Tieniti alla larga dagli energy drink! Se stai cercando una scorciatoia per darti la carica, senza poi sentirti male o vagamente infastidita, ripiega verso una soluzione più morbida ma più intelligente. Queste otto azioni, se prese per abitudini, sono in grado di migliorare la tua resa, e darti efficacemente energia.
1. Alza di botto le persiane.
Uno scorcio di luce mattutina – che gli scienziati chiamano ‘il richiamo dell’alba’ – attiva speciali cellule poste nel fondo del tuo occhio, che rimandano al tuo cervello un segnale di ‘sveglia’ del uso orologio interno.
2. Illumina il tuo cervello anche a pranzo.
Siediti al sole, basta anche stare affacciati alla finestra per almeno 30 minuti; ti farà sentire d’improvviso più sveglia. Uno studio ha rivelato che le donne che abbiano raggiunto il punteggio migliore sul loro stato di allerta, erano proprio le donne che a metà del giorno si erano esposte al sole.
3. Riempi il tuo serbatoio.
Arrivare al punto in cui stai già sentendo di avere sete – basta anche un solo un calo del 2,6% nei tuoi livelli di idratazione – può raddoppiare il tuo senso di stanchezza. Uno studio, messo in atto su volontari, ha rilevato come la disidratazione, anche blanda, sia stata in grado di portali a finire un rompicapo nel doppio del tempo.
4. Pressa la tua mano o picchietta la tua testa.
Sembra assurdo sì, ma l’agopressione fai da te agisce in maniera particolarmente efficace sui tuoi riflessi, allo stesso modo di una tazza di caffè, affermano i ricercatori dell’Università del Michigan. Picchietta le tue nocche sulla parte superiore della testa, schiaccia la porzione di carne paffuta sita tra il tuo pollice e il dito indice oppure prova a massaggiare la base del tuo cranio o la parte frontale della tua tibia (gli stinchi).
5. Prendi un’insalata e del pollo grigliato a mezzogiorno.
Non scegliere il pasticcio di tonno, né la pizza o il polpettone. I cibi ad alto contenuto di grassi tendono a rovinarti l’umore e a farti sentire più stanca a metà pomeriggio, rispetto a cibi più magri, più privi cioè di grassi, afferma una ricerca inglese. La digestione dei grassi porta infatti il tuo organismo a liberare un ormone chiamato colecistochinina, che sembra sia in grado di provocare il vero e proprio salasso energetico del tuo cervello.
6. Fai una pausa tè.
Che sia nero, verde, o bianco non ha importanza: i tè contengono tutti la teanina, un amminoacido nonché energizzante naturale. Gli inglesi a cui era stata somministrata della teanina insieme ad un equivalente della caffeina, e diverse tazze di tè più una tazza di caffè, sono stati in grado di accelerare notevolmente le loro abilità dialettiche e matematiche applicate alla risoluzione dei problemi, sentendosi inoltre meno stanchi di tutte le volte in cui avevano assunto le due sostanze separatamente. (No, non c’è la teanina nel caffè!)
7. Fai un pisolino.
Chiudila porta dell’ufficio o sgattaiola verso la tua macchina per prenderti una piccola pausa ad occhi chiusi. Uno studio finanziato dalla NASA ha stabilito che ‘la siesta’ è in grado di migliorare l’efficienza e la performance dei piloti di aerei a lunga tratta, di almeno il 34%! (E i controllori di volo ne vorrebbero fare una lobby, prendi nota.)
8. Sciacquati il viso.
E se dopo dopo una dormitina di 20 minuti ti senti intontita, fermati in bagno e spruzzati un po’ d’acqua fredda in viso. I volontari che abbiano provato questa tecnica in uno studio di ricerca, dichiarano di essersi sentiti decisamente più svegli dopo il loro pisolino. Sorprendentemente, prendere il caffè appena prima di andare a stenderti, e poi, successivamente, spruzzarti un po’ d’acqua sul viso, sembra essere la miglior combinazione per una sveglia perfetta.
Autore | Enrica Bartalotta
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