Uno dei fattori più importanti per il benessere e la bellezza delle persone è dormire bene durante la notte. Se hai difficoltà a dormire, devi sapere che a volte il sonno può essere compromesso anche da semplici situazioni. Ecco alcuni consigli di Ariel Joseph Towne (il Feng Shui Guy), autore di Serene Makeover: Inner Edition Feng Shui your Life from the Inside Out.
Cosè il Feng Shui?
Si tratta di una antica disciplina cinese, il cui nome significa letteralmente “vento e acqua”. Il principio fondamentale è portare in equilibrio tutto ciò che è fuori equilibrio. “Forse in questo momento stai già facendo Feng Shui e non ne sei consapevole”, afferma Towne. Per esempio, come quando fa troppo caldo e apri la finestra o ti togli un capo di abbigliamento, oppure è buio e accendi la luce. L’unica differenza tra te e un maestro Feng Shui è che tu agisci in modo intuitivo, tentando e a volte sbagliando, piuttosto che comprendendo i principi dell’energia che ti interessano.
Feng Shui e il concetto di energia
Possiamo capire l’”energia” di uno spazio considerando la reazione iniziale che abbiamo nel momento in cui ci troviamo a camminare per una stanza o un edificio. Questa reazione è vista da Towne come un semaforo interno con tanto di luce verde, gialla e rossa. Quando cammini in casa di qualcuno, la tua prima reazione potrebbe essere quella di sentirti come a casa; questa è una luce verde. Oppure, improvvisamente, non vuoi più restare lì; questa reazione corrisponde a una luce rossa. Infine, potresti sentirti in una posizione neutrale, cioè non aver alcun tipo reazione (positiva o negativa che possa essere). Questa consapevolezza interiore ti sarà di aiuto.
La funzione di una camera da letto
Towne spiega che quando ha chiesto alle persone a cosa serve una camera da letto, il 90% ha risposto “per dormire” e che solo il restante 10% ha dichiarato “per fare sesso/amore”. Anche questo è vero, ma ci concentreremo sulla risposta della maggioranza.
Secondo Towne i risultati di questo semplice “sondaggio” dimostrano che, come società, siamo persone private del sonno. Nel nostro ambiente potrebbero esserci fattori che influenzano la nostra capacità di addormentarci. La prima regola è quindi quella di eliminare qualsiasi oggetto non utile in camera da letto.
Preparati per una notte di sonno migliore
Tratta la tua camera da letto come un rifugio. Questo è il tuo spazio privato, quindi non lasciar entrare le preoccupazioni provenienti dal mondo esterno. Esiste un tempo e uno spazio in cui far convergere questo tipo di pensieri e non è quando stai cercando di riposare. Crea una sorta di barriera per separare il mondo esterno dalla tua camera da letto.
Rimuovi ciò che non ti serve in camera da letto
Cose ovvie
– Disordine: con questo si intendono oggetti diversi per persone diverse ma, se cominci a sentirti oppresso, allora sarà più difficile prendere sonno. Con la stanza completamente in disordine e piena di distrazioni, infatti si fa più fatica a rilassarsi e a concentrarsi sul compito più urgente: ristorarsi. Pulisci e ordina la camera;
– Oggetti sotto il letto: spesso la gente pensa che tutto ciò che è fuori dalla sua vista, non le riguarda. Funziona così per uno struzzo, ma non per gli esseri umani. Siamo in grado di “sentire le cose”, anche se non le vediamo. (Ricordi il semaforo?). Se vivi in città, è probabile che non hai un armadio spazioso o un ripostiglio, ma è importante che lo spazio sottostante il letto sia libero, per permettere il passaggio dell’aria e, di conseguenza, dormire meglio;
– Lavoro sopra il letto: il lavoro è importante e sempre si vuole fare il meglio; molte persone però hanno la sensazione che il loro lavoro non abbia mai fine e quindi trascinano pile di documenti anche in camera da letto con l’illusione di essere così un buon impiegato o capo. La maggior parte delle volte, solo si ottiene in questo modo una situazione win-lose. Potrebbe essere una vittoria controllare tutte le email, ma una sconfitta per la tua capacità di disconnettere da tutto ciò che ha attirato la tua attenzione durante tutto il giorno. Lascia quindi il lavoro fuori la camera da letto.
