L’alcool ha spesso interazioni pericolose con i farmaci con obbligo di prescrizione medica, con quelli da banco e anche con alcuni rimedi a base di erbe. Problemi causati da tali interazioni sono:
– nausea e vomito;
– mal di testa;
– sonnolenza;
– vertigini;
– svenimento;
– cambiamenti della pressione sanguigna;
– comportamento inusuale;
– perdita di coordinazione.
Mescolare alcool e farmaci può far aumentare il rischio di complicazioni, come:
• danni al fegato;
• problemi di cuore;
• emorragia interna;
• insufficienza respiratoria.
In alcuni casi le interazioni dovute a un mix di alcool e farmaci possono diminuire l’efficacia dei farmaci o renderli praticamente inutili. In altri casi le interazioni possono rendere i farmaci nocivi o tossici per l’organismo.
Anche in piccole quantità, l’alcool può intensificare gli effetti collaterali dei farmaci, come sonnolenza, torpore e stordimento. Ciò può interferire con la concentrazione e con la capacità di utilizzare macchinari e guidare.
Siccome l’alcool può interagire con centinaia di farmaci comunemente usati, è importante fare attenzione al foglietto informativo e rivolgersi al medico (o al farmacista) per saperne di più.
Siccome l’incidenza di malattie croniche – e il conseguente uso di farmaci – aumenta con l’età, con l’invecchiamento della popolazione sono determinati ad aumentare anche i problemi connessi a un mix di alcool e farmaci.
L’uso di alcool può innescare o peggiorare alcune patologie; inoltre, negli adulti più anziani tale uso può incrementare il rischio di cadute, lesioni gravi e disabilità associata ai problemi di equilibrio. Ciò è dovuto al fatto che gli anziani non metabolizzano l’alcool rapidamente come succede nei giovani; questo rimane nel loro organismo più a lungo e ha un maggiore potenziale di interazione con i farmaci.
Anche se le persone con più di 65 anni bevono meno della quantità massima a loro consigliata, il consumo di alcool è comunque considerato dannoso, a causa delle loro condizioni generali e mediche.
Alcuni farmaci che possono interagire negativamente con l’alcool sono quelli utilizzati per:
– allergie, raffreddori e influenza;
– angina pectoris e malattie coronariche;
– ansia e epilessia;
– artrite;
– coagulazione del sangue;
– tosse;
– depressione;
– diabete;
– ingrossamento della prostata;
– bruciore di stomaco e indigestione;
– ipertensione;
– colesterolo;
– infezioni;
– dolore;
– dolore muscolare;
– nausea;
– insonnia.
Altre interazioni gravi con l’alcool sono associate agli antistaminici e ai rimedi erboristici, come kava kava, lavanda, camomilla, valeriana e erba di San Giovanni.
Linee guida per prevenire interazioni tra farmaci e alcool
La maggior parte dei farmaci è sicura e efficace, se usata come prescritto, ma è importante leggere il foglietto informativo presente in tutte le confezioni e, ad ogni modo, è meglio evitare il consumo di alcool almeno fino a che il medico non ti dica che puoi assumerlo.
Autore | Anna Abategiovanni
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