Eleonora Elez – Il principale meccanismo che porta all’invecchiamento cellulare è l’accumulo di metaboliti di scarto e tossine che il nostro organismo non riesce a smaltire. Per poter “invecchiare restando giovani” occorre evitare il più possibile l’accumulo di queste sostanze per contrastare il processo di invecchiamento e, in questa battaglia contro il tempo, le piante ci offrono un validissimo aiuto.
Abbiamo già visto come le notevoli proprietà antiossidanti degli oli essenziali mantengono le nostre cellule libere dalle tossine contrastando la formazione di radicali liberi. Oggi parleremo invece di tecniche che riportano armonia nei flussi di energia nel nostro corpo e ripristinano la normale fisiologia del nostro metabolismo utilizzando specifici oli essenziali ed erbe per massaggi e pediluvi che potrete effettuare per conto vostro e, in cambio dei pochi minuti della giornata che dedicherete loro, vi doneranno un giovanile benessere. Queste tecniche sfruttano i punti di energia della medicina tradizionale orientale rivitalizzando le funzioni di tutti i nostri organi e riportando armonia ed equilibrio tra le energie alte, mentali e spirituali, e le energie basse, fisiologiche e istintive.
Come insegna la medicina ayurvedica, il plesso solare è un punto di fondamentale importanza nel nostro organismo: lì si incontrano ed interagiscono tutte le diverse correnti di energia che fluiscono attraverso il nostro corpo. Aggiungendo ai soliti 50 ml di un olio vegetale stabile di nostro gradimento 10 gocce di essenza di vetiver, prepareremo un olio per massaggi del quale utilizzeremo qualche goccia alla mattina e alla sera per un massaggio proprio nell’area dell’ombelico, per un mese. Il vetiver ha notevoli proprietà che contrastano la degenerazione cellulare e la sua applicazione in quel punto ne potenzia ulteriormente l’effetto.
Uno dei punti di energia che viene universalmente riconosciuto come il più sensibile del nostro organismo è quello corrispondente alla ghiandola pineale, organo che ha una funzione equiparabile a quella di un trasduttore neuroendocrino e secerne l’ormone che controlla il ritmo circadiano sonno-veglia, la melatonina. Per stimolare questo punto e rigenerare l’energia mentale possiamo preparare un olio per massaggi, aggiungendo 2 gocce di essenza di alloro a 10 ml di olio vegetale stabile, da utilizzare per un mese per massaggi mattutini alla sommità del capo.
La riflessologia plantare dimostra che la pianta dei nostri piedi è direttamente collegata a tutte le nostre funzioni organiche. Per stimolarle è sufficiente un trattamento di tre settimane con 8 minuti di pediluvio caldo, ogni mattina a digiuno, in un infuso di erbe medicinali antiossidanti: 2 cucchiai di una miscela di cicoria, bardana, tarassaco, cardo e mariano (50 gr cadauno) in 2 l. di acqua calda.
Autore | Eleonora Elez
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