Cose non tanto ovvie
– Posizione del letto: da bambini, il posto più sicuro per dormire è in un angolo, in modo che il letto resti attaccato a due pareti che ci proteggono da possibili cadute. Da adulti, però, possiamo spostare il nostro letto dalla parete, ma sentiamo ancora il bisogno di sentirci protetti e al sicuro per poter addormentarci profondamente. Esiste un principio del Feng Shui chiamato “posizione di comando” oppure “posizione di potere” che consiste nel posizionarsi nell’angolo più lontano dalla porta della stanza, con la schiena appoggiata a una parete solida. Questo ti permette di creare il tuo posto sicuro e di spegnere la zona del cervello associata alla reazione di lotta e fuga;
– Specchi: nel Feng Shui esistono due tipi di energia: attiva (Yang) e rilassante (Yin). Gli specchi stimolano tantissimo la nostra energia, quindi se stai cercando di riposare non c’è niente di peggio di uno specchio in camera da letto. Coprili o capovolgili;
– Wi-Fi: è una fortuna poter rimanere sempre collegati, ma il Wi-Fi è stimolante, non riposante. Preferibilmente, lascia fuori la camera da letto tutti i dispositivi tecnologici.
Cosa portare in camera da letto per facilitare il sonno?
Gli ioni negativi (o anioni) sono molecole invisibili presenti in natura, soprannominate “vitamine dell’aria”. Tali molecole migliorano la qualità dell’aria e sono note per alleviare i sintomi della depressione e per stimolare la creatività. È possibile imitare la natura, utilizzando:
– lampade di sale himalayano: quando si riscaldano, generano ioni negativi. Si possono riscaldare con una lampadina o con la luce di una candela da tè. I minerali contenuti in questo tipo di lampade aiutano a diffondere nell’aria ioni negativi;
– candele alla cera d’api: le api sono incredibilmente intelligenti. La loro cera brucia in modo pulito, contribuendo a purificare l’aria e a caricarla di ioni negativi;
– doccia prima di andare a letto: a volte ci vengono le idee migliori sotto la doccia, vero? Quando l’acqua scorre sul nostro corpo, ci sentiamo subito meglio. Ciò è dovuto alle migliaia di goccioline d’acqua che, strofinano l’una contro l’altra, generano un flusso di ioni negativi che ci fanno sentire come se fossimo a contatto con la natura;
– aromaterapia: è un modo molto utile per rilassarsi che consiste nell’utilizzo di un diffusore/bruciatore di un olio essenziale. La casa si impregnerà di un odore incredibilmente rilassante. Si consiglia di usare un olio di alta qualità, magari alla lavanda o al Palo Santo, un albero speciale del Sud America.
Come far rilassare la mente?
I pensieri che facciamo stimolano il nostro cervello a produrre sostanze chimiche che ci fanno essere preparati per affrontare le difficoltà del mondo esterno. Tali sostanze chimiche non sono nostre alleate nel momento in cui stiamo cercando di rilassarci, riposare e rigenerarci. Molti di noi lavorano, guardano la tv, affrontano discorsi seri in famiglia fino all’ora di andare a letto. È importante quindi creare un rituale prima di coricarsi. Ecco alcune idee:
– Tira fuori ciò che hai dentro: quando mente e pensieri prendono il sopravvento, prova a mettere su carta tutto ciò che ti passa per la testa. Quando sei a letto (o prima di coricarti), dedica 10 minuti a mettere fuori ciò che hai dentro. Fai una lista per il giorno successivo o scrivi in un diario le difficoltà che hai affrontato durante il giorno. Puoi anche scrivere in modo creativo. La questione è che, se esprimi ciò che hai dentro, i pensieri non vagheranno nella tua mente per tutta la notte;
– Respira: con respiri lenti e profondi aiutiamo il corpo a inondarsi di ossigeno, espellere i rifiuti e a rigenerarsi. Potresti imparare differenti tecniche di respirazione per preparare mente e corpo al riposo;
– Pensa positivo: puoi sperimentare vari tipi di meditazione, ma il principio fondamentale è che qualsiasi cosa su cui ti concentri, cresce. Una tecnica molto semplice è respirare pensando “lasciati andare” prima di coricarsi. Ad ogni inspirazione si può pensare alla parola “lasciati” e ad ogni espirazione alla parola “andare” o viceversa. Vedrai che ad ogni respiro, le preoccupazioni si allontaneranno dalla tua mente sempre più. Puoi ripensarci domani ma, per stasera… lasciati andare!
Autore | Anna Abategiovanni
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