Eleonora Elez – Gli oli per massaggi aromaterapici sono costituiti da una miscela composta da una base di olio vegetale stabile a cui vengono aggiunti i principi attivi forniti dall’olio essenziale. A titolo puramente indicativo, ricordiamo che con una boccetta di 100 ml. di olio potremo effettuare da 4 a 5 massaggi del corpo ma in questa stima rientrano molte variabili. Per esempio, una pelle secca assorbe molto più rapidamente e richiede quindi più olio di una normale, una persona di corporatura robusta ha una superficie corporea maggiore e sarà quindi necessario più olio che per un bambino, e via dicendo. Ovviamente, se non si massaggia tutto il corpo ma solo una parte, il consumo di olio sarà molto inferiore.
Gli oli vegetali stabili che vengono più comunemente utilizzati come base di un olio per massaggi sono quelli di germe di grano, jojoba e mandorle dolci, per due motivi: si possono reperire molto facilmente sul mercato e, soprattutto, sono indicati per qualsiasi tipo di pelle. Generalmente se ne usa uno solo, ma si possono anche tranquillamente fare delle miscele in base alle nostre preferenze o a esigenze particolari della pelle. In ogni caso all’olio base non aggiungeremo mai una quantità di olio essenziale superiore al 3-4% del totale. Tradotto in numeri, questo significa che nella boccetta da 100 ml. di cui parlavamo prima andremo ad aggiungere fino a un massimo di 60 gocce di una miscela di oli essenziali.
Il motivo per cui è sempre consigliabile preparare gli oli per massaggi aggiungendovi una miscela di diversi oli essenziali, comunque mai più di 4 o 5, è che l’uso di essenze che, pur essendo in armonia tra loro, hanno proprietà differenti offre il grande vantaggio di poter agire su diversi disturbi nello stesso momento ed effettuare quindi una seduta di massaggio con risultati altamente positivi. L’uso delle miscele è inoltre preferibile perché il massimo di 60 gocce di essenza che i 100 ml. di olio vegetale di base possono diluire rischia di essere un dosaggio eccessivo per un solo olio essenziale, e potrebbe portare a effetti indesiderati.
Una volta preparato, il nostro olio per massaggi va conservato in boccette di vetro scuro, in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di luce e calore. Per l’applicazione ricordiamo che le superfici cutanee che meglio si prestano a un assorbimento ottimale degli oli essenziali sono il viso, il palmo delle mani e la pianta dei piedi. Le altre aree del corpo richiedono l’applicazione di maggiori quantità di olio che, peraltro, assorbono anche in modo molto più lento.
Autore | Eleonora Elez
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