La dieta Baby Food è un’ennesima voce di un lungo elenco di diete per le persone che cercano di perdere i kili di troppo. Anche se questa dieta è ampiamente dibattuta, una delle questioni chiave è: è davvero utile agli adulti? Questa dieta è popolare perché è semplice, il cibo è puro, senza conservanti e si può ottenere da alimenti biologici e varietà di cibo senza glutine… ma ci sono anche dei seri motivi per cui non è per gli adulti e per cui potrebbe non portare i risultati che stai cercando.
1. Alimentazione non adatta
Gli alimenti per bambini sono stati progettati per i bambini, in genere da 6 mesi ad un anno di età. Questo significa che i loro bisogni nutrizionali sono molto diversi da quelli di un adulto: gli organismi adulti chiedono molti più elementi nutritivi essenziali per poter mantenere un corpo sano; gli alimenti per bambini sono generalmente carenti di fibre e hanno anche scarse quantità di proteine, perché i bambini non ne hanno bisogno.
2. Costo eccessivo
Gli alimenti per l’infanzia, a prima vista sono più economici di programmi di dieta o altri metodi, ma provate a calcolare quanto è necessario acquistarne per arrivare a nutrire un adulto. È molto più economico prepararli a casa, ma poi si perde l’elemento di controllo delle porzioni, che è una caratteristica essenziale di ciò che rende questa dieta così popolare.
3. Routine noiosa
Da adulti il nostro palato è molto più esperto e raffinato di quello di un bambino e siamo in grado di mangiare cibi che sono più grassi, più piccanti e che combinano in sé più ingredienti. Tornando ad una vita di alimenti per l’infanzia probabilmente ci annoierebbe e ci porterebbe ad avere scompensi alimentari. Ci sono molte varietà di alimenti per l’infanzia disponibili, ma la situazione comunque non cambia.
4. Scompensi alimentari
Così come la frustrazione da degustazione di cibo insipido, il controllo delle porzioni può portare anche a scompensi alimentari: se si considera la dimensione di un vasetto, si può immaginare come 1-2 vasetti per uno spuntino o un pasto non riempiano né soddisfino il vostro bisogno di sostentamento… e quando si è davvero affamati non si è in grado di mettere a fuoco l’esigenza di consumare cibo sano, cosa che spesso porta a fast food e al consumo di cibi ad alto contenuto di carboidrati, che sono sempre una fonte di energia immediata e soprattutto una soluzione rapida.
5. Mancanza di conoscenza
Dal momento che la dieta Baby Food è abbastanza nuova, nessuna delle sue specifiche sono state sufficientemente studiate ed elaborate. Senza conoscerne i parametri può essere difficile avere successo: non si sa niente di preciso riguardo il numero di vasetti da mangiare né quando; non vi è esercizio consigliato o di follow-up. La dieta, teoricamente, non sarebbe indicata per la perdita di peso ma raccomandata solo per il mantenimento, che può anche essere fuorviante e fonte di confusione nelle persone che decidono di seguirla.
Da tenere a mente: le mode delle diete vanno e vengono, l’importante è sceglierne una sana e che soddisfi le vostre esigenze nutrizionale, meglio se seguita dal vostro medico di fiducia. L’attività fisica dovrebbe essere sempre una parte fondamentale della perdita di peso e di uno stile di vita sano: la moderazione è la chiave per qualsiasi cosa e se si percepisce di averla persa, è più probabile scivolare nei disturbi alimentari.
Autore | Daniela Bortolotti
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