Si chiama Baby Food Diet: il nome potrebbe trarci in inganno inducendoci a pensare che si tratti di una dieta per bambini. In realtà, essa è una dieta per adulti basata sul consumo di pappine ed omogeneizzati, il cibo preferito dai neonati.
Ve la immaginate una neo mamma o una star di Hollywood mentre consuma in tranquillità il suo barattolino di omogeneizzato, al posto di una succulenta bistecca ai ferri?
Il fenomeno della Baby Food Diet è impazzato ad Hollywood tra le star del grande schermo, del calibro di Jennifer Lopez e Jennifer Aniston. Di recente, la moda ha lambito con minor forza anche il nostro continente.
Ma questa dieta funziona davvero? E soprattutto fa bene o male al nostro corpo? Scopriamolo insieme.
I BENEFICI DELLA DIETA BABY
La dieta Baby, pensata dal personal trainer Tracy Anderson, si basa sul consumo esclusivo di omogeneizzati. Si tratta perciò di cibo semplice, puro, privo di conservanti, additivi, glutine e grassi aggiunti proprio perché concepito per i bambini.
Un altro vantaggio di questa alimentazione riguarda i suoi costi contenuti, dal momento che per seguire questa dieta è importante acquistare un numero prestabilito di omogeneizzati e consumarli nell’arco della giornata.
OCCHIO ALLA QUALITA’
Questo tipo di alimentazione è progettata per i bambini di 6 mesi e quindi non è fatta per soddisfare pienamente i bisogni nutrizionali di un adulto che richiede, invece, maggiori sostanze.
Gli alimenti per i bambini, inoltre, sono generalmente carenti di fibre e di proteine visto che i piccoli non necessitano di grandi componenti nutrizionali.
Si sa, poi, che gli omogeneizzati non presentano sapori forti e tutto questo rischia di tradursi in pasti insipidi ed a tratti disgustosi per il nostro palato adulto. Noi, infatti, siamo abituati a mangiare cibi più grassi, ricchi di condimento e soprattutto di gusto.
Infine, trattandosi di un regime alimentare non ancora totalmente esplorato, è difficile sapere se la Baby Diet funzioni davvero.
Infatti, non si conoscono ancora bene le quantità giornaliere necessarie (il numero di vasetti di omogeneizzati che dobbiamo consumare ogni giorno) per soddisfare il fabbisogno quotidiano.
Per questo, è importante seguire un’alimentazione sana, corretta e basata su alimenti alla portata della nostra età, in grado cioè di soddisfare le nostre esigenze nutrizionali.
Non bisogna dimenticare, infine, che l’attività fisica costituisce una parte fondamentale nel nostro obiettivo di perdita di peso.
Ricordiamo che la moderazione e la sobrietà di vita sono la chiave per conseguire il successo in ogni ambito.
Autore | Marirosa Barbieri
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