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Le 9 Parti Del Corpo Che Dimentichiamo Di Proteggere Dal Sole

Non farti fregare dal sole

Quante di noi sono sicure di essersi avventurate al sole solo dopo essersi spalmate generose quantità di protezione solare? Quante volte ci è capitato di girare attorno a determinate aree senza proteggerle? Noi di Salute e Benessere, attraverso l’assistenza di una dermatologa canadese, la Dottoressa Julia Carroll, vi offriamo una lista delle nove parti del corpo che più spesso dimentichiamo di proteggere prima dell’esposizione ai raggi solari.

1. L’attaccatura dei capelli

I cappelli a falda larga che indossiamo per esporci al sole non ci proteggono da esso; è necessario passare dunque la protezione solare anche presso l’attaccatura dei capelli e la partizione. Sì, anche lì, dove facciamo la riga e i capelli si dividono, quella porzione di cute bianca e sensibile che rimane scoperta può essere soggetta a cancro della pelle. Stesso discorso per gli uomini, calvi o prossimi alla calvizie. La Dottoressa Carroll consiglia: “Prediligete una protezione solare spray, non lascia residui ma penetra la pelle in profondità”.

2. Le labbra

Tendiamo a sentirci sicure dopo aver inumidito le labbra con un burrocacao, ma il burrocacao non basta. La Dott.ssa Julia Carroll, direttore della canadese Compass Dermatology, dichiara: “le labbra sono il punto più maggiormente soggetto a sviluppare una forma aggressiva di carcinoma cutaneo spinocellulare.” Un tipo di cancro della pelle di cui il Canada, nel 2013, ha registrato all’incirca 81.700 casi. “Non entrate in questa statistica, proteggete le vostre labbra con protezioni specifiche” afferma la Dottoressa; Ombrelle e Banana Boat producono protezione solare per labbra in formato stick, così da idratare le labbra mentre le protegge.

P U B B L I C I T A'

3. La cavità poplitea

Ovvero il retro del ginocchio.
È la parte del corpo femminile in cui il melanoma si sviluppa più facilmente e frequentemente. Non fate l’errore di non proteggere il retro delle vostre ginocchia, spalmate una generosa quantità di protezione solare su tutta la gamba, fronte e retro”, continua sempre la Dott.ssa Carroll. “Se non sapete quanta protezione solare utilizzare, immaginate un bicchierino di shot o una pallina da golf: quello, è il giusto quantitativo di protezione solare di cui il vostro corpo necessita”.

4. I due lati del viso

Siate diligenti con il vostro viso.” afferma la Dott.ssa Carroll. Spesso ci ricordiamo di proteggere viso, mento, fronte, ma dimentichiamo i lati del viso: le guance e le parte vicino all’attaccatura dei capelli e le orecchie; probabilmente perché non vogliamo sporcarci i capelli, o perché crediamo che quella parte del viso non sia a rischio. “Scegliete una protezione ad ampio spettro, sia per il corpo che per il viso. Per i fototipi chiari, quella più adatta è una SPF 30, una della più alte, che protegga sia dai raggi UVA che UVB”.

5. Le orecchie

Le orecchie sono sensibili tanto quanto le labbra, e come loro sono dunque soggette ad un’aggressiva forma di cancro denominata carcinoma cutaneo spinocellulare. La verità è che ci dimentichiamo di proteggerle, molto spesso perché crediamo di essere al sicuro con i capelli lunghi. Ma basta togliersi il cappello, magari per andare al mare, o spostare i capelli dietro le orecchie e il danno è fatto. “Ecco perché si registrano sempre più carcinomi della pelle sulla punta delle orecchie.” conclude la Dott.ssa Carroll.

6. I piedi

In primavera ed estate i nostri piedi rimangono scoperti per buona parte del tempo, ecco perché è necessario proteggerli dai raggi del sole, dal collo alla pianta. La Dottoressa afferma: “Spalmate una buona quantità di protezione solare anche tra le dita e sotto le unghie; fingete di starvi idratando, come dopo la doccia. Il carcinoma della pelle è in grado di colpire anche lì, e non è il caso di sfidarlo.

7. Le palpebre

Non sono ancora stati registrati casi di cancro della pelle sulle palpebre, ma è meglio non rischiare. “Comprate una protezione adatta alla zona degli occhi; vengono realizzate in formato stick, come quelle per le labbra. La cera contenuta in essi è stata specificamente realizzata per non colare quando sudate.” consiglia la Dottoressa. Il problema con le protezioni solari specifiche per il corpo è che non sono abbastanza delicate sulle labbra e sugli occhi, i loro agenti chimici potrebbero irritarli. Oltre ai cappelli, è meglio scegliere occhiali da sole con lenti adatte e con stanghette larghe, in modo da proteggere retina, cornea, e lati degli occhi in un colpo solo.

8. La parte posteriore delle braccia

Come la parte posteriore delle ginocchia, anche la parte posteriore delle braccia è una parte che dimentichiamo costantemente di proteggere dai raggi aggressivi del sole. È necessario invece spalmare una generosa quantità di protezione solare anche lì, ascelle comprese; e attorno alle spalline e alla scollatura del costume, sia davanti verso il petto che dietro verso le spalle e la schiena; anche quella è una zona estremamente delicata, incredibilmente soggetta al cancro della pelle.

9. Le mani

Le mani sono la nona parte del nostro corpo facilmente predisposta a sviluppare melanoma o carcinoma della pelle, questo perché dimentichiamo di proteggerle, oppure perché lavandole, neutralizziamo gli effetti delle creme solari. È necessario passare una buona quantità di protezione sia sul dorso che sui palmi, e ripetere questa operazione più volte al giorno. Le mani vengono facilmente prese di mira dall’azione dei radicali liberi; il loro invecchiamento è quindi un ulteriore effetto da amputare al sole, ma proteggendole con schermi solari specifici, siamo in grado di decelerarlo.

Autore | SEB.org

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Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.