Sandra Ianculescu – In termini medici si chiama declino cognitivo. In sostanza, si tratta della mancanza del potere di concentrazione e una memoria che da segni di debolezza. L’alimentazione giusta può aiutarti a stare lontana da questi problemi.
I problemi di concentrazione non sono legati solo alla terza età. Le abilità cognitive iniziano a diminuire anche dopo i 45 anni, secondo uno studio pubblicato nel gennaio 2012 dall’Istituto Nazionale per la Salute e la Ricerca Medica nel Regno Unito e l’University College di Londra. Per prevenire l’invecchiamento precoce del cervello, prenditi cura di lui anche attraverso la dieta. Preparati ogni giorno porzioni abbondanti di alimenti che fanno bene alla memoria.
Verdure a foglia verde
Uno studio condotto nel 2006 da diversi team di scienziati ha dimostrato che il consumo di frutta e verdura fresca svolge un ruolo importante nel ritardare i sintomi del morbo di Alzheimer. Sempre nel 2006, uno studio americano ha scoperto che le persone che consumano più di due porzioni di verdure a foglia verde al giorno hanno una capacità di concentrazione simile a quelli 5 anni più giovani. La conclusione? Non escludere le insalate di verdure, spinaci, lattuga, rucola e altre erbe del tuo orto.
Cereali integrali
Sono talmente tanto utilizzati per vari motivi, dalla silhouette fino alla prevenzione di alcune malattie, che non potevano mancare dalla lista dei cibi buoni per la memoria e la concentrazione. Gli studi hanno dimostrato che mangiare cereali per colazione ci aiuterà a concentrarci meglio durante il giorno. Non si può dire la stessa cosa di una colazione ricca di carboidrati raffinati o senza cereali con latte o yogurt, accanto a una ciotola di frutta fresca.
Caffè
Non è una sorpresa che ci dia uno stato di allerta, ma la novità è che ha un effetto diverso sugli uomini e sulle donne. Gli uomini sentono i suoi effetti più velocemente rispetto alle donne, secondo una ricerca dell’Università di Barcellona. Lo studio dimostra che gli uomini diventano più attenti entro 10 minuti dopo aver bevuto una tazza di caffè e sono riusciti a mantenere il potere di concentrazione per una mezz’ora. Dall’altra parte, le donne sono più influenzate dall’effetto placebo quando si tratta di caffeina. Solo pensare all’effetto del caffè è in molti casi necessario per sentirlo davvero.
Avocado
Si sa dell’avocado che è una fonte di grassi buoni e aiuta ad abbassare il livello del colesterolo, ma è anche un buono stimolante per il cervello, perché l’avocado è ricco di acidi grassi omega 3. Lo puoi provare nelle insalate, salse o zuppe.
Barbabietola
Spesso la eliminiamo dal menu, ma è molto utile per la concentrazione. Gli scienziati della Wake Forest University, negli Stati Uniti, hanno dimostrato che i nitrati naturali contenuti della barbabietola possono aumentare il flusso di sangue al cervello, migliorando le prestazioni mentali. Se non ti piace l’insalata di barbabietole, la puoi mangiare al forno con una salsa dressing al miele.
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