Sandra Ianculescu – Il tè rosso, o Rooibos, con i suoi aromi floreali e le note sottili di miele, ha conquistato il mondo dalle coste del Sud Africa. Non è un tè nel vero senso della parola, ma una pianta, quindi la bevanda estratta dalle foglie secche di Rooibos può essere correttamente chiamata tisana. Bevila calda, dolcificata con miele!
Come preparare il Rooibos?
Il Rooibos non deve essere lasciato in infusione più di 5 minuti per liberare i sapori, antiossidanti e minerali contenuti. Se lo dimentichi nella tazza più di 10 minuti, aumenterà la quantità di antiossidanti del 30%; il Rooibos contiene pochi tannini, quindi non darà un sapore amaro dopo essersi raffreddato o se lo riscaldi.
Il colore rosso vibrante è formato naturalmente dopo la raccolta, durante il processo di fermentazione (ossidazione), a causa degli enzimi naturali della pianta.
Il tè rosso – una bevanda antica
Per le tribù dei monti Cederberg del Sud Africa, nelle zone dove cresce il Rooibos, questo tè è un’antica bevanda. Gli europei l’hanno scoperto nel 1772, dopo che il botanico Carl Peter Thunberg l’ha menzionato nei suoi scritti. Poco dopo, i coloni olandesi cominciarono a coltivarlo al posto del tè nero, molto costoso a quel tempo.
Dopo un lungo periodo in cui cadde nel dimenticatoio, il tè rosso è tornato di tendenza negli anni ’60, dopo che una sudafricana, Annique Theron, scoprì che il Rooibos può alleviare le coliche dei bambini: si è documentata sugli effetti benefici e, nel 1970, ha pubblicato un libro intitolato “Allergie: una scoperta sorprendente”, attraverso cui il Roooibos venne conosciuto in tutto il mondo. Nel 1984, i giapponesi contavano sulle sue proprietà e lo promuovevano come un prodotto antinvecchiamento.
Il tè rosso – un tè sano
In erboristeria questo tè è considerato un rimedio appropriato per le allergie, insonnia, mal di testa e problemi digestivi. Sebbene molti di questi effetti non siano stati dimostrati dagli studi clinici, i ricercatori hanno determinato, tuttavia, che il Rooibos è utile per stimolare la produzione dei anticorpi. Uno studio condotto nel 2005 rivelava che il Rooibos può proteggere contro lo sviluppo delle lesioni associate al cancro della pelle. Inoltre, uno studio della Cape Peninsula University (Sud Africa) ha scoperto nel 2008 che il Rooibos protegge contro le infiammazioni associate alle malattie cardiache.
Il Rooibos è perfetto per chi non può assumere caffeina, perché non contiene questa sostanza. Inoltre, il suo aroma dolciastro non richiede l’aggiunta di zucchero o miele, quindi è perfetto anche per la dieta.
Il Rooibos per una bella pelle
Il tè rosso contiene un sacco di antiossidanti e flavonoidi che aiutano a controllare i radicali liberi del corpo, responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle. Per mantenere la bellezza della tua pelle, puoi bere tè rosso, ma lo puoi anche applicare direttamente per curare l’acne, scottature o eczema.
In cucina, le foglie di rooibos possono essere utilizzate per la marinatura e per l’intenerimento delle carni, nei dolci e creme, e i tè di Rooibos possono essere un sostituto per l’acqua nelle zuppe o negli stufati.
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