Temi di aumentare di peso perché stai mangiando i grassi? Un po’, forse, ma non è tutto vero ciò che si dice: il grasso è una parte necessaria di una dieta sana e hai bisogno di mangiarne per mantenere una salute ottimale. Devi considerare quante calorie di grassi assumi ed essere sicura di non superare i limiti giornalieri. Ma solo un eccesso di grassi può portare a un aumento di peso.
Grassi buoni
Ci sono grassi buoni e grassi cattivi: per una dieta sana, bisogna prediligere i grassi insaturi al posto dei grassi saturi o grassi trans. I grassi insaturi -grassi monoinsaturi e polinsaturi- sono conosciuti come grassi buoni ed effettivamente contribuiscono a ridurre il rischio di malattie cardiache. Riducono le lipoproteine a bassa densità (LDL) e il colesterolo totale. I grassi acidi Omega-3 sono esempi di grassi buoni e si trovano nell’aringa, nel salmone, nelle noci, nell’olio di lino e nei semi di lino. Altri grassi buoni sono i grassi monoinsaturi: frutta a guscio, semi, avocado e olio d’oliva sono tutti esempi di alimenti che contengono grassi buoni. Esempi di grassi polinsaturi, infine, includono una varietà di oli vegetali come olio di mais, olio di girasole e olio di cartamo. Anche molte noci e semi contengono grassi buoni.
Grassi cattivi
I grassi che sarebbe meglio evitare sono i grassi saturi e trans. Questi alimenti aumentano il colesterolo cattivo e anche i rischi di malattie cardiache; si trovano in alimenti come i latticini e burro ma troverete anche grassi cattivi negli alimenti fritti, oli vegetali idrogenati, margarina e snack vari, come crackers, torte e biscotti.
Qual è la dose giornaliera ottimale?
Si consiglia di limitare l’assunzione di grassi a non più del 35% delle calorie giornaliere. In una dieta di 1.800 calorie al giorno, questo ammonta a meno di 70 grammi. Per essere sani e in forma, si deve fare in modo che la maggior parte di questi grammi di grassi siano costituiti da grassi buoni.
La scelta di grassi sani
Al momento dell’acquisto di prodotti alimentari in commercio già preparati, assicuratevi di leggere gli ingredienti: alcuni prodotti contengono grassi buoni e cattivi e si deve scegliere la varietà più sana di volta in volta, per assicurare che l’assunzione di grassi fornisca il nutrimento necessario.
Per passare consapevolmente all’uso di grassi sani, pensate a cibi che di solito consumate e fate un cambiamento progressivo. Per la prima colazione, invece delle uova scegliete cereali integrali con latte magro. Se mangiate spesso panini al formaggio, prendete in considerazione la scelta di un panino salmone. Se siete soliti cucinare con il burro, passate all’olio d’oliva e, invece di scegliere le patatine fritte, provate spuntini a base di semi o noci. Se vi piace mangiare il gelato regolarmente, sceglietelo basso contenuto di grassi; cospargete con semi o noci le insalate, anziché con pezzi di pancetta abbrustolita.
Mangiare grassi non significa ingrassare: alcuni sono sani e necessari per il vostro corpo. Si deve limitare l’assunzione di calorie di grasso oltre il limite consigliato ed essere sicuri di praticare un adeguato esercizio fisico, regolare, per bruciare eventuali calorie in eccesso. Solo quelle possono portare a un aumento di peso.
Autore | Daniela Bortolotti
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