Oggi parleremo di un prodotto che è uno dei più delicati tra Gli oli vegetali, l’olio di calendula, che è in effetti un oleolito (vedi: Con la macerazione è possibile ottenere diversi prodotti), ricavato dai fiori di calendula essiccati (vedi: L’essiccazione delle piante officinali).
L’origine della calendula (Calendula Officinalis), conosciuta anche come fiorrancio, non è mai stata realmente accertata, in quanto non è mai stato possibile identificarla con sicurezza come spontanea. Peraltro, si ritiene sia nativa dell’Europa meridionale o dell’Africa settentrionale. Protagonista di molte leggende e miti che narrano di pene d’amore, è un’erba officinale i cui fiori vantano un utilizzo millenario nell’alimentazione, nella produzione di tinture per tessuti e nella medicina. I fiori di calendula posseggono proprietà lenitive, antinfiammatorie, disinfettanti, decongestionanti, depurative, astringenti e cicatrizzanti, e sono un valido rimedio per molti disturbi.
Largamente utilizzata in medicina omeopatica, la calendula trova ampia applicazione anche nella cosmesi. Oltre alle benefiche sostanze attive dell’olio vegetale utilizzato per la macerazione, l’olio di calendula contiene ovviamente i preziosi principi attivi presenti nei fiori: tannini, polisaccaridi, carotenoidi, flavonoidi, triterpenoidi e steroli. Non dimentichiamo poi che, di recente, si è iniziato ad estrarre dai fiori di calendula anche l’olio essenziale che presenta le stesse caratteristiche.
L’olio di calendula si può tranquillamente preparare anche in casa. Dopo aver raccolto ed essiccato i fiori, si mettono a macerare (vedi: La macerazione: cenni generali) in olio di mandorle dolci in proporzione 1 a 5 – per esempio: 100 gr. di fiori essiccati in 500 ml. di olio – in un recipiente di vetro scuro. A questo punto, il preparato va riposto al fresco e al riparo dalla luce per almeno un mese, avendo cura di agitarlo ogni due o tre giorni per favorire il processo di diffusione ed evitare indesiderate fermentazioni. Dopo almeno 30 giorni di riposo, il preparato è pronto per essere filtrato con una tela leggera ben pulita.
Gli effetti nutritivi, emollienti, rigeneranti e protettivi rendono l’olio di calendula altamente eudermico e adatto a tutti i tipi di pelle.
Ideale per nutrire ed idratare le pelli delicate, secche, screpolate e arrossate, è efficace nel lenire i disturbi delle dermatosi e degli eritemi, previene e allevia le ragadi al seno. Previene e attenua le rughe.
Ottimo per la cura della pelle di bambini e neonati (anche per il trattamento dell’eritema da pannolino), per la sua azione antinfiammatoria è un valido rimedio in caso di reazioni allergiche, lievi ustioni e punture di insetti.
Autore | Dott.ssa Eleonora Elez
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L’olio di calendula per me che ho la pelle delicata è diventato ormai insostituibile. Specialmente in estate mi capita spesso di andare in piscina e praticamente mi capita di fare la doccia quasi ogni giorno e ogni volta la pelle è perfettamente liscia e setosa. Non sapevo si potesse fare anche in casa, di solito lo prendo su internet dove ho trovato un olio che mi piace molto, ma l’idea di farlo da me mi incuriosisce vorrei provare. Sinceramente però non saprei dove prendere i fiori essiccati di calendula, secondo te in erboristeria posso trovarli? Grazie
Buonasera Alice e benvenuta,
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Certamente può anche provare nella sua erboristeria di fiducia.