La stagione è in mano alla melanzana giapponese! Questa versione più magra e oblunga della melanzana lunga, è gustosa, facile da preparare e piena fino allo stremo di importanti nutrienti.
La prossima volta che sei al mercato o al centro commerciale, butta un occhio verso i vegetali viola e cerca la melanzana giapponese. Più lunga e più magra rispetto alla sua cugina più nota, la melanzana giapponese è inoltre una gustosa alternativa facile da preparare e povera in calorie; lascerà dunque non solo il tuo corpo ma anche la tua lingua soddisfatta!
La frutta e la verdura blu-viola si sa, sono ricchissime di antiossidanti. Mirtilli, melanzana, prugne e cavolo viola, (tanto per citarne alcuni), sono infatti in grado, attraverso la presenza abbondante di carotenoidi, di contrastare l’azione dei radicali liberi, di combattere le infiammazioni e tutte le attività degenerative legate all’organismo. Sono inoltre capaci di prevenire i tumori e proteggere dalle malattie cardiovascolari, data l’azione protettiva che svolgono su vene e capillari. Contengono inoltre beta-carotene e vitamina C in grandi quantità; sono in grado di proteggere gli occhi e la vista, di contrastare l’invecchiamento della pelle e l’ipertensione. Anche more, uva e cavoletti di Bruxelles dunque, sono in grado di aiutarti a farti stare meglio in toto.
Perché scegliere dunque la melanzana giapponese? Perché è incredibilmente ricca in fibre. La sua buccia, che è più sottile di quella delle melanzane nostrane, è più facile e veloce da cucinare e quindi da digerire, gustare e per il tuo organismo, da assorbire. Facendoti sentire sazia prima, più a lungo, questa verdura di origini asiatiche, aiuta a facilitare i ritmi metabolici dell’intestino, e a tenere bassi i livelli di colesterolo. La polpa interna è quasi priva di semi, il che ti aiuta ad evitare fastidiose condizioni del colon come diarrea e irritazioni; è inoltre spugnosa, il che le permette di assorbire molto meglio salse, spezie e sapori rispetto ad una melanzana classica. Da ultimo, la melanzana giapponese è anche meno amara delle melanzane che già conosciamo: cosicché anche i tuoi figli ne andranno pazzi!
Non è quindi solo gustosa, la melanzana giapponese (un frutto, tecnicamente, come tutte le Solanacee) contiene anche poche calorie – solo 20 per tazza! – ed è povera in grassi saturi e sodio, dunque è perfetta per tenere lontana la cellulite e i problemi legati alla pressione sanguigna. Oltre alla vitamina C, già precedentemente citata, la melanzana giapponese è inoltre ricca in acido folico, potassio e manganese, in grado di tenere bassi i tuoi livelli di colesterolo, di proteggere la fertilità e il tuo sistema immunitario. Contiene per giunta, potentissimi antiossidanti tra cui gli antociani, la solanina e la nasunina, il pigmento principale della melanzana nonché un composto in grado di proteggere la membrana delle cellule.
Per scegliere la miglior melanzana giapponese, toccala e accertati che sia ferma, soda, che abbia un bel colore brillante e che non sembri come vuota – sono queste le caratteristiche principali che assicurano che sia fresca e non già troppo matura. Rispetto alle altre melanzane, la melanzana giapponese dura di meno; il suo ciclo di vita si esaurisce infatti in una settimana circa dall’acquisto. Comprala di origine biologiche presso il tuo negozio di fiducia o i farmers’ market della tua zona, potrai tagliarla in fette spesse un centimetro e grigliarla; insaporirla con dell’aglio e dell’olio d’oliva poi per servirla. Ma la melanzana giapponese si presta anche sauté. Oppure falla al forno, e mangiala come contorno o ingrediente di una pizza, di una salsa per la pasta o saltata in padella. Non esagerare invece con la marinatura, perché può aumentare il livello di zuccheri, sale e calorie!
Autore | Enrica Bartalotta
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