In un precedente articolo su Gli oli vegetali stabili, abbiamo esaminato le caratteristiche generali di questi preziosi estratti vegetali. Tra questi, l’olio di germe di grano è un vero e proprio superconcentrato di nutrienti. Il germe del grano (Triticum Sativum) è un alimento altamente benefico per il nostro benessere fisico e psichico per il suo elevato contenuto in acidi grassi essenziali, aminoacidi, oligoelementi (calcio, fosforo, rame, zinco, potassio, ferro, silicio, molibdeno, selenio, manganese, magnesio), vitamine (B1, B3, B5, B6, E, F) e octanosolo (sostanza che riduce il senso di fatica muscolare), nutrienti che si ritrovano nell’olio ottenuto con la spremitura a freddo del germe di grano.
La ricchissima composizione chimica dell’olio di germe di grano ne spiega le molteplici proprietà. Emolliente, idratante e rigenerante, potenzia il naturale mantello idrolipidico cutaneo, combatte i radicali liberi, è un ottimo antiossidante ed è in assoluto la più ricca fonte alimentare di vitamina E. Basti pensare che in 100 ml. di olio d’oliva, che pure ne è piuttosto ricco, ci sono 18,5 mg. di vitamina E, mentre in quello di germe di grano ce ne sono 133. Inoltre, recenti studi indicano che l’olio di germe di grano avrebbe anche un’azione regolatrice sulla produzione ormonale, grazie all’octanosolo che è uno stimolante della funzione ipofisaria.
La ricchezza in nutrienti è il punto forte dell’olio di germe di grano ma, allo stesso tempo, è anche il suo punto debole. Innanzitutto, gli conferisce un aroma particolare e molto forte, che a molti non aggrada. A questo si può facilmente ovviare usandolo in piccole quantità miscelato con altri oli vegetali e/o aggiungendo oli essenziali; il che offre il grande vantaggio di aumentare la durabilità degli altri oli, visto l’elevato potere antiossidante dell’olio di germe di grano. In secondo luogo, lo rende inadatto per le pelli delicate, per le quali risulta particolarmente pesante.
Altamente raccomandato per le pelli secche e molto secche, l’olio di germe di grano contrasta l’opacità della pelle ed elimina la spiacevole sensazione di pelle che tira.
È efficace nel combattere la disidratazione cutanea dovuta agli agenti atmosferici.
La sua potente azione anti-radicali liberi lo rende praticamente insostituibile nelle preparazioni antirughe.
La sua ricca composizione chimica lo rende adatto anche ad essere usato da solo come “maschera nutriente” (una sola volta alla settimana) applicandolo sul viso in dose generosa e rimuovendo l’eccesso dopo una ventina di minuti tamponando leggermente con una salvietta, oppure come “crema nutriente” (anche quotidianamente) stendendolo sul viso in un film sottilissimo.
Autore | Dott.ssa Eleonora Elez
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