Sandra Ianculescu – Assorbite ogni giorno del vortice della vita quotidiana, molte di noi non hanno il tempo di informarsi su tutti gli argomenti, in questo caso quello dell’alimentazione. Così, siamo arrivate a dare credito, nel 2013, ad alcune vecchie idee riguardando la nutrizione e la dieta, ereditate dalle generazioni precedenti.
1. Le uova fanno bene al cuore
Le uova contengono una quantità affatto trascurabile di colesterolo, che si trova nel tuorlo (circa 211 mg per un uovo di grandi dimensioni) ma questo non vuol dire, necessariamente, che le uova devono essere evitate per proteggere la salute del cuore.
Gli esperti americani dicono che le persone sane possono mangiare un uovo al giorno senza alcun rischio. Se ci riferiamo alla quantità totale di grassi, quindi di colesterolo, quella proveniente da un uovo è quasi nullo.
Inoltre, quando la quantità di colesterolo consumato supera leggermente il fabbisogno, il tuo corpo, semplicemente, non ne produrrà più per compensare. In confronto, i grassi saturi e trans sono più pericolosi per la salute e un uovo di grandi dimensioni contiene 2 grammi di grassi saturi (il 10 per cento della dose giornaliera ammissibile) e 0 grassi trans.
2. Evitare i carboidrati
Contrariamente alle teorie lanciate dall’autore della più famosa dieta, il dottor Atkins, i carboidrati non ci ingrassano: aumentiamo di peso perché mangiamo troppe calorie. Tuttavia, nel caso dei carboidrati raffinati come il pane bianco, ciambelle o pasta dobbiamo essere attente.
Ma se eliminiamo dalla dieta i carboidrati sani come i cereali integrali, legumi, frutta e verdura, priviamo l’organismo delle più sane fonti di energia, sostanze nutritive essenziali e fibre.
Le diete povere in carboidrati sono molto restrittive. Naturalmente, qualsiasi piano dieta che limita, porta a un dimagrimento stupefacente nella prima fase e, dopo un anno o due, i risultati non si vedono più. Questo perché gli “adepti” di questo tipo di dieta hanno la tendenza a dimagrire rapidamente nelle prime settimane, poi aumentare di peso di nuovo entro un massimo di 3 anni, rispetto a chi segue diete a basso contenuto di grassi.
3. Mangiare di notte fa ingrassare
La maggior parte di noi pensa che un panino mangiato durante la notte si depositi sui fianchi in modo più incisivo, rispetto allo stesso cibo assunto di giorno e che le calorie della notte siano più dannose che quelle diurne.
Le calorie sono calorie e non importa se le consumi di giorno o di notte, importante è la loro quantità totale. Ricorda infine che, oltre al numero di calorie consumate ogni giorno, anche lo sport è importante per prevenire l’aumento di peso.
Autore | Sandra Ianculescu
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