Negli ultimi anni la medicina naturale e l’utilizzo di sostanze erboristiche per la risoluzione dei problemi di salute ha avuto uno sviluppo impressionante e sono sempre più numerose le persone che iniziano a provare i rimedi naturali per prendersi cura della propria persona. Io per prima, una volta scoperti gli oli essenziali, non li ho più lasciati e ho continuato il mio viaggio nel mondo delle cure naturali studiando e interessandomi anche alle altre forme di medicina alternativa.
Ma naturale non deve trarre in inganno perchè anche per questo tipo di cura è indispensabile conoscenza, responsabilità e criterio nei modi e nei termini di assunzione.
Si stima che esistano oltre 300.000 specie di piante al mondo che, con le loro proprietà e i loro costituenti, possono portare grande beneficio al nostro organismo; ma questa loro varietà mette a dura prova il lavoro dell’erborista che non potrà mai arrivare a conoscere le caratteristiche e gli effetti sulla nostra persona di così tanti tipi di erbe.
Per cui è indispensabile affidarsi a un buon erborista che abbia la conoscenza più vasta possibile e, se posso dare un consiglio spassionato, che abbia la più grande passione per continuare a studiare e ad approfondire la sua conoscenza in materia.
Esistono elementi di attenzione nell’iniziare un trattamento a base di erbe:
• la gravidanza: scegliere un trattamento per una donna incinta richiede davvero molta cautela; esistono infatti in natura erbe dannose per il feto e che possono portare addirittura all’aborto spontaneo; un buon erborista saprà consigliare il tipo e la quantità di pianta che non arrecherà danni al bambino e curerà in modo efficace il disturbo della mamma.
• diagnosi corretta: è alla base di ogni nuovo trattamento sia farmacologico che naturale; molto spesso si sottovaluta questo aspetto importantissimo perchè spesso si fa una diagnosi “fai da te” e si corre in erboristeria. Ma dobbiamo sempre considerare che questi trattamenti naturali arrivano ad avere gli stessi effetti dei farmaci cioè risolvono il disturbo di salute; basta questo per capire che interagiscono col nostro organismo e che portano conseguenze. Utilizzare l’erba giusta per un problema correttamente diagnosticato è il modo più responsabile ed efficace per beneficiare delle cure alternative.
• reazioni allergiche: come succede anche con i farmaci tradizionali, il nostro organismo può essere allergico ad una particolare pianta o erba. Non importa se non abbiamo mai avuto allergie nella nostra vita perchè stiamo venendo a contatto con una sostanza che, anche se naturale, non abbiamo mai utilizzato prima e di cui non conosciamo le possibili interazioni con il nostro organismo.
• interazioni con altri farmaci: sappiamo che i farmaci tradizionali possono interagire negativamente gli uni con gli altri; la stessa cosa avviene con le erbe e non solo tra di loro ma anche tra erba e farmaco. Perciò è indispensabile seguire i consigli di un esperto di fiducia che saprà integrare piante ed erbe adatte al vostro problema eliminando interazioni negative.
La consapevolezza è la regola generale più importante per qualsiasi tipo di cura, compresa quella naturale.
Autore | Federica Borghi
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Penso che ogni nuova persona interessata in erboristeria dovrebbe iniziare da imparare questi semplici passaggi è descritto qui.
Molte persone pensano erroneamente che le cure naturali si possano prendere in quantitativi liberi e senza controllo perche’ “tanto sono naturali, mica hanno controindicazioni” invece non e’ per nulla cosi’.
Consiglio sempre a tutti di informarsi molto bene prima di prendere un rimedio naturale, perche’ sono fantastici ma bisogna saperli utilizzare nel miglior modo.