dallo stress ambientale, inclusi quello climatico. Ecco perché il resveratrolo viene studiato dall’industria cosmetica, in quanto elemento capace di combattere l’invecchiamento, ma è anche probabile la sua utilità in diverse patologie. Il resveratrolo, infatti, ha anche proprietà antinfiammatorie, vaso-protettive e stimolanti.
Di recente è stato preso in esame dai ricercatori dell’Università del Missouri, che nell’agosto del 2013 hanno scoperto come sia in grado di rendere le cellule del melanoma, più suscettibili alle radiazioni per il trattamento del cancro. Lo studio, pubblicato sul Journal of Surgical Research ha confermato quello dell’Università del Missouri che ha realizzato lo stesso tipo di risultato col cancro della prostata.
Ma sono molti gli antiossidanti che è stato provato o si presume abbiano un effetto positivo sul cuore, e in alcuni casi anche su alcuni tipi di cancro. Sentiamo parlare molto spesso di vino rosso, ma anche di tè nero e verde, che sono delle ricchissime fonti di polifenoli. E ancora le alghe, altri alimenti pieni zeppi di antiossidanti; e poi gli agrumi, le verdure giallo-arancio come la carota, la zucca, i peperoni, sono depositari della celeberrima vitamina C, che si trova in abbondanza anche in broccolo, kiwi, cavolfiore e fragole.
Ma non è finita qui, anche la vitamina E combatte i radicali liberi, e la possiamo trovare ad esempio nelle biete, negli spinaci e nelle nocciole. Un altro alleato contro l’invecchiamento è sicuramente il beta-carotene, il precursore della vitamina A, che si trova in abbondanza in mandarini, pesche, pomodori e anguria, e inoltre, protegge l’abbronzatura.
Non molti sanno che anche lo zinco è un potente antiossidante, si trova nelle ostriche, nel pollame e nei fagioli.
Autore | Enrica Bartalotta
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