I denti tendono a scurire gradualmente con l’età, tuttavia alcuni elementi aggiuntivi possono portare a un ingiallimento precoce. Invecchiando, la superficie smaltata del dente tende ad essere più sottile e più leggera e molto più trasparente quindi lo strato interno, conosciuto come dentina, appare più scuro. I denti, inoltre, assorbono i liquidi colorati assunti durante tutta la vita e gli elementi cromogeni delle bevande contenenti caffeina e tè alle erbe potrebbero influire sul colore. Infine, anche il deterioramento del nervo a causa di un infortunio o alcuni antibiotici potrebbero essere la causa dei denti scuri. La maggior parte delle cliniche odontoiatriche professionali effettuano lo sbiancamento dei denti ai propri pazienti senza grandi costi, tuttavia si può anche investire un po’ meno denaro scegliendo prodotti sbiancanti come questi, che sono casalinghi ma molto efficaci.
18 rimedi casalinghi per sbiancare i denti
Fragole
Le fragole possono aiutare a sbiancare i denti perché contengono un enzima noto come “acido malico”, che a volte è anche compreso in alcuni dentifrici sbiancanti. Si può spalmare direttamente la fragola o cospargerla sui denti, tagliata a metà. Tenetela sui denti per un solo minuto, dopodiché lavateli con acqua potabile. Le fibre delle fragole agiscono inoltre come soluzione organica, eliminando microrganismi da denti e cavità orale. Potreste anche creare un dentifricio alla fragola home made, ma è comunque necessario lavarsi i denti con dentifricio normale immediatamente dopo: la fragola contiene acidi e glucosio che, lasciati a contatto per troppo tempo, possono danneggiare i denti.
Mele, carote e sedano
Mele, carote e sedano si comportano come smacchiatori organici: migliorano la saliva, che è la componente di lavaggio integrata nel nostro corpo. Questi alimenti sono ricchi di vitamina C, che aiuta a prevenire patologie parodontali e gengiviti.
Agrumi
Gli agrumi contribuiscono a generare saliva, che aiuta a lavare i denti e anche sbiancare il sorriso. I limoni, in particolare, sono estremamente utili per lo sbiancamento dei denti: si consiglia il lavaggio con acqua potabile al 50% e il restante a base di succo di limone fresco, un paio di volte alla settimana. Attenzione a non utilizzare questa miscela più di due volte a settimana e mai usare puro succo di limone fresco: è estremamente acido e può essere distruttivo per lo smalto dei denti.
Yogurt, latte e formaggi
I prodotti caseari contengono acido lattico, che riduce il disturbo parodontale e controlla anche la crescita e la conservazione dei denti. Inoltre, se mescolato al caffè, ne previene l’effetto che porta a scurire i denti. Oltre a preservare e a migliorare lo smalto, i formaggi a pasta dura come il cheddar sono sicuramente più potenti rispetto ai formaggi a pasta molle, perché sono più determinanti nel combattere gli agenti contaminanti nutrizionali. Inoltre, i prodotti lattiero-caseari contengono calcio e vitamina D, che sono essenziali non solo per i denti sani, ma anche per la mandibola, che è la struttura di base dei denti.
Bicarbonato di sodio
La maggior parte dei medici ha stabilito che il bicarbonato di sodio è tra i più potenti e meno rischiosi metodi sbiancanti disponibili, perché è un neutralizzatore di acido che elimina accuratamente le macchie e l’accumulo dallo smalto dei denti. Nel caso in cui questa sostanza abrasiva delicata non sia miscelata con il dentifricio, si potrebbe aggiungere prima dell’uso. Il bicarbonato di sodio è tra gli sbiancanti per denti che non sbianca soltanto, ma purifica i denti e la bocca. In realtà viene utilizzato per lo sbiancamento da centinaia di anni, prima della scoperta di dentifrici.
Tutto quello che dovete fare è miscelarlo al dentifricio con l’aggiunta di un po’ di acqua potabile e spazzolare i denti in modo tradizionale. Dopo la spazzolatura, lavate la cavità orale in modo appropriato, per togliere tutto il bicarbonato di sodio in eccesso. Più sano rispetto al perossido di idrogeno, non va usato su base regolare, ma solo due volte alla settimana al massimo.
