Sandra Ianculescu – Un rimedio efficace, economico e alla portata di mano: il bicarbonato di sodio si è rivelato utile per risolvere alcuni problemi del nostro quotidiano, come i bruciori allo stomaco e l’eczema, ma anche per il trattamento di alcune affezioni dentali, circolatorie o del sistema immunitario. Scopri quali sono le sue virtù curative.
Diminuisce l’acidità gastrica
Nel trattamento dell’ulcera gastroduodenale o dell’acidità gastrica, la soluzione di bicarbonato (un cucchiaino in un bicchiere d’acqua) diminuisce l’acidità a livello dello stomaco. Si può utilizzare il bicarbonato di sodio nell’acqua per bollire verdure che causano flatulenza, gonfiore, come i fagioli, cavolfiore, cavolo.
Lotta contro le micosi
Quando segui un trattamento con antibiotici, potresti trovarti affetta da una candidosi vaginale, un’infezione causata dal fungo chiamato Candida albicans, che diventa aggressivo e si moltiplica con l’indebolimento del sistema immunitario. In questa situazione ti viene in aiuto il bicarbonato di sodio. Il prurito e le secrezioni abbondanti sono sintomi che puoi evitare con lavaggi. Tutto quello che devi preparare è una soluzione formata da quattro cucchiai di bicarbonato di sodio e un litro di acqua calda.
Elimina l’alito cattivo e il tartaro
Il cattivo odore della bocca (alitosi), tartaro, mal di denti, sono tutti problemi da dimenticare se possiedi in casa bicarbonato di sodio. Per ognuno di questi casi, devi sciacquare la bocca e fare gargarismi per pochi minuti con una soluzione di bicarbonato di sodio (un cucchiaino in un bicchiere d’acqua). La proprietà alcalina consente al bicarbonato di sodio di neutralizzare l’acidità al livello della bocca (a causa di molti problemi dentali) presenta in modo naturale, dopo ogni pasto.
Tratta l’irritazione della pelle
Usi la soda o i prodotti sbiancanti per il bucato quando pulisci e disinfetti diverse superfici nella tua casa? Allora è possibile soffrire ustioni che si possono combattere con una soluzione a base di un litro d’acqua e quattro cucchiai di bicarbonato di sodio. Sempre contro le ustioni e irritazioni della pelle è utile una pasta di acqua e bicarbonato di sodio per tamponare le zone problematiche. Ti libera dal bruciore e, in aggiunta, la zona è protetta dai batteri.
Alla fine della giornata, le gambe si sentono pesanti, stanche? Ti aiuta sempre una soluzione di bicarbonato! Immergi i piedi in acqua tiepida nella quale avrai aggiunto il bicarbonato (2 cucchiai a 3 litri di acqua) e rilassati per un quarto d’ora!
L’attacco dell’influenza e raffreddori!
Negli stati febbrili, la perdita dell’appetito è dovuta alla presenza nel sangue di una sostanza chiamata interleuchina. Essa è secreta da un numero di globuli bianchi per aumentare la capacità di difesa dell’organismo, perciò in questi casi sono preferibili gli alimenti liquidi come le minestre e i succhi di frutta: i liquidi, soprattutto le limonate, sono buoni anche per eliminare le tossine. La limonata si può preparare da un litro di acqua, il succo di un limone, un cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale e uno di bicarbonato di sodio.
Consigli extra
Per liberarti dalla congestione nasale e respirare meglio, prova a sciacquarti le narici con una soluzione salina preparata in un bicchiere d’acqua in cui avrai sciolto un cucchiaino di sale mescolato con bicarbonato di sodio.
Contro il mal di gola, sono indicati i gargarismi con un bicchiere di acqua tiepida e due cucchiaini di bicarbonato.
Per calmare la tosse fastidiosa, bevi un bicchiere di latte o acqua in cui avrai sciolto un cucchiaino di bicarbonato.
Attenzione!
Non abusare dei lavaggi con bicarbonato, perché possono causare uno squilibrio della flora vaginale! E’ sufficiente un solo lavaggio ogni 24 ore prima di andare a letto, per tre giorni.
3 regole per l’uso del bicarbonato di sodio
1. Le donne in gravidanza e in allattamento, i bambini fino a 5 anni, le persone che soffrono d’ipertensione o che hanno una dieta senza sale devono usare il bicarbonato solo all’esterno.
2. Conserva il bicarbonato di sodio in un contenitore chiuso, lontano dall’umidità e dalla portata dei bambini piccoli.
3. Evita il suo uso, soprattutto internamente, per più di tre giorni, e se i sintomi persistono o peggiorano, smetti di prenderlo e consulta un medico.
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