Eleonora Elez – Il significato della parola ayurveda è “scienza della vita” e la medicina tradizionale indiana è infatti basata su una filosofia di vita per la quale l’Essere (nella sua interezza, mente e corpo dato che sono inscindibili) deve vivere sempre nel giusto equilibrio. Per mantenere salute e benessere e prevenire le malattie, nella medicina ayurvedica sono di importanza fondamentale: una sana alimentazione, salutari abitudini di vita e, soprattutto, il massaggio. Il massaggio ayurvedico ha origini antichissime ed è nato come pratica chirurgica simbolica effettuata con la pressione delle mani sui punti vitali del nostro corpo, con tecniche ben precise descritte negli antichi testi che sono alla base di tutta la medicina ayurvedica.
Secondo la filosofia della medicina ayurvedica, il massaggio ha due scopi ben precisi: il ripristino dell’equilibrio nel nostro organismo e la preservazione dei Marma, i punti vitali del corpo, che consente il mantenimento della salute e del benessere livello fisico e mentale. Il massaggio ayurvedico non ha nessuna controindicazione, rilassa e riequilibra contrastando lo stress, combatte la stanchezza fisica e mentale, migliora la qualità del sonno, riattiva e migliora il metabolismo favorendo l’eliminazione delle tossine, potenzia il sistema immunitario, previene o rallenta l’invecchiamento ed è un valido coadiuvante nella cura delle malattie.
Nella medicina ayurvedica, la riflessologia è parte integrante del massaggio, tanto che quella plantare in particolare è divenuta una tecnica di massaggio a sè stante. La riflessologia plantare si basa esclusivamente sugli effetti indiretti dei massaggi, cioè sui meccanismi neurologici riflessi che provocano risposte in punti distanti da quello di manipolazione e possono quindi avere effetti anche sugli organi interni. Infatti, secondo la riflessologia plantare ognuno dei diversi punti della pianta dei nostri piedi è direttamente collegato tramite terminazioni nervose a uno specifico organo del nostro corpo.
L’importanza del rapporto tra l’operatore e la persona che riceve il massaggio è molto maggiore in questo che in altri tipi di massaggio, così come è maggiore la durata della manipolazione (il corpo viene massaggiato a lungo per stimolare gli organi interni), e per incrementarne l’efficacia si utilizzano oli. Il massaggio ayurvedico produce effetti benefici a diversi livelli, dalla circolazione sanguigna agli effetti tonici sull’apparato scheletrico e muscolare, alla regolazione dei livelli ormonali. Inoltre, mediante l’uso di diverse tecniche di massaggio è possibile andare ad agire sul sistema nervoso, con azione stimolante o calmante, il che rende questo massaggio un valido aiuto per problemi di ansia, tensione e nervosismo, e in ogni caso apporta benefici effetti sul nostro stato psicologico.
Autore | Eleonora Elez
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