Digiuno Intermittente, E’ Il Modo Più Veloce Per Perdere Peso?

Il digiuno intermittente è una tecnica sempre più popolare che riguarda una limitazione significativa dell’assunzione di cibo in determinati giorni, mangiando poi normalmente durante gli altri.
Questa tecnica è stata enormemente pubblicizzata come miracolosa per perdere peso e per altri benefici, come il miglioramento delle funzionalità mentali, una riduzione del rischio di malattie e anche un allungamento della vita.

Quindi, come funziona?

Ci sono vari modi per avvicinarsi alla tecnica del digiuno intermittente, a seconda di quanto spesso si decide di digiunare ogni settimana e quanto si decide di mangiare nei giorni di digiuno.

Uno dei più popolari regimi del digiuno intermittente è il piano 5:2, dove ogni settimana si mangia normalmente per cinque giorni (preferibilmente in modo sano) e poi si sta due giorni a digiuno. Questi ultimi non sono tecnicamente giorni di digiuno, in quanto si possono consumare 600 calorie al giorno se si è di sesso maschile e 500 calorie, se si è di sesso femminile. La regola finale è che i due giorni di digiuno non devono essere consecutivi.

Ci sono prove della sua efficacia?

Le prove per l’efficacia del digiuno intermittente restano poco chiare, in quanto sono stati effettuati pochi studi clinici al riguardo. Infatti, la maggior parte della ricerca svolta si basa su animali e i dati disponibili su esseri umani sono ormai obsoleti.

Detto questo, i risultati della ricerca disponibili, siano essi basati su animali o esseri umani, supportano le popolari affermazioni riguardo la salute – inclusi i tassi di dimagrimento più veloci. Se a ciò si aggiungono le numerose segnalazioni aneddotiche positive da coloro che hanno provato il digiuno intermittente, questo nuovo approccio alla perdita di peso sembra essere degno di considerazione.

Ci sono dei rischi?

Non si sa molto riguardo i possibili effetti collaterali del digiuno intermittente, in quanto non sono stati svolti studi formali in questo settore specifico. Le poche segnalazioni di effetti collaterali, comunque, comprendono:

Sono necessarie ulteriori ricerche per capire la frequenza e la gravità di questi effetti collaterali. È chiaro, tuttavia, che questa tecnica non è adatta per le donne incinte, i diabetici insulino-dipendenti e le persone con qualsiasi forma di disturbo alimentare.

Alcuni consigli pratici e considerazioni

Chiaramente si tenderà ad avvertire un certo grado di fame e anche una certa mancanza di energia nei giorni di digiuno, pertanto si dovrebbe considerare attentamente l’impatto di tale dieta sulla propria vita.

Il digiuno nei giorni in cui si è occupati può essere una buona idea in modo da non avere troppo tempo per pensare a mangiare. L’attività fisica in un giorno di digiuno, tuttavia, non è consigliabile, in quanto i livelli di energia saranno più bassi e probabilmente si sentirà ancora più fame per il resto della giornata.

È fondamentale rimanere idratati durante i giorni di digiuno assumendo molta acqua e frutta o tisane – questo impedirà la disidratazione e aiuterà a sentirsi più sazi, oltre ad avere un lieve effetto disintossicante.

E, infine, se si soffre di qualunque condizione medica che può essere influenzata da modifiche alla dieta, è necessario consultare il medico prima di iniziare.

Autore | Viola Dante

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