Salute e Benessere Salute e Benessere è uno spazio web curato dalla dott.ssa V. Dante, che pubblica notizie ed approfondimenti su tutto quello che riguarda la salute dell'uomo. Marirosa Barbieri – TEXAS. Omg (oh mio dio)! E’ stata la reazione che ho avuto nel leggere questa notizia d’oltreoceano: “una mamma di famiglia ridotta in fin di vita dopo essere stata infettata da un virus contenuto nella saliva del suo cane”.
Il suo nome è Robin Sullins, ha 48 anni, è madre di quattro ragazzi ed è una cinofila incallita. Ha collezionato una banda di cagnolini che ha tirato su con cura e dedizione. Ed oggi, proprio la sua più grande passione la sta traghettando all’altro mondo.
Dopo aver tentato disperatamente di separare i suoi cani durante una zuffa, alla vigilia di Natale, Sullins si è beccata un morso da parte del più piccolo. Un morso infetto. Quasi letale.
Di qui la corsa disperata in ospedale perché i disturbi lamentanti erano diventati ingestibili: vomito, diarrea, brividi, spasmi, cancrena alle dita delle mani e alle gambe.
I medici le hanno infilato un tubo di alimentazione ed un respiratore. Ore ed ore passate a trovare un nome all’infezione. Poi, il verdetto finale: la signora è stata contagiata dalla Capnocytophaga, un batterio contenuto nella saliva del cane. Un batterio che raramente attecchisce sull’essere umano.
“La Capnocytophaga è presente nella saliva di circa un terzo di cani e gatti”, ha detto a mezza bocca il dottor Kristin Mondy, specialista in malattie infettive.
I medici sono stati costretti ad amputare entrambe le gambe di Sullins e quasi tutte le sue dita. La famiglia è disperata. Le cure costano e per questo i familiari (figli e madre di Sullins) deciso di aprire un sito, a lei dedicato, per la raccolta fondi. I danari raccolti serviranno ad affrontare le terapie cui la donna verrà sottoposta nei prossimi mesi.
Sulla homepage della pagina di Robin Sullins campeggia una foto che la ritrae sorridente circondata dai suoi ragazzi.
Ci sono una carrellata di scatti da cui emerge una donna gioiosa. Una gioia probabilmente generata dai piccoli cagnolini che le scodinzolavano attorno, giorno e notte.
Non ne ha dubbi la figlia maggiore di Sullins: “nostra madre amava i suoi animali più della sua stessa vita. Non ci ha pensato due volte quando ha deciso di domare la rissa tra i suoi cani”.
Robin Sullins, prostrata in un letto d’ospedale, combatte per la vita e non mollerà…Il desiderio di stringere nuovamente la sua famiglia (cani inclusi) è più forte di prima.
Autore | Marirosa Barbieri
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