Che cosa è un eczema allergico?
Quando il corpo entra in contatto con qualcosa che potrebbe fargli male, il sistema immunitario attiva cambiamenti chimici per aiutare il fisico contro l’eventuale malattia. Si è esposti a migliaia di sostanze ogni giorno e la maggior parte non causa reazioni del sistema immunitario, tuttavia, è possibile entrare in contatto con sostanze che non sono in genere dannose per il corpo, ma che lo spingono a reagire in modo eccessivo comunque: queste sostanze sono conosciute come allergeni e questa reazione eccessiva è conosciuta come allergia.
Una reazione allergica può assumere varie forme: per alcune persone la respirazione diventa difficile, c’è chi ha la tosse, chi prova bruciore agli occhi e ha il naso che cola. Altre reazioni allergiche causano cambiamenti nella pelle e l’eczema allergico è proprio una eruzione cutanea pruriginosa che si sviluppa quando si entra in contatto con un allergene. La condizione si verifica spesso ore dopo che si è stati esposti alla sostanza che provoca la reazione allergica.
L’eczema allergico è anche conosciuto come:
– dermatite allergica;
– dermatite da contatto;
– dermatite allergica da contatto;
– eczema da contatto.
Quali sono le cause di un eczema allergico?
L’eczema allergico si verifica quando si entra in contatto diretto con un allergene. Questo tipo di reazione allergica è conosciuta come “allergia ritardata” perché può richiedere diverse esposizioni agli allergeni per provocare una reazione. Inoltre, i sintomi di un eczema allergico possono svilupparsi da 24 a 48 ore dopo essere stati in contatto con l’allergene.
Anche se un eczema allergico si può sviluppare a causa di una risposta immune a qualsiasi sostanza, alcuni aspetti comuni includono:
– nickel, che si trova negli orecchini, nei gioielli, nelle fibbie per cinture e nei bottoni in metallo sui jeans;
– profumi nei cosmetici;
– alcuni coloranti per l’abbigliamento;
– prodotti chimici del parrucchiere e tinture per capelli;
– lattice;
– cerotti adesivi;
– creme o unguenti antibiotici usati sulla pelle, come la neomicina.
Un eczema allergico può verificarsi anche quando la pelle è esposta a sostanze chimiche in presenza di luce solare. Un esempio: la reazione allergica che si verifica dopo l’utilizzo di creme solari e dopo ore trascorse al sole.
Riconoscere i segni di un eczema allergico
I sintomi di un eczema allergico saranno diversi per ogni persona e potranno anche variare nel tempo. I sintomi di solito si sviluppano sulla pelle dove si è verificato il contatto con l’allergene e, in rari casi, si possono diffondersi ad altre zone della pelle.
I sintomi più comuni includono:
– prurito alla pelle;
– sensazione di bruciore o dolore sulla pelle;
– macchie rosse sulla pelle che possono drenare, scaricare o formare una crosta;
– pelle molle e calda;
– pelle che diventa squamosa;
– pelle che diventa secca, arrossata o ruvida;
– infiammazione della pelle;
– tagli nella pelle;
– rash cutaneo.
Come viene diagnosticato un eczema allergico?
Se si hanno sintomi di questo disturbo, il medico esaminerà la pelle. Anche se il medico può essere in grado di diagnosticare una reazione allergica avrà bisogno di fare ulteriori test per determinare esattamente a che cosa siete allergici. Tipicamente, sarà necessario un test epicutaneo (cioè sulla superficie della pelle) o patch test.
Patch Test
Durante questa prova, una serie di adesivi che contengono allergeni comuni sono appiccicati sulla vostra schiena e vengono lasciati per circa 48 ore. Quando il medico rimuove gli adesivi, potrà verificare la presenza di segni di una reazione allergica. Il medico controllerà la vostra pelle ancora una volta dopo due giorni per vedere se c’è una reazione allergica ritardata.
Biopsia
Se il medico non è in grado di effettuare una diagnosi basata sul patch test, possono rendersi necessari altri test. Il medico può eseguire una biopsia della lesione cutanea (cioè un prelievo di un campione di pelle per fare analisi di laboratorio) per assicurarsi che la vostra condizione della pelle non sia dovuta ad un altro problema di salute.
Come trattare un eczema allergico?
Il trattamento per l’eczema allergico dipende dalla gravità dei sintomi. In tutti i casi, è importante lavare la pelle colpita con abbondante acqua per rimuovere tracce di allergeni. Se i sintomi sono lievi e non vi fanno preoccupare, può non essere necessario alcun ulteriore trattamento. Potreste utilizzare una crema idratante per mantenere la pelle idratata e per riparare i danni: le pomate in vendita presso le farmacie come farmaco da banco, a base di corticosteroidi, possono aiutare con prurito e infiammazione.
Se i sintomi sono gravi, il medico può raccomandare pomate e creme con prescrizione, ma anche pillole a base di corticosteroidi, se necessario.
Qual è il decorso a lungo termine di un eczema allergico?
Con il trattamento ci si può aspettare di guarire entro 2-3 settimane. Tuttavia, la condizione può ritornare se si è esposti di nuovo agli allergeni. Identificate l’allergene che ha causato il vostro eczema e prendete misure per evitarlo: è fondamentale per prevenire reazioni future.
Autore | Daniela Bortolotti
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