Sandra Ianculescu – Non basta mangiare cibi sani per ottenere dei benefici tangibili sulla nostra salute. La scelta è molto importante. Ma altrettanto importanti sono la cottura e l’accoppiamento in tavola delle portate. Alcuni cibi infatti perdono gran parte delle loro qualità nutrizionali quando li cuciniamo in un certo modo e richiedono combinazioni con altri ingredienti per poter apportare i loro benefici massimi.
Sulle verdure, frutta, caffè, pesce e cereali integrali leggiamo ogni giorno uno studio o una ricerca che certifica le loro immense proprietà nutritive: il caffè migliora la memoria, la frutta e la verdura riducono lo stress, il succo di pomodoro aumenta la resistenza alle malattie. Ciò che non è molto spesso detto è che ogni alimento interagisce in qualche modo con gli altri e subisce alcune modifiche durante la cottura. Ad esempio, i fagioli (ricchi di ferro) consumati con il formaggio (ricco di calcio) finiscono per annichilirsi a vicenda. Mentre altri alimenti si aiutano reciprocamente e migliorano il compito del corpo nell’assorbirne tutti i principi attivi e nutrienti.
1. Broccoli e senape
I broccoli contengono sulforafano, una sostanza che può impedire l’ulcera e il cancro allo stomaco, ma attraverso la cottura e il trattamento termico, alcuni enzimi che aiutano ad assorbire questa sostanza vengono distrutti. Per risolvere la situazione, combina i broccoli con senape in grani. Ciò porterà una dose extra di enzimi e questi ti aiuteranno ad assorbire meglio il sulforafano. L’ho letto su uno studio pubblicato nel 2011 sul British Journal of Nutrition.
2. Caffè e zucchero
Non bevi il caffè nero!? Congratulazioni, perché questo significa che sarai più produttiva al lavoro, dice uno studio pubblicato nel 2010, negli Stati Uniti. I ricercatori hanno scoperto che quando i volontari hanno bevuto caffè con zucchero, alcune regioni del cervello responsabili per l’attenzione hanno lavorato meglio, rispetto a quando avevano bevuto il caffè nero. Se non sei una fan del caffè, allora scegli un tè verde o nero, addolcito con miele.
3. Fagioli azuki e lamponi
Sei sorpresa dalla combinazione? In realtà non dovresti. I fagioli azuki sono una varietà asiatica con semi piccoli, rossi e dolci, spesso utilizzati nei dolci giapponesi. Quindi l’accoppiamento con i lamponi non è strano, ma addirittura consigliato perché in questo modo cresce il potere degli antiossidanti di un buon 45%, secondo uno studio pubblicato nel 2011 sullo Journal of Agriculture and Food Chemistry degli Stati Uniti. I ricercatori all’epoca confermarono che questa è la migliore fra tutte le 55 combinazioni di frutta e verdura testate.
4. Salmone e curcuma
La combinazione ci fa pensare alla cucina indiana e, oltre ad essere gustosa, ha grandi vantaggi nella lotta contro il cancro. La curcumina – sostanza contenuta nella curcuma – ha effetto antiossidante, mentre gli acidi grassi omega 3 contenuti dal salmone proteggono contro alcuni tipi di cancro. La combinazione delle due può provocare il rallentamento dello sviluppo di alcuni tumori e cellule specifiche al cancro mammario, secondo uno studio pubblicato nel 2011 sulla rivista online BMC Cancer. I ricercatori ritengono che gli acidi grassi omega 3 aiutino le cellule del corpo a utilizzare anche la curcumina. Così, la prossima volta che cucini salmone, usa la curcuma o il curry in polvere che contiene questa spezia.
5. Cereali integrali e cipolla
Se pensi di dover accoppiare cipolla e cereali integrali di primo mattino, sicuramente il pasto perde ogni possibile fascino. Ma se combini la farina integrale con cipolla o aglio per un impasto di quiche o pane, la situazione comincia a suonare un po’ meglio. Il motivo per cui questa combinazione è raccomandata è che l’aglio o la cipolla aiutano ad assorbire lo zinco e il ferro dei cereali integrali. La spiegazione non è molto chiara, ma alcuni ricercatori sostengono che lo zolfo dell’aglio e della cipolla aiuterebbero questo processo d’assorbimento minerale.
6. Fagioli e verdure
Nei fagioli si trova molto ferro, e questo viene meglio assorbito dall’organismo se lo accoppiamo ad una cospicua quantità di Vitamina C, che possiamo trovare nelle insalate e altre verdure a foglia verde.
7. Pomodori e olio d’oliva
Del licopene contenuto dai pomodori sappiamo tutto. E’ quel fitonutriente che dà all’ortaggio il caratteristico colore rosso ed è un alleato nella lotta contro il cancro al seno, contro le malattie cardiache e quelle polmonari. Secondo la pubblicazione Free Radical Biology and Medicine, l’aggiunta di olio d’oliva nei piatti che contengono pomodori contribuisce all’assorbimento di una maggiore quantità di licopene.
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