Uso della cannuccia
Bevande contenenti caffeina, tè alle erbe, bibite e vini possono facilmente portare a gravi problemi nello smalto dei denti. Il più spesso possibile fate uso di una cannuccia per diminuire il contatto diretto. Nel caso in cui consumare le vostre bevande da una cannuccia potrebbe essere inappropriato, basta ricordarsi di spazzolare i denti dopo aver consumato questi tipi di bevande (fa eccezione il consumo di vini di colore bianco).
Perossido di idrogeno
La più famosa di tutte le sostanze sbiancanti, è un liquido di colore ciano chiaro, ma sembra incolore una volta mescolato. Questo prodotto chimico viene utilizzato come antibatterico, disinfettante, ossidante. Il perossido di idrogeno aiuta a prevenire il progresso dei microrganismi e contribuisce a fermare le infezioni batteriche riducendo al minimo il problema di alito sgradevole, che spesso proviene proprio da lì. È inoltre un componente in dentifrici, disinfettanti e anche collutori ed è perfetto come sostanza sbiancante. Il perossido di idrogeno è un trattamento diffuso per ottenere un sorriso che potrebbe illuminare ogni stanza: approvato dalla FDA, del perossido di idrogeno al 3% potrebbe essere la soluzione per denti più bianchi poiché agisce sulle antiestetiche macchie persistenti degradando le loro molecole. I dentisti ne fanno uso, anche se in una miscela più potente. Da applicare come collutorio, sciacquandolo intorno al cavo orale non meno di trenta secondi e poi sputare. Attenzione: non si dovrebbe mai ingerire il perossido di idrogeno.
Pasta di bicarbonato di sodio + perossido di idrogeno
Anche se in teoria si possono mescolare virtualmente le due soluzioni, consigliamo una pasta liquida fatta di idrogeno e bicarbonato di sodio. Per testare questa tecnica, riempite un cucchiaio di bicarbonato di sodio in una tazzina, poi combinate con una adeguata quantità di perossido di idrogeno per creare un dentifricio. Mescolate con un cucchiaio o direttamente con lo spazzolino da denti e, dopo aver ottenuto una pasta simile al dentifricio, utilizzatelo come un normale prodotto.
Bicarbonato e limone
Questo è probabilmente uno dei rimedi organici più diffusi. La risposta chimica del bicarbonato di sodio con il succo di limone fresco porta un risultato di grande luminosità al vostro sorriso. Qualsiasi di questi componenti è efficace ma come gruppo sono estremamente potenti. Basta lavarsi i denti con questo rimedio una volta alla settimana (di più può erodere lo smalto dei denti) facendo attenzione: il bicarbonato potrebbe essere estremamente aggressivo per le gengive, quindi nel caso interrompete l’uso.
Spazzolino e filo interdentale
Prevenire la colorazione dei denti è meno complicato rispetto a sbarazzarsi delle macchie. Spazzolino e filo interdentale vi aiutano a mantenere i denti puliti e di colore bianco e il mancato uso regolare può portare i più svariati problemi. Sappiamo che il filo interdentale può non apparire semplice come la spazzolatura, tuttavia i dentisti concordano nel sostenere che è molto più importante. Il filo interdentale dovrebbe essere passato due volte al giorno e, da solo, potrebbe essere in grado di fare apparire i denti più bianchi.
Mangiare cibi croccanti
Sgranocchiare cibi naturali croccanti come frutta e verdura consente di rimuovere sostanze chimiche (come il glucosio) che portano macchie e carie. I cibi croccanti si comportano come lo spazzolino da denti e, fondamentalmente, mangiarli elimina residui e microrganismi dalla cavità orale. Inoltre aiutano a togliere le macchie esterne. Ma non è tutto: non solo sono capaci di eliminare gli elementi contaminanti come i batteri, bensì gli acidi contenuti nella verdura e nella frutta fanno un doppio lavoro mantenendo anche i denti più bianchi.
