Marirosa Barbieri – Piccole venuzze dal colore violaceo fanno capolino attorno a naso, guance e zigomi? Macchie diffuse e rossastre formano quasi un reticolo brutto ed impraticabile?
Si tratta della couperose, una malattia che comporta la dilatazione dei capillari sanguigni ed affligge numerose persone. Il disturbo si manifesta dai trent’anni in su nelle donne e negli uomini e può diventare più evidente con l’incedere degli anni.
Chi è affetto da couperose ha l’aspetto di una signora/signore un tantino avvinazzato (la malattia si manifesta con un rossore diffuso in volto che conferisce il tipico colorito di chi ha bevuto un po’ troppo).
In realtà l’alcol c’entra, in parte, nella comparsa di questo problema.
Tra le cause della couperose, infatti, c’è un largo consumo di bevande alcoliche, insieme alla carenza di vitamine (in particolare della vitamina C). Anche variazioni improvvise delle temperature (caldo-freddo) possono innescare il fenomeno.
Avete mai osservato i vecchietti che abitano in zone montagnose o particolarmente ventilate? Essi solitamente recano sulle guance i segni della couperose.
Infine le sostanze eccitanti (teina, caffeina), l’eccessiva esposizione ai raggi solari ed il consumo smodato di alcuni alimenti giocano un ruolo importante nella comparsa del fenomeno.
Le donne lo vivono come un vero e proprio cruccio ed infatti la couperose viene considerato un vero e proprio inestetismo, alla stregua delle vene varicose, delle zampe di gallina e di altre imperfezioni.
L’inestetismo, infatti, si manifesta maggiormente nelle persone con una pelle molto chiara anche se non risparmia le carnagioni più scure.
Per prevenire e combattere il fenomeno è importante utilizzare integratori a base di vitamina C, seguire una dieta povera di sostanze eccitanti, incluso il caffè. E’ molto importante anche stare lontani dalle bevande alcoliche, proteggersi e ripararsi dalle esposizioni solari.
Tra i rimedi naturali efficaci contro l’inestetismo rientrano la camomilla, il ginko e la calendula. Esistono, infatti, numerosi prodotti contenenti queste sostanze benefiche.
Tra le creme e le lozioni ideali per questo tipo di malattia, ci sono anche creme alla malva, mirtillo e rosa mosqueta dalle proprietà rinfrescanti e lenitive.
Che cosa dire poi delle soluzioni coprenti, come i correttori o le maschere all’ ippocastano (quest’ultimo particolarmente indicato per la microcircolazione della pelle)?
Un’altra regola che le donne affette da couperose devono seguire, consiste nell’utilizzo di prodotti privi di sostanze aggressive e schiumogene. Dal momento che la loro pelle risulta estremamente sensibile e delicata è preferibile che utilizzino creme e detergenti protettivi contro i raggi solari.
Autore | Marirosa Barbieri
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