Sandra Ianculescu – L’inquinamento fa male alla salute e accorcia la vita – così recita un articolo pubblicato questa primavera dal settimanale britannico Guardian Weekly. L’aria nelle città europee ammala i bambini di asma come mai in passato; gli adulti soffrono sempre di più di bronchiti croniche e di malattie cardiache oltre i 65 anni. E’ una situazione allarmante dal punto di vista sanitario ed economico visto che i “costi stimati rasentano una fortuna”.
Queste sono le conclusioni dello studio Aphekom, che ha analizzato un campione di 25 città (di 12 paesi europei) per un periodo di tre anni. Le particelle fini che persistono nell’aria e che non incontrano nessuna difficoltà ad entrare all’interno del nostro corpo, finiscono per depositarsi nei polmoni, depositi adiposi, vene e col tempo inficiano il funzionamento soprattutto di cuore e polmoni.
Abbiamo dato una lettura alle cifre.
E’ stato agghiacciante. I costi annuali, compresi quelli dell’ospedalizzazione e dei congedi di salute accordati ai pazienti con malattie respiratorie nelle 25 città esaminate, superano i 43 miliardi di dollari.
Ma l’inquinamento atmosferico non inficia solo i nostri polmoni, ma si ripercuote anche sul nostro look, la salute e la bellezza della pelle.
Metà della popolazione delle grandi città vive vicino a una strada molto trafficata, a volte con un traffico di più di 10.000 veicoli al giorno, che è responsabile del 15% dei casi di asma ai bambini sotto i 17 anni e del 23% dei casi di bronchite cronica.
Che cosa c’è nell’aria che respiriamo?
Il biossido di azoto dei veicoli; i metalli pesanti (cadmio, piombo) e il monossido di carbonio proveniente dal gas di scarico; la formaldeide rilasciata dai prodotti per la manutenzione della casa; il benzene formatosi dall’olio combustibile e dalle materie plastiche; le diverse particelle chimiche (dell’attività di costruzione industriale); i clorofluorocarburi; i gas colpevoli dell’aumento dell’effetto serra, che “mordono” lo strato di ozono che tutti i giorni ci protegge contro le radiazioni cosmiche; insomma la lista degli inquinanti atmosferici è veramente lunga.
L’inquinamento atmosferico e delle acque irrita le mucose e i polmoni, causa la nausea, tosse e dolori al torace. Finisce inoltre per colpire i vasi sanguigni e il sistema immunitario. L’inquinamento atmosferico distrugge la pelle, accelera l’ossidazione del sebo, portando alla comparsa dei brufoli, al manifestarsi di allergie e irritazioni cutanee. L’inquinamento può anche provocare malattie croniche e può peggiorare le malattie respiratorie e quelle a carico del cuore già esistenti, ad esempio, nelle persone anziane.
L’aria inquinata è secca, perciò causa la disidratazione della pelle. Le sostanze inquinanti accelerano l’invecchiamento prematuro della pelle, perché assorbono l’ossigeno dalle cellule, lasciando la pelle spenta, grigia, priva di lucentezza ed elasticità.
Oltre alle rughe e all’invecchiamento prematuro della pelle, l’inquinamento causa le allergie, la dermatite atopica, la pigmentazione, l’eczema e anche l’acne. L’inquinamento inoltre attacca l’equilibrio fragile della pelle, aumentando la concentrazione dei radicali liberi e gli effetti dannosi delle radiazioni ultraviolette. L’inquinamento diminuisce la produzione del collagene ed elastina, con effetti accertati sulla pelle, che diventa flaccida, ruvida, perde la sua morbidezza e lucentezza. Anche gli sbalzi di temperatura (da una stagione all’altra o dall’interno all’esterno) fanno molto male alla pelle.
Una pelle sana in città?
Sì …
✔ Proteggi la tua pelle dal sole con cappelli, sciarpe o prodotti con la protezione UV!
✔ Idrata! Scegli un fluido idratante per l’estate e uno più consistente d’inverno.
✔ Mangia più frutta e verdura ricca di antiossidanti, lascia entrare l’aria fresca di notte in casa e fai movimento!
No …
✗ Non restare con la finestra aperta mentre guidi nel traffico, perché si inalano doppie porzioni di agenti inquinanti.
✗ Non fumare! Per non triplicare la dose giornaliera di sostanze inquinanti con monossido di carbonio e catrame, molto pericolosi per la tua salute.
✗ Non usare l’aria condizionata o il radiatore, perché tendono a deumidificare eccessivamente l’aria.
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