Sandra Ianculescu – Il mal di testa, l’infiammazione della pelle, la tosse che in apparenza sembra non avere una causa precisa e l’uso dei cellulari che talvolta portano al cancro, sono gli effetti degli inquinanti atmosferici e del cibo che entrano nel corpo influenzando lentamente, ma inesorabilmente, la salute di tutti noi.
1. Ci lascia senza ossigeno
L’effetto che tutti proviamo quando respiriamo aria inquinata è la mancanza di ossigeno, elemento responsabile della normale combustione cellulare. La sensazione di “aria irrespirabile” e “insufficiente” è data dal fatto che il primo “istinto” del corpo è di difendersi contro i prodotti tossici presenti nell’aria. Pertanto viene innanzitutto prodotto più muco; segue poi la contrazione dei muscoli che circondano le vie respiratorie. Quindi, facciamo sempre più fatica a respirare e a prendere il prezioso ossigeno dall’aria.
2. La memoria si deteriora
Le esalazioni di monossido di carbonio provenienti dai gas di scarico e dal fumo di sigaretta avvelenano il corpo e colpiscono il cervello, favorendo l’installazione delle malattie degenerative come l’Alzheimer e il Parkinson. Inoltre, i fumatori hanno prestazioni intellettuali inferiori rispetto ai non fumatori e a quelli che vivono nelle zone con aria non-inquinata. L’attenzione e la memoria dei fumatori, ma anche il loro livello d’intelligenza, sono inferiori perché il loro cervello riceve sempre meno ossigeno e le cellule neuronali lavorano meno. Lo stesso effetto lo produce anche il piombo presente nell’aria che respiriamo. Secondo gli studi più recenti, le persone che sono esposte al piombo hanno una minore QI, uno sviluppo deficitario e problemi di memoria.
3. Aumenta la pressione del sangue
Hai mai pensato che basta respirare aria inquinata affinché la pressione sanguigna aumenti? Questa è la conclusione dei numerosi studi condotti dai ricercatori dell’Ohio State University. Secondo l’equipe di studiosi, gli inquinanti atmosferici penetrano rapidamente nel sangue e la pressione continua a crescere anche un paio di giorni dopo l’ultima esposizione agli inquinanti atmosferici. Inoltre, a causa delle particelle sottili in sospensione, la quantità del sangue che scorre attraverso le arterie coronarie diminuisce e il cuore pompa con maggiore difficoltà. Così aumenta il rischio di aritmie.
4. Porta al cancro e sterilità
L’inquinamento non viene solo dall’aria che respiriamo. Anche negli alimenti esistono gli inquinanti, in genere sostanze come pesticidi e fertilizzanti. Usati nell’agricoltura per il trattamento contro le malattie e i parassiti delle piante, i pesticidi possono rimanere sulla superficie di frutta e verdura. Per rimuoverli è necessario eliminare la buccia o effettuare un lavaggio accurato con acqua corrente per diversi minuti. Un altro inquinante alimentare è la diossina, che, ingerita a lungo, può favorire lo sviluppo del cancro e può causare delle disfunzioni sessuali. I principali alimenti che possono contenere quantità significative di diossina sono: latte, carne, pesce e uova.
5. Maturazione precoce
Le infiammazioni della pelle, le allergie o gli inestetismi come l’acne, hanno spesso un’origine legata all’inquinamento. A questi problemi si aggiunge la pubertà precoce, che può essere causata dalle sostanze presenti nelle vaschette di plastica e in quelle di giocattoli e biberon. Tra le sostanze dannose va citato il bisfenolo A, un elemento accusato di favorire la produzione dell’ormone femminile estrogeno che porta alla maturazione precoce delle ragazze, aumentando così anche il rischio di cancro.
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