C’è chi la adora, chi la guarda con diffidenza, chi la definisce iper fritta e quindi da tenere a distanza.
La cucina cinese offre il fianco a critiche ed apprezzamenti ed è tra le più gettonate in tutto il mondo.
Si consideri che la popolazione cinese è presente, in largo numero, in numerosi Paesi del mondo dove ha esportato parte della propria cultura e tradizione culinaria.
Tra i vari piatti di questa cucina esistono, senza dubbio, quelli ricchi di sale, grassi, zuccheri e carboidrati e quelli invece, più salutari e gustosi.
La tradizionale cucina cinese pone particolare enfasi sulle verdure, combinate con carne, olio, soia, pesce mentre i moderni ristoranti cinesi che si sono occidentalizzati includono condimenti più ricchi, come salse, spezie e creme.
METODI DI PREPARAZIONE
I piatti nei ristoranti cinesi possono essere serviti sia fritti che al vapore. E’ ovvio che l’opzione al vapore, conterrà molti meno grassi, rispetto all’altra. Un esempio di alimenti al vapore è fornito dai ravioli al vapore o dagli involtini primavera (utilizzati di solito come antipasto), verdure al vapore o riso. Anche i cibi arrostiti o alla griglia costituiscono ottime opzioni per la linea.
Il riso saltato in padella, invece, richiede l’aggiunta di una grande quantità di olio e va quindi evitato, così come il pollo o la carne di maiale saltata, assolutamente da evitare se si vuol salvaguardare la linea. Se proprio bisogna scegliere, infine, ricordate che il pollo, i gamberetti o i frutti di mare sono di gran lunga da preferire al maiale o all’anatra.
VERDURE E TE’
La cucina cinese si avvale di un gran numero di ingredienti sani, tra cui le verdure. Proprio per questo, cercate di ordinare un pasto che contempli verdure al vapore, zuppe e brodi con uovo.
I ristoranti spesso offrono, tra le bevande, il tè verde e bianco, in alternativa ai soliti drink alcolici.
LE VARIANTI
Tra le varianti ai piatti tipici cinesi, c’è il riso integrale che costituisce un’ opzione molto più sana rispetto al riso bianco.
Un trucco per ridurre la quantità di cibo assunto (e quindi salvare il peso) potrebbe consistere nel richiedere le bacchette, in luogo delle posate occidentali: in questo modo si riuscirà a mangiare più lentamente saziandosi con più velocità.
Inoltre, per evitare grosse abbuffate di cibo, sarà necessario richiedere piccole porzioni.
In conclusione, la cucina cinese può rivelarsi davvero salutare qualora si scelgano i pasti nutrienti, al vapore e quindi preparati in modo sano ed equilibrato, senza l’aggiunta di particolari grassi.
Autore | Marirosa Barbieri
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