Eleonora Elez – La pianta della lavanda origina dal bacino mediterraneo, ma la lavanda per antonomasia è la varietà che proviene dalla regione francese della Provenza, dalla quale si estrae l’olio essenziale di lavanda. Alcune delle benefiche proprietà di questo profumatissimo fiore violetto venivano largamente sfruttate già all’epoca dell’antica Roma, quando veniva utilizzato per infusione nell’acqua delle terme, per preparare profumi e diversi prodotti per la cura della pelle e dei capelli, e per profumare gli ambienti.
L’olio essenziale si estrae dalla Lavandula angustifolia, varietà della pianta che viene spesso definita anche Lavanda vera extra superiore, proprio perché è quella che presenta la maggior concentrazione di principi attivi, e quindi la massima efficacia. L’estrazione si effettua dalle sommità fiorite fresche tramite distillazione in corrente di vapore. L’olio estratto da questa pianta appartiene al gruppo delle note di cuore ed è un liquido di color giallo chiaro che accarezza il nostro olfatto con la sua fragranza molto dolce, dai toni erbacei e floreali.
Cardine dell’aromaterapia, l’olio essenziale di lavanda è un altro olio di quegli oli che dovremmo sempre avere a portata di mano. Per le sue specifiche proprietà antinfiammatorie e analgesiche, viene da sempre largamente utilizzato negli oli per massaggi, anche per lenire i dolori reumatici. Inoltre, favorendo la circolazione linfatica, è utilissimo per diminuire il ristagno di liquidi prodotto da problemi di cellulite. La sua inalazione ha benefici effetti sul sistema nervoso centrale: ne ripristina l’equilibrio grazie alla sua azione sedativa e, allo stesso tempo, stimolante. È antidepressivo e particolarmente efficace in caso di cefalea e di problemi dovuti a nervosismo, tensione e ansia, anche causati dallo stress. Inoltre, favorisce il sonno ed è quindi utilissimo per combattere l’insonnia. La sua notevole azione antisettica e antimicrobica lo rende un valido aiuto in caso di infezioni e in tutte le malattie da raffreddamento e nelle sinusiti. Questo olio essenziale in particolare ha notevoli effetti sull’epidermide e, per la sua azione cicatrizzante, favorisce la rapida guarigione di ferite, piaghe e ustioni, e lenisce i disturbi provocati da irritazioni cutanee di qualsiasi tipo, da quelle dovute alle punture di insetti a quelle causate dall’esposizione al sole, a quelle di natura allergica. Inoltre, lenisce i dolori addominali ed è molto utile anche in caso di spasmi, e può aiutare ad alleviare anche i dolori mestruali.
Dulcis in fundo, l’olio essenziale di lavanda apporta notevoli benefici anche ai nostri bambini. Qualche goccia nel bagno, nell’umidificatore oppure applicata con un leggero massaggio combatte raffreddori, coliche e agitazione, e favorisce un sonno profondo e ristoratore.
Autore | Eleonora Elez
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