Federica Borghi – Quante volte, in una bella e calda giornata di sole, abbiamo alzato il viso e abbiamo lasciato che i raggi ci baciassero la pelle; e che bella sensazione di rilassatezza e di benessere che si percepisce da quel semplice gesto!
Ma lo sapete che in realtà ciò che stiamo facendo in quei momenti è una vera e propria terapia?
Si chiama “Elioterapia” ed è l’insieme di cure che si basano sull’esposizione al calore, in particolar modo quello del sole.
I benefici principali sono di 3 tipi:
1) il caldo secco e’ utilissimo per alleviare i dolori reumatici e artrosici.
2) i raggi ultravioletti sono salutari per certe malattie cutanee come la psoriasi; inoltre favoriscono la sintesi della vitamina D, elemento indispensabile per fissare il calcio alle ossa soprattutto di bambini e anziani.
3) la luce ha facoltà antidepressive e stimola numerose funzioni ormonali dell’organismo.
Ma come agisce questa singolare ma efficace terapia?
Il calore dilata i vasi sanguigni e distende i muscoli.
Alzando la temperatura dei diversi punti del corpo su cui si vuole agire si ha un aumento dell’irrorazione sanguigna e quindi un impulso al processo metabolico.
Le applicazioni locali di calore diventano quindi benefiche per muscolatura, articolazioni e tendini; inoltre l’utilizzo sistematico dell’Elioterapia influisce positivamente sugli organi interni come polmoni, reni, stomaco, intestino, fegato e cistifellea.
Fanno parte della terapia del calore anche situazioni che ci troviamo a vivere frequentemente come il bagno caldo per combattere gli stati febbrili, i soffumigi per contrastare catarro e intasamenti bronchiali, gli impacchi di acqua calda per lenire i dolori di reumatismi, tensioni muscolari e artrosi e la sauna per favorire il rilassamento e consentire l’eliminazione delle tossine accumulate.
Ovviamente, come tutte le terapie, anche l’Elioterapia va effettuata sotto controllo medico in quanto certi disturbi, come quelli circolatori o cardiaci, possono risultare nocivi causando capogiri e malori; inoltre, come ormai è noto a tutti, l’esposizione al sole non deve mai essere eccessiva per non incorrere in più o meno gravi alterazioni della pelle.
Autore | Federica Borghi
© RIPRODUZIONE RISERVATA