Risciacquare con acqua dopo aver mangiato
Liberarsi di qualsiasi residuo consente di porre fine al rischio di danneggiare i denti: spesso i rimedi più elementari vengono ignorati! Risciacquate la bocca subito dopo aver consumato il vostro pasto, oppure dopo l’assunzione di bevande contenenti caffeina e bibite zuccherate. Cercate di sciacquare dell’acqua potabile nella cavità orale anche se non vi è possibile raggiungere una stanza da bagno per lavarvi i denti.
Foglie d’alloro e buccia d’arancia
La combinazione di foglie di alloro insieme alla buccia d’arancia può essere un metodo di sbiancamento dei denti infallibile. Disidratate della buccia d’arancia e create una polvere, idem per le foglie di alloro. Utilizzate questa combinazione sui denti, facendo un lieve sfregamento con lo spazzolino, e vi sembreranno subito più bianchi.
Dentifrici sbiancanti
Dentifrici, gel e svariati prodotti aiutano a schiarire alcune macchie esterne. La maggior parte di queste soluzioni includono abrasivi dolci, sostanze chimiche o lucidanti. A differenza dei candeggianti, non correggono la tonalità originale dei denti.
Tecnica “Oil Pulling”
Rimedio ayurvedico che consiste in sciacqui di olio (girasole o sesamo, spremuti a freddo) applicata principalmente per migliorare la salute del cavo orale e purificare il corpo intero. Il metodo è davvero molto semplice, sicuro e molto conveniente: basta prendere un cucchiaio di un olio naturale fare degli sciacqui nella cavità orale per circa 10 a 15 minuti. Va fatto defluire attorno alla cavità orale e fatto passare per bene fra i denti e in ogni zona possibile. Dopo il lavaggio bisogna sputare l’olio e lavare correttamente la bocca con acqua potabile, meglio bere anche 2-3 bicchieri di acqua potabile pura.
Aceto di sidro di mele e olio extravergine d’oliva
Aceto di sidro di mele e olio extra vergine di oliva sono sostanze che possono essere normalmente trovate in casa o al supermercato. Versate un cucchiaino di olio extra vergine di oliva insieme ad un cucchiaino di aceto di mele in una ciotola per alimenti. Immergetevi lo spazzolino da denti e poi pulite i denti. Rimettetelo in ammollo e ripetete: i denti saranno visibilmente più bianchi. Si possono usare due cucchiaini in un solo bicchiere di acqua normale sia per schiarire che per sanificare. Questo lavaggio aiuta anche a ridurre ogni tipo di gonfiore delle gengive che potrebbe verificarsi quando ci si spazzolano i denti troppo intensamente.
Strisce sbiancanti
Lo sbiancamento dei denti effettuato attraverso l’applicazione delle apposite strisce aiuta ad eliminare le macchie. Le strisce sono estremamente sottili, quasi trasparenti, perché sono coperte da una soluzione a base di perossido. Li potete tenere un paio di minuti ogni giorno per una settimana o anche oltre, danno buoni risultati già dopo un paio di giorni e durano non meno di dodici mesi. Non fanno meno effetto del kit di sbiancamento, ma sono più semplici da usare e fondamentalmente affidabili.
kit Sbiancamento
Il kit “casalingo” di sbiancamento è composto da perossido di carbamide, un agente sbiancante che può eliminare le macchie superficiali, anche molto scure, e che può modificare davvero il vostro colore originale del dente. Per coloro che hanno i denti macchiati da troppi caffè, ad esempio, un kit di sbiancamento può aiutare molto. Alcune soluzioni utilizzano un gel a base di perossido fornito con un piccolo spazzolino, mentre in il gel sbiancante è già spalmato su un supporto che si adatta ai denti. Il prodotto deve essere utilizzato ogni giorno per trenta/cinquanta minuti, per un una settimana o più tempo.
Un sorriso sano e brillante è certamente motivo di gioia: il mantenimento di una dieta sana, ovviamente, contribuirà a rendere i denti bianchi e splendenti a lungo. Questi rimedi casalinghi contribuiranno ad aumentarne la lucentezza ma, prima di intraprendere qualsiasi tipo di trattamento, consultate il vostro dentista o un medico.
Autore | Daniela Bortolotti
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GRAZIE!! Comunque è da aggiornare, manca la salvia 😉 strofinare una foglia di salvia sui denti 😛