L’Alcol Ci Impedisce Di Sognare Durante La Notte

Marirosa Barbieri – L’assunzione di alcol prima di andare a dormire può compromettere la fase rem quella, cioè, in cui sognamo.

La scoperta, anzi la conferma, arriva dal London Sleep Center (un centro specializzato in disturbi del sonno) di Londra che, in collaborazione con il centro del sonno di Edimburgo ha eseguito una serie di studi, monitorando soggetti che avevano fatto uso di drink ad alto contenuto alcolico prima di andare a letto.

I dati raccolti si riferiscono a 20 casi esaminati.
La notizia è stata ripresa da numerosi media internazionali come la BBC e il The Telgraph e da riviste specializzate.

Già diversi esperimenti precedenti avevano affrontato il problema del rapporto tra alcol e sonno dimostrando come il primo incidesse in maniera del tutto negativa sul secondo.

Tra gli studi precedenti, annoveriamo quello del dottor Yohei Sagawa, del reparto di neuropsichiatria dell’Akita School of Medicine oppure l’esperimento condotto dall’università del Michigan.

In particolare gli esperti hanno scoperto che l’assunzione di alcol va ad incidere irreparabilmente sul ciclo sonno-veglia di una persona. Se da un lato l’alcol scatena un profondo sopore (di solito dopo una sbornia ci si addormenta più facilmente), dall’altro esso pregiudica la qualità del sonno.

E infatti l’alcol riduce la qualità-quantità della fase rem (quella in cui si manifestano rapidi movimenti oculari) che costituisce senza dubbio il momento di maggior riposo per un soggetto.

A tirare le somme del recente esperimento ci pensa il dottor Irshaad Ebrahim.
“L’alcol”, ha argomentato l’esperto, “agisce sul sonno in tre modi diversi: aiuta ad addormentarsi più rapidamente, origina un sonno profondo, altera la fase rem. Senza considerare il fatto che la fase di sonno intensa è quella caratterizzata da russamento ed apnee notturne”.

Gli fa l’eco il dottor Chris Idzikowski, direttore del Centro del sonno di Edimburgo che ha suggerito l’assunzione di alcol nell’arco della giornata e non prima di andare a dormire.

Gli esperti, in sintesi, sostengono che l’alcol in generale non possa essere considerato una sostanza soporifera, né alla stregua di un rilassante naturale come la camomilla o la valeriana. Esso, infatti, ci impedisce di dormire davvero perchè altera la fase più importante del sonno.

Tra gli altri effetti negativi dell’alcol si annovera l’aumento della frequenza cardiaca e la fatica nella respirazione.
Ovviamente il pericolo maggiore è per i bevitori incalliti, non di certo per chi ne fa un uso moderato.
Occhio dunque ad alzare il gomito!

Autore | Marirosa Barbieri

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