Molte donne soffrono di gravi forme di sindrome premestruale.
Questi disturbi che precedono mensilmente il ciclo, si caratterizzano per dolori addominali, spasmi generalizzati, gonfiore, astenia e spossatezza.
Come si può far fronte alla sindrome premestruale evitando che essa abbia la meglio su di noi?
Per prima cosa, è importante apportare qualche piccola modifica al nostro stile di vita, soprattutto a ridosso delle mestruazioni, in modo da alleviare i sintomi ed il malessere tipico. Ad esempio, potremmo evitare di mangiare alcuni alimenti in grado di accentuare i dolori, praticare la giusta attività fisica, idratarci o consumare integratori energizzanti.
COME COMBATTERE IL GONFIORE
Tra i sintomi classici che accompagnano la sindrome premestruale, vi è il gonfiore. In questa delicata fase, una donna incontra difficoltà nell’ indossare i vestiti o gli indumenti attillati.
Questo, di solito, ci getta nel panico e nello sconforto più totale.
Per evitare il gonfiore, quindi, bisogna diminuire la quantità di sodio assunta nella dieta. Il sodio, infatti, provoca la ritenzione idrica originando questo fastidiosissimo sintomo.
Per evitare di assumere un elevato quantitativo di sodio, quindi, è importante leggere con attenzione le etichette dei cibi che mangiamo e verificare se esse contengano o meno, del sale.
EVITARE I CRAMPI
I crampi costituiscono un altro sintomo diffuso nella sindrome premestruale. Essi, di solito, derivano dalla contrazione dei muscoli addominali.
Gli alimenti ad alto contenuto di grassi, così come l’alcool, possono incrementare i crampi muscolari. E’ importante, quindi, mangiare alimenti a basso contenuto calorico e bevande in grado di depurarci.
FARE IL PIENO DI ENERGIA
Per far fronte alla spossatezza che si presenta durante la fase premestruale, è bene integrare nella nostra alimentazione il consumo di vitamina B, molto utile per combattere i sintomi derivanti dalla stanchezza.
Anche i carboidrati complessi aumentano l’energia e ci rendono più attivi ed efficienti.
IDRATARSI IN MODO ADEGUATO
Un segreto per sentirsi meglio, durante la sindrome premestruale, consiste nell’idratarsi adeguatamente.
E’ necessario bere 2 litri di acqua al giorno o integrare i liquidi necessari attraverso cibi ad alto contenuto d’acqua, come la frutta e le verdure.
In sintesi, per affrontare al meglio questa fase delicata, è bene adottare una condotta di vita sana basata su un’attività fisica costante e regolare.
E’ auspicabile anche consultare il proprio medico curante che ci suggerirà modi alternativi per alleviare i sintomi che caratterizzano la fase premestruale, oltre ad indicarci i tipi di cibo che possano aiutarci a fronteggiare questa fase delicata e dolorosa.
Autore | Marirosa Barbieri
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