Salute e Benessere Salute e Benessere è uno spazio web curato dalla dott.ssa V. Dante, che pubblica notizie ed approfondimenti su tutto quello che riguarda la salute dell'uomo. È la pelle il termometro del nostro star bene. Macchie, rughe, cicatrici: sta diventando sempre più comune far ricorso a peeling chimici e a chirurgia estetica per tentare di risolvere un problema, laddove le creme e lozioni per viso e corpo hanno fallito.
L’avvento del laser, ha reso tutto molto più semplice per il suo essere meno invasivo del bisturi. Guardiamo insieme quali sono le alternative per avere una pelle fresca e di nuovo giovane, come nuova.
Per le macchie della pelle
Abbiamo già visto come per combattere melasmi e altre macchie della pelle, la vitamina A e tutti i suoi derivati, si stiano rivelando particolarmente efficaci; ma per problemi di pigmentazione più aggressivi e persistenti, il ricorso alla luce pulsata ad altà densità (IPL) non può far male. Le sedute vanno da quattro a sei, con un dispendio che entra nell’intervallo €250-600; tutto dipende ovviamente dall’entità del danno.
Laser frazionati come il Pixel possono far sparire anche le macchie più scure, perché ormai adatti ad ogni tipo di pelle. I prezzi vanno dai €300 ai €3.000, a seconda del numero di sedute necessarie.
Per pelle arrossata ed irritata
Per il rossore persistente, la pelle può essere curata con semplici trattamenti a base di creme e lozioni. Case cosmetiche e farmaceutiche come Dermalogica, Aveeno e Origins, hanno elaborato preparati a base naturale; soia e tè bianco, sono capaci di trattare irritazioni e arrossamenti della pelle senza essere aggressive, disinfiammandola. Per una protezione maggiore, sarebbe consigliabile aggiungere un solare ad ampio spettro (con SPF 15 o superiore), per aiutare le pareti dei capillari a rafforzarsi, ed evitarne così la rottura che genera gli arrossamenti.
Per risolvere il problema alla radice, specie se esteso e più accentuato, i dermatologi usano un laser a coloranti. Un laser che utilizza un colorante organico, in soluzione liquida per amplificare il raggio d’azione della luce. Permettendo di raggiungere più lunghezze d’onda, il colorante permette al laser di penetrare la cute fino ai capillari, per combattere la couperose. A seconda dell’entità del danno, si possono necessitare da due a sei sedute, per un costo che varia dai €250 ai €2.500. Il risultato? Una pelle chiara ed uniforme di ben il 90%.
Per combattere il colorito spento
Il colorito spento è il risultato della perdita di elasticità della pelle stessa. Perdita, che viene causata da una minor produzione di collagene, una condizione che si presenta con l’aumentare dell’età. Insieme quindi ad una pelle opaca, avremo rughe, pieghe, sacche della pelle, che possono essere combattute efficacemente con il laser. Molti dermatologici si vedono d’accordo infatti, sul fatto che i laser frazionati siano molto più efficaci dei filler nel trattamento del colorito spento; perché anziché riempire gli spazi lasciati vuoti dal collagene stesso, cercano di stimolarne la produzione direttamente alla fonte, nei tessuti. A seconda della superficie da trattare e dal numero di sedute, i prezzi variano dai €600 ai €3.000. Il laser migliora la qualità della pelle dunque, rendendo il risultato più permanente.
Autore | Enrica Bartalotta
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