Salute e Benessere Salute e Benessere è uno spazio web curato dalla dott.ssa V. Dante, che pubblica notizie ed approfondimenti su tutto quello che riguarda la salute dell'uomo. Il Viagra femminile totalizzerà un boom di acquisti nel 2016.
E’ quanto afferma il Daily Mail che riprende la notizia secondo cui una società farmaceutica americana introdurrà sul mercato la versione al femminile del Viagra, entro i prossimi due anni.
Questa medicina, dicono gli esperti, sarà in grado di influenzare non solo il desiderio fisiologico, ma anche la psicologia delle donne e quindi la loro performance sessuale.
Si tratta di un dato davvero importante perché gli esperti ritengono che il calo del desiderio sessuale nel 30% delle donne sia, in primo luogo, dovuto a problemi di natura psicologica piuttosto che a veri e propri problemi fisiologici. E questo farmaco particolare mira proprio a risolvere problemi e blocchi di carattere emotivo.
Gli specialisti della società farmaceutica stanno sviluppando il farmaco chiamato Lybridos. Questo prodotto, dal gradevole sapore di menta è in grado di aumentare il desiderio sessuale delle donne agendo su apposite aree del cervello.
L’importante è assumere la pillola un’ora prima di avere un rapporto intimo con il proprio partner.
Il prodotto è costituito da due componenti, testosterone e buspirone. Entrambi questi principi sono in grado di aumentare le concentrazioni di serotonina e dopamina nel corpo femminile, due ormoni responsabili del piacere.
Come risultato finale, quindi, il “Viagra” femminile opererà su due livelli: motivazione sessuale e stimolazione puramente fisiologica nelle donne, incrementando notevolmente il flusso di sangue ai genitali ed intervenendo sul cervello così da procurare un forte ed intenso piacere sessuale.
Vale la pena ricordare che l’invenzione di questo farmaco è legato all’enorme successo ottenuto dalla versione maschile del “Viagra”.
Sulla scorta dei risultati importanti realizzati dal Viagra per uomini, gli scienziati hanno cercato di riprodurre la versione tutta femminile che sarebbe in grado di superare definitivamente la bassa libido femminile.
Ora che il farmaco è quasi pronto per la produzione e si attendono soltanto gli ultimi test, tesi a verificare la sicurezza totale del prodotto, i detrattori si stanno scagliando contro la casa farmaceutica sollevando problemi etici.
C’è chi, infatti, sostiene che l’introduzione di questo prodotto, sul mercato, spingerà sempre più donne ad acquistarlo non solo per risolvere problemi sessuali con il proprio partner (marito o fidanzato) ma anche per un utilizzo occasionale.
Secondo i critici più accesi, infatti, il “Viagra” femminile provocherà un forte aumento di fenomeni di adulterio e di sesso occasionale.
29 maggio 2013
Autore | Marirosa Barbieri
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