Pochi sono quelli che credono che, nella lotta contro una malattia come il cancro, le piante possano essere una soluzione miracolosa. Eppure…
Bosso (Buxus sempervirens)
È in realtà utilizzato come pianta ornamentale, poche persone sanno che le sue foglie contengono un alcaloide con forte azione inibitoria sulle cellule tumorali.
Preparazione: taglia le foglie giovani di questa pianta finché ne raccogli 300 grammi, poi tritale in piccoli pezzi. Per sette giorni, lascia le foglie tritate a macerare in 2 litri di alcool a 30-40 gradi. Assicurati che il vaso sia chiuso ermeticamente! Dopo sette giorni, filtralo e mettilo in bottiglie scure.
Dosaggio: nei primi 5-7 giorni, prendi un cucchiaino tre volte al giorno, prima dei pasti principali. Poi, per due mesi, prendi un cucchiaio diluito in mezzo bicchiere d’acqua, prima dei pasti, tre volte al giorno.
Consigliato per: cancro della vescica, dei reni e del colon, in fasi avanzate.
Borracina maggiore (Sedum telephium)
Cresce spontaneamente nelle zone collinare e subalpine, sui prati.
Preparazione: una tintura di 50 g di radice di Borracina maggiore a cui aggiungi 250 ml di alcool di 70 gradi. Agita ogni giorno per due settimane, durante il periodo d’ammollo. Dopo questo periodo, filtra.
Dosaggio: un cucchiaino tre volte al giorno prima dei tre pasti principali.
Consigliato per: qualsiasi forma di cancro.
Carota
Preparazione: hai bisogno di 125 foglie di Plantago lanceolata, 1 kg di miele naturale, 1 kg di carote grattugiate e 3 litri di acqua distillata. Lessa le carote e il Plantago lanceolata insieme ai 3 litri di acqua distillata finché rimane 1 litro di liquido. Aggiungi il miele e fai bollire finché arriva di nuovo a 1 litro.
Dosaggio: di questo composto prendi un cucchiaino al mattino, a stomaco vuoto. Durante la cura (due mesi), escludi dalla tua alimentazione i salumi, carne di maiale, zucchero, aceto e il pane bianco. Invece, bevi ogni giorno 1 litro di succo di barbabietola rossa combinato con mele selvatiche. Dopo due mesi, fai una pausa per un mese e poi riprendi.
Consigliato per: trattamento fitoterapico complesso, consigliato per qualsiasi forma di cancro.
Aloe vera
Preparazione: hai bisogno di 0,5 o 1 kg di miele, 2 foglie grandi o 3 foglie più piccole di aloe vera, tre cucchiai di brandy, whisky o grappa. Pulisci le foglie con un panno umido e rimuovi le spine, tagliando con un coltello una piccola striscia (1 mm) dai lati della foglia. Poi taglia la pianta in piccoli pezzi. Metti tutti gli ingredienti in un frullatore finché si forma una pasta viscosa. Conservala in un barattolo di colore scuro e lascia in ammollo per dieci giorni.
Dosaggio: prendi un cucchiaio tre volte al giorno, 15 minuti prima di ogni pasto. Questo trattamento dovrebbe durare almeno dieci giorni e solo se le analisi dimostrano che non ha avuto il risultato desiderato, sarà ripetuto altre quattro volte, fino alla remissione completa.
Equiseto (Equisetum arvense)
Preparazione: metti un cucchiaino di pianta tritata in 250 ml di acqua bollente. Copri per 15 minuti, poi filtra.
Dosaggio: consuma tre tazze al giorno o usalo in varie combinazioni. Puoi prenderlo anche sotto forma di polvere (si macinano finemente le piante essiccate con il macinino da caffè), che si mette sotto la lingua per cinque minuti, poi s’inghiotte con un po’ d’acqua. Si prende tre volte al giorno, 15 minuti prima dei pasti principali.
Consigliato per: trattamento naturale dei tumori, perché aiuta a mineralizzare il corpo ed è forse una delle piante più utili nella pulizia del corpo dalle tossine.
Autore | Sandra Ianculescu
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salve, ma queste piante curano ho guariscono dal cancro?, e per il mesotelioma pleurico maligno? ce una pianta che lo distrugge? grazie e saluti
Salve Savino e grazie per aver lasciato un commento.
No, non esistono rimedi naturali per curare il cancro.
Sono in totale disaccordo con Sandra. Questo articolo va cancellato.
Se avrò tempo affronterò nello specifico la questione.
Grazie ancora e mi scusi!