I bimbi allattati con il biberon sin dalle prime fasi di vita corrono maggiori rischi di diventare obesi, in età adulta.
E’ quanto emerge da uno studio pubblicato su Pediatric Obesity che ha analizzato più di 8.000 bambini.
I ricercatori hanno riferito che i bambini alimentati artificialmente corrono il doppio dei rischi di sviluppare l’obesità rispetto a coloro che sono allattati al seno durante i primi sei mesi di vita.
Secondo il Center for Disease Control and Prevention (CDC), i bambini obesi hanno un alto rischio di sviluppare seri problemi di salute come il diabete, le malattie cardiache e gli ictus.
Anche se molti studi dimostrano che i bambini allattati al seno hanno meno probabilità di diventare paffuti ed in sovrappeso, i ricercatori non conoscono ancora tutte le ragioni che legano l’allattamento artificiale all’obesità, spiega l’autore dello studio, Ben Gibbs, professore di sociologia alla Brigham Young University.
“Inoltre, esistono alcune sostanze, nel latte materno, che forniscono un valido supporto alla crescita dei bambini e conferiscono loro un maggiore senso di sazietà”, aggiunge Sara Lappe, direttore del b. Beh Kids ‘Clinic.
Per questa serie di ragioni, l’American Academy of Pediatrics raccomanda l’allattamento al seno per i primi sei mesi di vita.
Con l’allattamento artificiale, aggiunge il dottor Lappe, “i genitori spesso fanno l’errore di dare il biberon al loro piccolo, alla loro prima richiesta, anziché soffermarsi a capire se il bambino ha realmente fame”.
Il segnale che dovrebbe farci capire che i bambini sono sazi, è dato dal loro atteggiamento. Quando i bambini sono pieni, infatti, iniziano a masticare il capezzolo invece di succhiarlo, o succhiano più lentamente.
ECCO COME PREVENIRE L’OBESITA’
Un elemento che predispone i bambini all’obesità consiste nel nutrire i neonati con alimenti solidi prima di sei mesi, dice il dottor Goutham Rao, dell’Università di Chicago, “non vi è dubbio che un’alimentazione per neonati basata su cibi solidi sia un fattore di rischio per l’obesità infantile precoce”.
Quando si introducono i solidi, aggiunge il dottor Rao, “bisogna utilizzare per prima cosa verdure o cereali. Un’altra buona regola da seguire consiste nel non utilizzare i succhi perché le bevande zuccherate, tra cui succhi di frutta, sono la prima causa di obesità infantile”.
E’ altresì importante, assicurarsi che il bambino conduca una vita attiva, che non trascorra troppo tempo sul seggiolino o nel passeggino.
ECCO ALCUNI SISTEMI PER INTERROMPERE L’ALLATTAMENTO CON IL BIBERON
Se il vostro bambino diventa irritabile, piange e si lamenta, potrebbe non avere fame. Per questo motivo, potreste adottare qualche sistema alternativo, piuttosto che utilizzare il biberon.
Uno dei metodi più efficaci consiste nell’avvolgere il bimbo in una coperta: questo sistema potrebbe aiutarvi a calmare il piccolo; l’impiego di suoni rilassanti, inoltre, aiuterà il vostro bambino a rilassarsi e riposare; cullare delicatamente il bambino è un’altra strategia efficace e collaudata; offrire un ciuccio anziché un biberon può rivelarsi una soluzione altrettanto efficace.
24 maggio 2013, ore 18:35
Autore | Marirosa Barbieri
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