Maria Bruno – Il termine “afrodisiaco” deriva dal nome della dea greca dell’amore, Afrodite, e viene utilizzato per indicare tutte quelle sostanze che servirebbero a esaltare la libido, a eliminare i freni inibitori per migliorare le prestazioni sessuali. Per alcuni si tratta semplicemente di suggestione, ma la credenza che il cibo possa stimolare il desiderio è antichissima e la letteratura è ricca di riferimenti. In effetti il desiderio sessuale è fortemente legato sia alla sfera psichica ed emotiva che a quella fisiologica e i cibi afrodisiaci, qualora non agissero effettivamente sulla seconda sfera, di certo avrebbero un notevole effetto sulla prima.
Di conseguenza, una cena a lume di candele con la diffusione di fragranze calde ed esotiche, un massaggio sensuale e la voglia di sedurre senza freni, possono condurre il partner verso il desiderio estremo che tocca corpo e mente.
CIBI AFRODISIACI
Asparagi
La forma fallica ha fatto sì che questo alimento fosse visto, per diversi secoli, come il simbolo della sensualità, ma ciò che lo rende realmente stimolante è l’alto contenuto di vitamina E, che accresce notevolmente la virilità dell’uomo. Per una cena afrodisiaca, quindi, un buon primo da preparare può essere il risotto con asparagi e gamberetti (altro alimento considerato “peccaminoso”).
Anice
I greci e i romani erano convinti, qualche millennio fa, che l’anice avesse il potere di aumentare, in tempi brevi, l’appetito sessuale e non era raro incontrare gente che ne masticava i semi. Una spruzzatina di anice qua e là dovrebbe dare un tocco in più alla serata (e forse anche più di un tocco).
Cacao e cioccolato
La feniletilamina contenuta in questi alimenti consente di donare una sensazione di forza e benessere che porta all’eccitazione. Il dessert, quindi, deve assolutamente essere a base di cacao o cioccolato. Sarebbe perfetto associare questi cibi al peperoncino, il re degli afrodisiaci che, con la presenza di capsaicina, stimola le terminazioni nervose aumentando gli impulsi.
La cena non deve essere eccessiva: è opportuno non appesantirsi per evitare la sonnolenza. Qualche assaggino può bastare, meglio se accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso. Dopo la cena possiamo regalare al partner un momento di relax estremo con il massaggio, per far sì che egli ci regali, poi, una notte bollente.
MASSAGGIO AFRODISIACO
Non è necessario essere professionisti per stimolare il desiderio attraverso il massaggio: bastano delle carezze dolci e ripetute. Quello che dobbiamo fare è non trascurare le zone più sensibili: il retro delle ginocchia, la pianta e le dita del piede, l’interno della coscia, i polpacci, il collo e il viso, i palmi delle mani e la parte più interna delle braccia. È meglio non esercitare troppa forza per evitare che il dolore rovini l’atmosfera. Accarezziamo dolcemente tutto il corpo soffermandoci un po’ di più sulle zone elencate sopra. Per il massaggio usate un olio, meglio ancora se si tratta di olio di ylang ylang, ottimo per risvegliare i sensi e per stimolare rapidamente la virilità.
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